Seguici su:

Attualità

Basta con i lavori stradali a metà: incontro in Municipio

Pubblicato

il

Le responsabilità dei gestori di servizi per forniture elettriche ed informatiche sul tavolo del Comune di Gela
 
Si è tenuto questa mattina, nell’aula consiliare di Palazzo di Città, l’atteso incontro tra il Comune e i gestori dei sottoservizi di reti pubbliche Caltaqua, Open Fiber, Enel, Italgas e Tim. Al tavolo tecnico hanno preso parte anche Ghelas e Ati.
In rappresentanza del Comune c’erano il Sindaco Lucio Greco, il Presidente del consiglio comunale Totò Sammito, gli assessori ai lavori pubblici, Romina Morselli, e alla viabilità Giuseppe Licata, i tecnici del settore manutenzione urbana insieme a quelli che si occupano delle autorizzazioni degli scavi e i rappresentanti della commissione Aff Generali, impegnati in una revisione del regolamento sulla manomissione dei sedimi stradali.
 
In apertura, sono state esposte le numerose criticità riscontrate da amministratori e tecnici nel corso dei sopralluoghi condotti in tutta la città nelle ultime settimane. Criticità relative ai materiali utilizzati, molto scadenti e che stanno causando il moltiplicarsi di contenziosi, e a strade letteralmente devastate, come è emerso dagli incontri degli ultimi giorni con i comitati di quartiere. “L’amministrazione intende voltare pagina, ma senza incrinare i rapporti con le importanti società che gestiscono servizi di pubblica utilità. A lungo, abbiamo sperato – ha dichiarato l’assessore Morselli – che queste società, più volte richiamate, iniziassero ad adottare degli accorgimenti particolari nel sistemare la sede viaria dopo gli interventi, ma purtroppo non è avvenuto, e adesso che i lavori si stanno facendo sempre più numerosi vogliamo mettere un punto e gettare basi nuove”.
 
L’assessore Morselli ha reso noto di voler arricchire l’organico del settore Lavori Pubblici, inserendo una figura che si occupi solo del rapporto con i gestori e che monitori tutto scrupolosamente. “Purtroppo, – prosegue Morselli – questa mattina i gestori non ci hanno portato i loro cronoprogrammi degli interventi già eseguiti e di quelli futuri, per cui, nel giro di due settimane, li incontreremo singolarmente prima di riconvocarli tutti. Tutte le nuove richieste di autorizzazione saranno congelate finché non ci spiegheranno in che modo e con quali tempi intendono occuparsi dei ripristini definitivi. Non vogliamo arrivare al punto di ricorrere ad una applicazione rigida del regolamento e di chiedere indennizzi per le strade deturpate, ma loro ci devono venire incontro: stop ad interventi a macchia di leopardo, stop ad attese infinite tra l’intervento provvisorio e quello definitivo, stop all’uso di materiale  irregolare. Ora si cambia registro, pretenderemo il deposito della cauzione e riparazioni a regola d’arte. Senza di questo, stop a nuovi lavori”.
 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

L’on.Mancuso:”avviata la conferenza servizi sul dissalatore di Gela”

Pubblicato

il

Dopo aver ricevuto dal soggetto attuatore cioè Siciliacque il progetto , il Commissario straordinario nazionale per gli interventi contro la crisi idrica ha indetto dal 24 gennaio la conferenza dei servizi per il rilascio dei pareri sul dissalatore di Gela.Un impianto che a breve termine dovrà produrre 92 l/s di acqua desalinizzata e a lungo, invece, 192 l/s .

La conferenza dei servizi è stata indetta in modo asincrono rilasciando agli enti periodi diversi ma molto brevi per rilasciare i pareri.Vanno dall’11 al 18 febbraio. Procedure veloci per avere l’impianto in estate.

“Il governo regionale – dice il deputato di F.I. Michele Mancuso- lavora per dare risposte concrete ai siciliani. Un impegno preso che risolverà definitivamente il problema idrico del nostro territorio”

Continua a leggere

Attualità

La richiesta al Santo Padre: “Può benedire la nostra squadra”? E Papa Francesco benedice le maglie del Gela basket

Pubblicato

il

“Signor Papa, può benedire la nostra squadra? Dobbiamo vincere il campionato!”. La richiesta è arrivata da tre studenti del Liceo classico “Eschilo” che ieri a Roma, dopo essersi recati all’udienza generale del mercoledì a San Pietro, hanno avuto modo di dialogare velocemente con Papa Francesco che girava in carrozzina tra i fedeli.

I tre studenti hanno avvicinato le casacche biancazzurre con cui la squadra scende in campo verso il Santo Padre, che le ha benedette: protagonisti di questo simpatico momento sono stati Vincenzo Bernardo, figlio del coach Totò Bernardo e a sua volta atleta del roster, Sofia Di Buono figlia del direttore sportivo Giovanni Di Buono e Andrea Migliore figlio di Sebastiano Migliore gold sponsor della compagine cestistica.

Insomma, la benedizione del Papa c’è stata. Adesso la squadra deve farne tesoro, cominciando dalla prossima trasferta di Giarre. Il video della benedizione nel frattempo è diventato virale sui social.

Continua a leggere

Attualità

Scatta l’emergenza al Policlinico di Catania, Meic services ha garantito la continuità di erogazione di metano

Pubblicato

il

La parola “emergenza” è forse una delle più utilizzate negli ambienti ospedalieri
ed ironia della sorte, per una volta è stato l’ospedale ad aver avuto bisogno di
aiuto.
In una Catania ancora ferita per lo scoppio di una palazzina nel vicinissimo
quartiere di San Giovanni Galermo, con esplosioni che sembrerebbero essere
imputate ad una fuga di gas, che ha comportato quattordici i feriti, uno dei
quali in gravi condizioni ed oltre 150 sfollati, bisogna ancora fare i conti con il
Metano.
Mercoledì 22 gennaio nel pomeriggio, è scattato l’allarme per il blocco della
fornitura di metano dovuta ad una interruzione da parte della rete cittadina e
così l’Ospedale Policlinico di Catania si è ritrovato ad avere bisogno di supporto.
In poche ore la Meic Services S.p.A. Società Benefit di Gela, ha raccolto la
richiesta di aiuto e si è organizzata prontamente per prestare il servizio. Si è
messa in moto una macchina organizzativa preposta alle emergenze, in grado
di fornire il metano anche laddove non sia presente il metanodotto oppure come in questo caso, laddove si verifichino guasti o anomalie che causino l’interruzione del servizio.
La sera stessa del mercoledì 22 gennaio, la squadra di emergenza era sul posto,
pronta ad erogare metano, e sotto la supervisione del tecnico professionista
antincendio a presidio della sicurezza, sono stati installati un carro bombolaio in
grado di erogare fino ad 6.800 smc alla pressione di 200 bar e gruppo di
riduzione e preriscaldo.
L’intervento emergenziale è stato provvidenziale perché il riscaldamento ed i
principali servizi richiedenti energia dell’intero ospedale sarebbero collassati se
non si fosse intervenuti tempestivamente. Le migliaia di pazienti in cura,
necessitano di tutte le attenzioni possibili ed immaginabili atte a garantirne
tutela e confort, specialmente in un momento tanto delicato quale il loro
ricovero. Basti pensare alle sale operatorie, alle sale di rianimazione, al centro
trapianti, al pronto soccorso ed a tutti gli ambienti atti ad ospitare degenti e
malati in condizioni critiche, se mai fossero rimaste senza riscaldamento nei
giorni più freddi dell’anno. Complice l’Etna totalmente imbiancata, la colonnina
della temperatura, in queste settimane ha segnato solo 6/7 gradi, ben al di sotto
delle abituali temperature etnee.
I responsabili del Policlinico e dell’azienda hanno ritenuto opportuno effettuare
le manovre interscambio dei carri bombolai la sera, per garantire maggiore
sicurezza e non interferire con le attività ordinarie ospedaliere visto il notevole
afflusso diurno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità