Seguici su:

Giudiziaria

Assolti dall’accusa di assenteismo

Pubblicato

il

Assolti due funzionari regionali accusati di assenteismo. I fatti contestati si riferiscono

al 2014 quando è stata aperta un’ inchiesta a carico di due funzionari della Regione Siciliana, per 38 giornate lavorative contestate: in sostanza, secondo la Procura si trattava di “assenteismo”, mentre per gli indagati erano soltanto MISSIONI A PALERMO.
Dopo ampia produzione documentale in fase di indagini da parte degli imputati, le giornate contestate si sono ridotte a due e gli imputati sono stati rinviati a giudizio.
Un lunghissimo dibattimento in cui vengono ascoltati tantissimi testi ed anche Dirigenti dell’Assessorato al Ramo della Regione Sicilia, oltre a molteplici documenti a supporto.
Chiuso il dibattimento all’udienza del 14/12/2021 le parti discutono: il Pubblico ministero chiede la dichiarazione di prescrizione; la difesa rappresentata dall’Avv. Riccardo Lana discute a lungo nel merito dimostrando in dettaglio l’innocenza degli imputati. Il Presidente del collegio giudicante Miriam D’Amore ha pronunciato la sentenza di assoluzione nel merito ex art.530 per entrambi gli imputati

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Giudiziaria

Cadono le accuse di maltrattamenti in famiglia

Pubblicato

il

Cadono le accuse di maltrattamenti ed un uomo viene prosciolto.

Il Gup del Tribunale di Gela ha assolto, a seguito di giudizio abbreviato, L.G.di 49 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati.

L’uomo, di origine pugliese ma residente a Gela da molti anni, era accusato di aver tenuto condotte violente in danno della compagna, e per di più, in presenza dei figli minori.

I legali difensori Rosario Lumia e Dalila Di Dio hanno optato per il rito alternativo, ritenendo che quanto acquisito in sede di indagini non fosse sufficiente a sostenere l’accusa in giudizio.

Nonostante la richiesta del Pubblico Ministero di una condanna a due anni di reclusione, l’imputato è stato assolto perché il fatto non sussiste.

Continua a leggere

Giudiziaria

Deteneva un fucile a canne mozze, giovane gelese dai domiciliari in carcere

Pubblicato

il

La Polizia di Gela hanno arrestato un giovane di 25 anni, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Gela per il reato di detenzione di un fucile a canne mozze e ricettazione.

Il ragazzo, condannato con sentenza definitiva, deve scontare la pena residua di un anno, 6 mesi e 13 giorni di reclusione. Era già stato arrestato nell’agosto del 2023 poiché all’interno della sua abitazione deteneva illegalmente un fucile calibro 12 con canne e calcio mozzati, carico e pronto all’uso, provento di furto. L’arrestato, che stava scontando l’originaria pena a 2 anni e 6 mesi in regime di detenzione domiciliare, a causa di diverse violazioni – è stato segnalato per ben due volte per evasione – ha indotto il Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta ad emettere il provvedimento di revoca della detenzione domiciliare, sostituita con la detenzione in carcere.

Continua a leggere

Giudiziaria

Incontro di maggioranza,sempre la stessa musica

Pubblicato

il

Gira e rigira gli argomenti sono sempre quelli: il bilancio stabilmente riequilibrato in primis, la Ghelas da salvare, i cantieri da aprire, i finanziamenti da non perdere, l’unione dei Comuni da far decollare. Tra i temi che non dipendono direttamente dal Comune ci sono la sanità al collasso e i musei chiusi. Anche nell’incontro di maggioranza la musica è stata questa.

Stessa musica per il rimpastino che serve a mantenere impegni presi dal sindaco in campagna elettorale. Un giorno sembra imminente, l’indomani sembra rinviato di molto e poi rinviato ma di poco. Questo – che lo nascondano o no poco importa- è segno di difficoltà politiche e problemi interno che fino ad un certo punto sindaco e maggioranza potranno dire che non esistono. L’unica certezza in tutta questa storia è che per i cittadini il 2025 sarà un anno di lacrime e sangue.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità