Si rinnova l’appuntamento con il Premio scientifico-letterario “per Bianca”, giunto alla sua quinta edizione. Un riconoscimento che celebra l’eccellenza in campo medico e letterario che avrà luogo venerdì 4 aprile, a Gela, alle ore 18, presso Erasmus Hotel.
Anche quest’anno una cornice di grande prestigio vedrà protagonisti personalità di spicco nel mondo della medicina e della divulgazione scientifica.
La commissione, presieduta da Laura Cannilla, docente presso il Liceo classico Eschilo di Gela, assegnerà i consueti due premi speciali: per la sezione “Medicina e Chirurgia” al prof. Michele Reibaldi, direttore dell’Oculistica universitaria della Città della Salute di Torino; per la sezione “Medicina e Letteratura” al dott. Pierdiante Piccioni, primario di pronto soccorso, docente universitario e consulente del Ministero della Salute per il libro Io ricordo tutto (Marietti 1820, febbraio 2024), scritto assieme al giornalista Pierangelo Sapegno.
Reibaldi lo scorso marzo, coadiuvato dalla sua équipe, ha deciso di operare nello stesso giorno due fratelli, lui 17 anni e lei 24, affetti da una rarissima malattia genetica ereditaria. Un intervento rivoluzionario (che ha previsto il trattamento di tre diverse patologie associate) senza precedenti che oltre al recupero della vista, ha dato ai due pazienti un’opportunità per loro insperata: avere per la prima volta l’iride.
Piccioni è invece il medico che il 31 maggio 2013, in seguito a un incidente entrò in come e al suo risveglio perse la memoria. Alla sua vicenda è ispirata la serie tv Doc – Nelle tue mani (Rai 1) a cui ha preso parte più volte alle riprese, in particolare nella seconda puntata della prima stagione nel ruolo di un paziente e, nelle successive due stagioni, nei panni di un medico. Ad impreziosire la cerimonia la presenza del dottor Giorgio Pulvirenti, il medico più giovane d’Italia.
A soli 24 anni, Pulvirenti ha già conquistato importanti traguardi nel mondo della medicina, dimostrando che talento e determinazione possono portare a risultati eccezionali anche in giovane età. Anche quest’anno Sygla si conferma main sponsor del premio poiché sostenerlo “significa credere nel potere trasformativo delle idee, nella capacità della scienza e della letteratura di migliorare la società”, dice il suo creatore Salvatore Fazzino. “È un tributo a chi, con coraggio e dedizione, lascia un segno tangibile nella vita degli altri, proprio come fanno le grandi menti che premieremo”.
Il premio, lo ricordiamo, rientra in un concorso rivolto esclusivamente agli studenti iscritti all’Università di Catania, in tutti i dipartimenti della Scuola di Medicina, i Corsi di studi del Dipartimento di Scienze del farmaco e dalla salute oltreché ai laureati e ai dottorandi di questi corsi. La giuria scientifico-letteraria composta da Mariuccia Palumbo, medico di Medicina generale, Dora Marchese, Università di Catania, Vincenzo Scichilone, amministratore di una Farmacia e Andrea Cassisi (Avvenire), assieme alle quattro borse di studio in memoria della dott.ssa Bianca Cannizzaro consegnerà il IV Premio speciale “Venera Cipolla”, in memoria della decana dei farmacisti della provincia di Caltanissetta, scomparsa nell’aprile del 2021, per un valore complessivo di 2000 euro.
“per Bianca” è nato nel 2019 per volontà della famiglia “La Rosa – Cannizzaro” con il supporto del Centro di cultura e spiritualità cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela ed il patrocinio dell’Università degli Studi di Catania e vuole ricordare le doti umane e professionali della dottoressa Bianca Cannizzaro, medico di famiglia e specialista reumatologo, scomparsa nel settembre 2018.