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Cronaca

Arrestato per furto di energia e droga

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Vittoria – Prelevava illecitamente energia elettrica per alimentare la sua abitazione, un trentunenne arrestato dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria per furto aggravato.

Nell’ambito degli implementati servizi di controllo del territorio i poliziotti, hanno effettuato una perquisizione domiciliare all’interno dell’abitazione di del trentunenne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti per reati contro il patrimonio e per stupefacenti.

 Il controllo all’interno dell’appartamento in questione, ubicato in una via centrale di Vittoria, permetteva di rinvenire sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana, oltre a materiale necessario per il peso ed il confezionamento dello stupefacente e la somma di 450 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.

Inoltre, gli operatori di polizia notavano sin da subito una anomalia nell’impianto elettrico dell’abitazione che, bypassando ad arte il contatore della stessa, si allacciava direttamente ai cavi della rete elettrica pubblica.

Pertanto, veniva richiesto l’immediato intervento di personale preposto di Enel distribuzione che accertava l’allaccio abusivo alla rete elettrica che forniva l’abitazione dell’uomo e della sua famiglia.

In considerazione di quanto accertato, il trentunenne, espletate le formalità di rito, è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato di energia elettrica e su disposizione del P.M. di turno condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, misura confermata anche a seguito della convalida dell’arresto. Il trentunenne, inoltre, veniva deferito in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

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Cronaca

Fiamme in un appartamento di via Sturzo

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Un incendio si è sviluppato in via Sturzo in un appartamento sito al secondo piano di un edificio a pochi metri dal Liceo Classico.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e l’ambulanza mentre la zona è stata invasa dal fumo che esce dall’abitazione e da un odore acre.L’incendio si è sviluppato nei locali della cucina poco dopo che la proprietaria aveva cominciato a preparare il pranzo. Le cause sono da accertare.Non ci sono fortunatamente feriti.L’intervento è in corso e i danni sembrano notevoli.

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Cronaca

M5S: Regione raddoppi i posti UTIN dividerli tra Gela e Caltanissetta

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Palermo – “Le indiscrezioni che circolano a proposito della bozza dell’Assessorato Regionale alla Salute di rimodulazione della Rete ospedaliera e dell’applicazione che la nuova direzione strategica dell’ASP 2 di Caltanissetta, lascia presagire che l’ASP nissena intenda dimezzarli, smembrando l’UTIN con la divisione dei posti letto tra Gela e Caltanissetta.

Una giravolta che creerebbe due reparti inefficienti e provocherebbe nei fatti lo sperpero di milioni di euro investiti fino ad oggi dall’ospedale Vittorio Emanuele per l’attivazione dell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale. Non vorremmo che la salute dei nostri bambini e delle nostre partorienti possa dipendere da equilibri politici, considerando il totale cambio di rotta verso un ospedale piuttosto che un altro e contravvenendo ad un decreto regionale del 2010 che assegna chiaramente al Vittorio Emanuele di Gela l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale.

Se ASP 2 e Regione vogliono dare risposte alla cittadinanza, raddoppino i posti anziché dividerli, raddoppiando anche la pianta organica”. Lo dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che a proposito del dimezzamento dei posti letto del costituendo reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Vittorio Emanuele di Gela.

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Cronaca

Tre arresti della Polizia

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Tre persone sono state arrestate dalla Polizia in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. A Gela un trentaseienne, che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, è stato condotto in carcere, su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dopo esserne stato denunciato quattro volte dai poliziotti del Commissariato per il reato di evasione.

Sempre a Gela gli agenti hanno tratto in arresto un 46enne, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, in esecuzione ad un ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica. A Niscemi, infine, un 36enne indagato per reati concernenti il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in carcere su diposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela.

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