Nulla si crea e nulla si distrugge anche a scuola. E se la tecnologia che si evolve a grandi passi impone agli enti di formazione di stare al passo con i tempi, gli strumenti didattici, acquistati solo qualche anno fa, non vanno messi in cantina ma utilizzati al meglio. Il Circolo didattico IV “Luigi Capuana” di Gela, grazie alla volontà della Dirigente scolastica Prof.ssa Agata Gueli
ha donato la strumentazione digitale LIM completa di accessori, all’associazione “Centro accoglienza Servirti” presieduta da Gaetano Iacona e sotto la supervisione dello specialista informatico Dr. Giuseppe Di Stefano. La strumentazione avrebbe dovuto essere dismessa dall’istituto risulta perfettamente funzionante per dare spazio alle nuove lavagne interattive; all’associazione sarà utile per organizzare dei momenti ricreativi per le famiglie che necessitano di sostegno in questo momento storico. La dirigente della Capuana Gueli ha regalato una Lim alla chiesa Madre di Butera, due Lim alla chiesa Sacro Cuore di Gela e mascherine e gel disinfettanti alla chiesa Sant’ Antonio di Gela.
La Dirigente Agata Gueli, nell’ ottica del miglioramento continuo dell’istruzione e formazione degli alunni, ha proceduto ad un upgrade di digitalizzazione con l’installazione di Digital board in ogni classe nella sede centrale e nei plessi distaccati.
Una Digital Board (detta anche smart board, monitor interattivo o display interattivo), è un monitor digitale e interattivo con display touch screen. Si tratta di un vero e proprio computer con schermi sensibili al tocco delle dita, come avviene da qualche anno con lo smartphone.
Il Ministero ha emanato disposizioni alle scuole affinchè si dotino di attrezzature basilari per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione delle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è quello di consentire la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen, che costituiscono oggi strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe e per utilizzare metodologie didattiche innovative e inclusive, nelle classi del primo e del secondo ciclo e nei CPIA, con priorità per le classi che siano attualmente ancora sprovviste di lavagne digitali, e di adeguare le attrezzature e gli strumenti in dotazione alle segreterie scolastiche per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa delle scuole”.
Il Digital Board prevede la dotazione di attrezzature basilari per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione delle istituzioni scolastiche.
La videosorveglianza di Macchitella Lab fino al 2045, la manutenzione fino al 2045 della vegetazione nelle aree limitrofe alla villetta Auriga e del parco gioco e della fontana nella stessa villetta,la ricarica elettrica gratuita delle auto comunali.
Questo ha chiesto il Comune alla Clinica Santa Barbara in cambio dell’approvazione del progetto delle pensiline fotovoltaiche nelle aree pubbliche antistanti la clinica adibite a parcheggio in prossimità di via Minerbio e via Tresigallo. Un progetto bloccato da tempo che è stato rispolverato dall’amministrazione Di Stefano.
Prende il via il progetto “Creative learning for innovation and inclusion: my place is your place”, presentato dall’Aps Aretè e approvato dal programma Erasmus+, che si svolgerà nel periodo 2024-2026 sotto la gestione dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire per conto della Commissione Europea. L’associazione gelese Aretè, presieduta da Salvatore Di Simone, è capofila della rete internazionale cui partecipa anche l’istituto superiore “Morselli”, rappresentato dalla dirigente Viviana Aldisio e dalla docente referente dei progetti Erasmus Gabriella La Rocca.
Per l’associazione Aretè, referente dei progetti Erasmus è la prof. Tiziana Finocchiaro. Nel partenariato sono presenti anche l’Itc international di Praga, Istituto di formazione professionale, e l’Escola secundária de Amarante. Italia, Repubblica Ceca e Portogallo insieme per un progetto europeo scelto «fra più di 500 candidature – precisa il dott. Di Simone –, ma solo il 10% è stato approvato. La nostra proposta progettuale, in termine di punteggio ottenuto, risulta essere vicina all’eccellenza».
L’associazione capofila Aretè si occuperà in particolare di formazione Itc, apprendimento cooperativo e sviluppo delle competenze trasversali, oltre alla formazione in inglese. L’obiettivo sarà quello di promuovere un “Apprendimento creativo per l’innovazione e l’inclusione: il mio posto è il tuo posto”, come definisce il titolo stesso del progetto.
Babbo Natale è arrivato in moto. Il gruppo Benelli Gela con Alberto Casano e Francesco Cuvato, l’associazione Angeli in moto guidata dal presidente regionale Orazio Raciti e le rappresentanze dei gruppi di Siracusa, Agrigento, e Ragusa insieme ai volontari del Cisom, Ordine di Malta, coordinato da Antonio Benfatti si sono ritrovati questa mattina per una bella iniziativa solidale.
Partenza da Giemme motor Benelli Gela e arrivo presso Marina di Acate con una missione speciale: consegnare i regali di Natale ai bambini della missione delle suore carmelitane. Entusiasmo, allegria e attenzione ai più piccoli hanno caratterizzato l’evento, valido per il primo memorial Gregorio Perrone.