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Cafà (PeR):”il modello Gela è grottesco e il peggio deve ancora arrivare”

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“Non ho ben capito quale sarebbe il modello Gela contro le destre, se a Gela le destre già sono inciuciate nell’amministrazione comunale ed il modello Gela non è altro che la prosecuzione del modello Greco, cioè un Greco bis tutt’altro che velato che ha portato la città al dissesto. Sento parlare di modello esportabile e di inviti al Pd nazionale di prendere esempio da Gela. Ci viene da sorridere” – lo dice l’esponente del laboratorio politico PeR Paolo Cafà.

“A Gela, lo ricordo a futura memoria, – sottolinea l’avv Cafà -il sindaco civico destrorso, dai trascorsi autonomisti nell’Mpa di Raffaele Lombardo, già vicesindaco nella giunta Greco ed amministratore per quasi 4 anni, ha ottenuto l’investitura dal Pd e dal M5s, perché così era stato deciso a tavolino fin dalle sue dimissioni ed in odio a Donegani ed ad altri candidati più marcatamente di sinistra. La coalizione del sindaco vittorioso parte con 7 liste ed arriva solo con 3 a superare lo sbarramento del 5%, al ballottaggio non si allea con chi era più naturale, ma preferisce farlo sottobanco con il candidato sindaco di destra, con colui che si era autodefinito il “figlio del popolo”, vincendo facile e ripescando consiglieri comunali che al primo turno si erano piazzati fino al 6° posto, ciò per volontà condivisa di sedicenti leader i cui affini e parenti erano stati bocciati dagli elettori. Certo dal punto di vista degli interessi personali non c’è che dire, un bel modello visto che a governare sono tutti quelli piazzatisi nelle retrovie! Quindi caro compagno Totò d’Arma del Pci e caro Franco Di Dio del Pd che di questo modello volete essere protagonisti ed esportatori, modello che esclude la Sinistra Italiana e PeR, l’unica forza politica di sinistra che ha ottenuto il 6,17% e che per adesso non è in consiglio per le storture della legge elettorale ed anche per l’ostracismo della coalizione, il vostro modello è politicamente “grottesco” perché include la destra ed esclude la sinistra. Tutto quanto è testimoniato dalla messa al bando concertata in occasione della discussione sulla incompatibilità di una consigliere di destra, messa al bando provocata da infime logiche di squallido e personale potere di qualcuno che dietro le quinte, da ex deputato Ars, si muove ancora, come da sempre, come l’eterno burattinaio”.

“Ho voluto limitarmi a parlare dello schema improponibile perché spurio, ma se dovessi parlare del programma e della capacità di incidere di questo modello ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli ed il peggio deve ancora arrivare”- conclude.

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Sulla sanità il PCI la pensa come i Civici e auspica unità e lotta

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Il segretario del Partito Comunista Nuccio Vacca,esprimere la posizione del partito in merito al progetto del nuovo ospedale.

“Pur non essendo contrari a questa iniziativa- dice- riteniamo che prima di tutto sia fondamentale potenziare l’ospedale esistente, sia per quanto riguarda le strutture che per il personale. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un continuo depauperamento dei servizi sanitari fondamentali per i cittadini del nostro comprensorio, e questa situazione non può più essere tollerata. Gela non deve accettare supinamente una realtà che compromette il diritto alla salute dei suoi abitanti”.

” Non intendiamo entrare nel merito delle polemiche interne alla maggioranza- aggiunge- ma riteniamo che sia giunto il momento di agire con responsabilità. È essenziale, pertanto, convocare un incontro per promuovere quella necessaria unità e chiarezza che i cittadini ci richiedono. Solo attraverso il dialogo e la collaborazione possiamo restituire dignità alla nostra città e garantire che la salute venga tutelata come diritto inviolabile. In un clima di incertezze e conflitti politici, ci teniamo a mantenere il focus sui bisogni reali della comunità. , non escludiamo la possibilità di proporre azioni di protesta, incluso uno sciopero generale, per far sentire la nostra voce e quella dei cittadini. La salute è un diritto fondamentale, e non possiamo permettere che venga messa in discussione. È ora di agire con determinazione per il bene della nostra comunità, per assicurare che ogni cittadino possa accedere a servizi sanitari adeguati e dignitosi. La lotta per la salute e il benessere dei cittadini è una battaglia che dobbiamo affrontare uniti. La nostra voce sarà più forte se saremo insieme in questo percorso, perché solo uniti possiamo garantire che i diritti di tutti siano rispettati e che nessuno venga lasciato indietro. Insieme, possiamo fare la differenza”

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Cronaca

Fiamme in un appartamento di via Sturzo

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Un incendio si è sviluppato in via Sturzo in un appartamento sito al secondo piano di un edificio a pochi metri dal Liceo Classico.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e l’ambulanza mentre la zona è stata invasa dal fumo che esce dall’abitazione e da un odore acre.L’incendio si è sviluppato nei locali della cucina poco dopo che la proprietaria aveva cominciato a preparare il pranzo. Le cause sono da accertare.Non ci sono fortunatamente feriti.L’intervento è in corso e i danni sembrano notevoli.

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Attualità

Leo club del golfo “in campo” per la donazione di sangue alla Fidas

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Donazione di sangue promossa dal Leo club del golfo di Gela. Il gruppo presieduto da Davide Barone si è recato all’Udr di Fidas, in via degli Appennini, dove alcuni giovanissimi soci hanno teso il loro braccio in un gesto di amore e attenzione alla salute collettiva.

Per molti di loro è stata una emozionante prima volta. La Fidas locale, presieduta da Enzo Emmanuello, da sempre sostiene il dialogo con la città, le scuole e le associazioni per condividere la cultura del dono, soprattutto o con le nuove generazioni. 

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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