Il balletto degli assessori che palesano i numerosi “inciuci” politici non sorprende Angelo Caci, il consigliere più votato e battitore libero in quanto non si sente parte della minoranza ma solo espressione dei cittadini. Lo aveva già previsto e palesato.
Caci contesta i candidati a sindaco di destra che “elemosinano” incarichi di una giunta di sinistra. Il riferimento é a Totò Scerra.
“Ci vuole rispetto dei propri valori e dei propri ideali, ma soprattutto ci vuole rispetto dei propri elettori”- dice.
“La già annunciata alternanza degli assessorati – sottolinea- creerà uno stato di discontinuità amministrativa, che pregiudica la risoluzione dei problemi e il raggiungimento degli obiettivi che andrebbero risolti con estrema urgenza. Faccio riferimento ai problemi idrici che affliggono il nostro paese, del costi enormi dei rifiuti, del verde urbano, delle strade fatiscenti e piene di buche, di manfria che senza una rete fognaria è una bomba ecologica.Non penso che i cittadini chiedano nell’immediato chissà quali strutture, ma ancora oggi mancano i servizi ordinari che si hanno in ogni paese civile.
In campagna elettorale sembrava ci fosse una cura immediata per tutto, ma oggi mi sembra ci sia soltanto la priorità di prestare più attenzione ai delicatissimi equilibri politici piuttosto che ad intervenire sui servizi prioritari di cui necessitano i cittadini”
“A parte l’ottimismo che la nuova amministrazione manifesta con gli articoli di giornale, aspetto ancora di capire come la nuova giunta intende risolverli concretamente, magari hanno capito che la cura dell’assessore Franzone che voleva passare con la provinicia di Catania è solo utopia”- aggiunge.
Poi l’appello: “Caro Sindaco, mi preme ricordarvi che i tuoi figli come il mio vivono a Gela, quindi mi permetto di suggerirvi di mollare gli schemi della vecchia politica ed iniziare ad amministrare seriamente per il bene della Città, passi alla storia per aver cambiato la qualità dei servizi ed aver creato sviluppo e strutture e non per il numero di assessori che intende ruotare in giunta”
Concludo, ma questa è solo la mia posizione, che in qualità di consigliere comunale non rappresento la minoranza di nessuno, ma sono espressione e voce di tutti i cittadini che mi hanno sostenuto e non.