Seguici su:

Cronaca

Arrestato pusher attrezzato per il confezionamento della droga

Pubblicato

il

Caltanissetta, arrestato pusher trentacinquenne dalla Polizia di Stato: in casa aveva tutto l’occorrente per confezionare dosi da immettere nel mercato illegale degli stupefacenti.

King, il cane poliziotto, scova l’hashish dopo pochi secondi dall’ingresso nell’abitazione. Sequestrata dagli agenti anche un’ingente somma di denaro provento dell’attività di spaccio.

La Squadra Mobile ha tratto in arresto un disoccupato trentacinquenne, di nazionalità tunisina, regolare sul territorio nazionale, per detenzione ai fini di spaccio di hashish. Dopo la segnalazione ricevuta qualche giorno fa da alcuni residenti del centro storico, martedì scorso ai poliziotti dell’antidroga è pervenuta un’altra richiesta d’intervento in un’altra zona del centro storico di Caltanissetta. Questa volta l’acquirente è riuscito ad allontanarsi poco prima dell’arrivo della Squadra Mobile ma gli investigatori sono riusciti a trovare l’appartamento dello spacciatore. In questo caso i poliziotti sono stati aiutati dalle unità cinofile della Questura di Palermo giunti in ausilio ai colleghi della Squadra Mobile nissena. Il cane poliziotto King, dopo pochi secondi dal suo ingresso nell’abitazione del sospettato ha trovato 90 grammi di hashish occultato nella stanza da letto. I poliziotti hanno poi rinvenuto ogni strumento per il confezionamento delle dosi: un bilancino elettronico di precisione, altri oggetti utilizzati per il frazionamento e il confezionamento della sostanza e un’ingente somma di denaro frutto dell’attività di spaccio, considerato che l’arrestato, come da lui dichiarato, non svolge al momento alcuna attività lavorativa. Dopo aver completato la perquisizione, gli uomini della Polizia di Stato hanno condotto l’indagato in Questura per poi sottoporlo agli arresti domiciliari, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Stupore…! L’Ospizio Marino pulito

Pubblicato

il

Nel XXI secolo ed in una nazione civile il concetto di pulizia degli spazi dovrebbe essere acquisito e scontato. E invece a Gela, non sempre è così. Svegliarsi e passeggiare fra le stradine di un quartiere pulito non è cosa che accade tutti i giorni. Quindi, quando succede desta meraviglia e stupore.

Questa sensazione è quella che hanno vissuto stamattina i residenti del quartiere Ospizio Marino che, aprendo le finestre delle loro abitazioni, hanno sentito uno ‘strano odore di fresco’ e ne sono rimasti piacevolmente colpiti, visto che non è usuale.

Strade linde, piazzette senza cartacce; marciapiedi privi di erbacce; aiuole verdi e non coperte da ogni sorta di rifiuto. La Ghelas, su input del Comune, è passata da qui ed ha lasciato profumo di lavanda. Questo grazie alle pressanti chieste del Comitato di quartiere ‘Ospizio Marino’ che marca stretto l’Ente locale che risponde, forse per ‘sfinimento’….!

La piazzetta della Collaborazione baciata dal sole, risplendente; sarebbe perfetta con qualche gioco per bambini. La via Timoleone sgombra; così come lo è la Piazza Dante Alighieri. Peccato che sono finiti i tempi crocettiani, quando quella piazzetta dal nome prestigioso e contornata di panche , era stata trasformata in una piccola pista di ballo liscio a cui partecipavano i residenti maturi della zona.

“No auto, si panche” – dicono i residenti memori dei tempi andati. E questa potebbe essere un’altra idea da perseguire da parte del Comitato di quartiere presieduto da Salvatore D’Aleo.

La dolce constatazione della ritrovata pulizia, che non è un fatto usuale, induce il Comitato di quartiere ad esprimere il suo ringraziamento nei confronti del sindaco Di Stefano e del suo vice Fava per l’iniziativa, benché non ancora completa: si attende infatti lo stesso intervento sulla via Prati ( di fronte l’ingresso del Museo della Nave) , sulla via Romolo, nel versante opposto e qualche altra viuzza interna.

Continua a leggere

Cronaca

Sequestrati 500 prodotti di Carnevale non sicuri

Pubblicato

il

Enna-  In occasione della ricorrenza del carnevale, la Guardia di Finanza di Piazza Armerina, dopo una serie di controlli nel settore della sicurezza prodotti e dei marchi contraffatti, ha sequestrato circa 500 articoli di carnevale rivolti ai consumatori più piccoli, risultati non sicuri e pericolosi per la salute. Si tratta, nello specifico, di mascherine, pupazzi, giocattoli e accessori vari, posti in vendita da un’attività commerciale della provincia ennese ed individuati nell’ambito della costante azione di controllo economico del territorio svolta dai finanzieri.

Da una preliminare verifica, infatti, è stata riscontrata la mancanza su alcuni prodotti del previsto marchio europeo “CE”, che garantisce al consumatore la conformità della merce agli standard di sicurezza e ai requisiti previsti dall’UE in materia di salute e tutela dell’ambiente, nonché la mancanza delle indicazioni, in lingua italiana, inerenti all’eventuale presenza di materiali pericolosi, in violazione del Decreto Legislativo n. 54/2011 in materia di “Sicurezza dei giocattoli”.

Tutta la merce presente nell’esercizio commerciale è stata quindi sottoposta ad un’attenta disamina al fine di individuare i prodotti non conformi e si è conclusa con il sequestro amministrativo dei beni e la segnalazione del rappresentante legale della ditta alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Enna, nonché con l’applicazione della prevista sanzione amministrativa pecuniaria di € 3.000,00.

L’attività svolta dalla Guardia di Finanza, anche in questo caso dimostra la volontà di tutelare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza richiesti dalla normativa europea e nazionale, al fine di garantire agli imprenditori onesti una condizione di leale concorrenza e ai consumatori finali la tutela della propria salute.

Continua a leggere

Cronaca

Prodotti non sicuri sequestrati dalla Finanza

Pubblicato

il

Circa 400.000 articoli non sicuri pronti per essere immessi sul mercato, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Caltanissetta. L’operazione, effettuata in due esercizi commerciali gestiti da cittadini di origini bengalesi, ha consentito di rinvenire numerosi prodotti, consistenti in articoli di bigiotteria di varia natura, non idonei al commercio secondo le disposizioni del Codice del Consumo, il cui valore commerciale si aggira intorno ai 100.000 euro. Gli articoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, in quanto privi delle informazioni minime per il consumatore finale relative alla sicurezza, alla qualità, alla composizione e all’origine dei prodotti, ritenuti indispensabili per un corretto utilizzo in piena sicurezza. Per le violazioni riscontrate sono state elevate sanzioni fino a 50.000 euro. L’operazione di servizio condotta dalla Guardia di Finanza conferma il costante impegno del Corpo nell’attività di prevenzione e repressione degli insidiosi fenomeni della vendita e distribuzione di prodotti non conformi e non sicuri, a tutela del mercato, delle imprese regolari e dei consumatori finali.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità