Seguici su:

Politica

Butera: sciolta ogni riserva, il Partito Democratico propone la candidatura a sindaco di Giovanni Zuccalà

Pubblicato

il

Il Partito democratico di Butera indica la rotta, dicendo che occorre «unire esperienza, concretezza e visione» fissando le coordinate della sfida per le prossime amministrative.
Formata una delegazione che nelle prossime settimane incontrerà i possibili alleati, m5s e centristi. Al lavoro per costruire una squadra che guardi al futuro con passione e ambizione.

“Un percorso alternativo risulta più che mai necessario dopo quasi 5 anni di politica amministrativa piegata su se stessa – dice Zuccalà – Indispensabile cambiare il volto della politica con nuovi programmi che possano avvicinarsi ai problemi concreti dei cittadini e avvicinare essi alla politica per dare un futuro alla nostra comunità. Nuovi progetti ma anche l’impegno a risolvere gli  “annosi” problemi che una conduzione amministrativa impropria ha causato in questi pochi anni. Dall’aumento dei conteziosi legali, all’ aumento della TARI (unica citta’ tra gli 8 comuni soci della SRR4 in cui ciò è accaduto nonostante i proclami di premialita’ e regalini vari per oltre 20000 euro a ciascuna delle 8 città socie  e serate di gala con “ buona musica” che dimostrano che utili della societa’ in house da poter distrubuire per ridurre le tasse ai cittadicni c’è ne erano).Dal possibile danno erariale da acquisto di isole   ecologiche mobili  mai utilizzate , alle convenzioni per parchi eolici mai favorevoli agli interessi della città i Butera. Dalla distruzione del sito archeologico al capolavoro perpetrato ai danni della CTA. Per non parlare dei numerosi finanziamenti persi da questa amministrazione. Sostenere l amministrazione uscente vuol dire abbracciare le scelte di un’amministrazione poco attenta alla gente e al territorio tutto (ivi compreso il litorale) condividendone le scellerate responsabilità. 

Auspichiamo un’ unione di programmi e di idee con gli amici del M5S e centristi affinche’, in maniera democratica ,possiamo dare insieme la svolta che la nostra amata cittadina merita”

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Sulle compensazioni Eni il movimento PeR chiede chiarezza ed un uso responsabile

Pubblicato

il

Il segretario cittadino di PeR Franco Liardo e la commissione Ambiente e Sviluppo del movimento accendono i riflettori sulle compensazioni Eni del 2014.

In una nota il movimento ripercorre il caso che riguarda le compensazioni.Questo il testo:

“Sembra ormai distante anni luce il novembre del 2014, quando, al ministero dello sviluppo economico, alla presenza del MASE, del Comune di Gela, della regione sicilia, di eni spa e di Raffineria di Gela veniva firmato il protocollo d’intesa che metteva la parola fine sulla raffinazione tradizionale e apriva una nuova era industriale per la nostra città.
Eni si impegnava in quella sede ad investire nel nostro territorio un ingente cifra per la riconversione e la transizione verso l’energia biocompatibile e a compensare la popolazione gelese con 32 milioni di euro per risarcirla dai danni dell’industrializzazione.

Negli anni a seguire abbiamo sempre sentito evocare queste compensazioni collegate alle più svariate proposte, ma sappiamo con certezza solo che, circa 3 milioni sono stati spesi sulla ex casa albergo oggi denominata Macchitella lab, investimento a tutt’ora infruttuoso dato che è ancora chiusa e non fruibile.

Noi di PeR crediamo che le compensazioni debbano essere spese, per evitare che il tempo continui ad erodere il valore delle somme, in progetti utili e che abbiano ricadute positive per la città e per i cittadini gelesi ed in sinergia con le somme derivanti dalle royalties, con criteri di economicità e trasparenza.

E’ risaputo che PeR si è sempre detto contrario all’utilizzo delle royalties per il bilancio stabilmente riequilibrato e favorevole a progetti con ricadute economiche e ambientali come ad esempio il collettore fognario di via venezia e un nuovo piano di viabilità cittadina per razionalizzare il traffico e contenere le emissioni di CO2.
Crediamo che nella sinergia tra royalties e compensazioni si possa incidere sullo sviluppo della città

Negli anni abbiamo sentito dire di compensazioni da spendere nei modi più disparati, come ad esempio la proposta di ristrutturare la chiesa di San Domenico Savio, che dovrebbe invece essere riparata con i fondi dell’edilizia di culto. O forse le Chiese sono parte del patrimonio comunale?

Allo scopo di fare luce sulle compensazioni eni, che ricordiamo sono di tutti i cittadini gelesi, chiediamo all’amministrazione che rendiconti sulle compensazioni, chiarendo quali cifre siano già state spese e a quanto ammonta la cifra da spendere. Programmazione, chiediamo che si programmi il futuro della nostra città”

Continua a leggere

Flash news

Fava vicesindaco ma non si sa quando

Pubblicato

il

Che il vicesindaco sarà l’assessore Dem Giuseppe Fava è ormai ufficiale. Il suo nome ha indicato il Pd al sindaco.

L’incognita è quando avverrà la nomina. Doveva essere questione di uno- due giorni ma dal palazzo di città arrivano voci di uno slittamento di una decina di giorni. Si aspetta l’esito del ddl di riforma degli Enti locali al vaglio all’Ars che introdurrà la figura del consigliere supplente del collega che è in Giunta. Così Fava si garantirebbe un paracadute contro le “incognite” della politica. In caso di uscita dalla Giunta per qualsiasi motivo potrebbe rientrare in consiglio.

Oggi quindi il Sindaco dovrebbe solo deliberare l’assegnazione delle deleghe all’Istruzione e Cultura all’altro assessore del Pd Peppe Di Cristina.

Continua a leggere

Flash news

Di Dio:”si al PD che mette da parte le frizioni.Legge elettorale da correggere”

Pubblicato

il

Francesco Di Dio, componente della direzione provinciale del Pd, ieri, avendo partecipato a Palermo alla iniziativa politica del PD sulle nuove Sfide in Europa (con la Presenza di Peppino Lupo Parlamentare Europeo, Stefano Bonaccini Presidente Nazionale del PD nonché Deputato al Parlamento Europeo, Alessandro Alfieri vice capo gruppo PD al Senato della Repubblica, Parlamentari Regionali del PD, Amministratori e Dirigenti del Partito) esprime vivo apprezzamento e condivisione sulla forte volontà di un Partito che vuole mettersi alle spalle le recenti tensioni e guardare avanti con spirito propositivo guardando i tanti problemi della Sicilia come Sanità, Siccità, Agricoltura, emersa unanimemente dai tanti interventi.

Altresì Il Presidente Bonaccini ha fortemente criticato la vigente legge elettorale nazionale che impedisce agli elettori di poter scegliere i propri rappresentanti al Parlamento Nazionale, dicendo che il PD proporrà la modifica di questa infausta legge elettorale ritornando alle preferenze, e nel caso non dovesse essere modificata il PD andrà a scegliere i propri candidati al Parlamento Nazionale tramite le primarie di partito ovvero le cosiddette Parlamentarie.

Questa si ritiene una ottima iniziativa in quanto si consegna nuovamente il diritto al corpo elettorale di scelta dei propri rappresentanti al Parlamento Nazionale, evitando che in Parlamento vadano persone scelte dai Partiti spesso non per capacità ed impegno ma per logiche di appartenenza ai vari Leader delle forze politiche. Peraltro la legge elettorale con le preferenze è in tutte le altre competizioni elettorali Comunali, Regionali ed Europee.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità