Dieci domande per il futuro della Sicilia. Arriva il questionario Transistor
Il questionario sulla transizione ecologica sbarca nella regione. Obiettivo? Dare voce alle
siciliane e ai siciliani nei processi decisionali pubblici
Un questionario per il futuro della Sicilia. Il progetto Transistor, promosso da Rinascimento
Green e già da oltre un anno e mezzo attivo in Sicilia, lancia un questionario rivolto a
cittadini, associazioni, imprese, enti di ricerca, rappresentanze politiche.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di indagare il quadro attuale della transizione ecologica e del
benessere della popolazione nella regione, raccogliendo le opinioni dirette delle persone per
individuare le soluzione alle problematiche del territorio e delle comunità. Dalla minaccia
della crisi climatica al ciclo dei rifiuti, dai trasporti alla gestione dell’acqua, passando per
politiche abitative ed economia locale, il questionario offre ampio spazio di espressione in
appena dieci domande.
“Impiegando pochissimi minuti del proprio tempo per rispondere a dieci domande, le siciliane
e i siciliani che sceglieranno di partecipare contribuiranno attivamente alla definizione delle
priorità e delle azioni che metteremo in campo nei prossimi mesi per migliorare la vita della
regione. Il questionario nasce proprio per questo: costruire insieme il futuro della Sicilia”
spiega Lorenzo Ci, coordinatore nazionale di Transistor.
Transistor è una rete diffusa in tutta Italia, nata per promuovere la transizione ecologica
equa e inclusiva e la giustizia sociale nei territori. Attivo già da oltre un anno e mezzo in
Sicilia con i gruppi locali di Gela e Siracusa, il progetto Transistor ha individuato nella
regione siciliana una delle aree prioritarie in cui investire energie e risorse.
”Il 3-4-5 maggio si terrà l’action bootcamp, già annunciato, in cui le attiviste e gli attivisti della
Sicilia avranno modo di incontrarsi, condividere strategie e obiettivi, oltre ad accedere
gratuitamente ad una formazione di alto livello sui temi dell’advocacy, del campaigning, della
comunicazione ed in altri importanti ambiti. Siamo tutti invitati a partecipare a questo
processo di cambiamento: cittadini, imprenditori, associazioni e istituzioni. Il futuro della
Sicilia dipende da noi” conclude Ci.