Seguici su:

Flash news

Ancora una volta in aula la maggioranza non esiste

Pubblicato

il

“Noi ci siamo, è la maggioranza che non c’è”: lo ha detto il consigliere leghista Emanuele Alabiso in apertura della quarta seduta in cui si cerca di approvare il Pef. Lo stesso consigliere ha detto che “si sente libero di votare come vuole ma la maggioranza non può bacchettare nessuno”. Il vicesindaco sul Pef ha detto che è una presa d’atto e però non approvando il Pef si crea un danno irreversibile perché i commercianti non possono avere sgravi.Anche il segretario generale ha detto che è un atto tecnico e i margini di modifica sono quasi nulli.In sostanza è una presa d’atto.

“Se così è come sostiene il vicesindaco e cioe che non votando il Pef di crea un danno irreversibile ai commercianti – ha detto la consigliera del M5S Virginia Farruggia – allora la maggioranza non presente è responsabile di quel danno irreversibile”. A gettare acqua sul fuoco è stato il capogruppo di Un’altra Gela Giuseppe Morselli .”Questa non è una delibera politica e i consiglieri d’opposizione non hanno minori responsabilità di quelli di maggioranza. Sono stati eletti per occuparsi dei problemi della città”. Così Morselli ha cercato di ottenere la permanenza in aula dell’opposizione. Una linea seguita pure dal capogruppo forzista Rosario Trainito. Di diverso tenore l’intervento del consigliere Rosario Faraci di Una buona idea .” Alla gente non interessa se c’è o no la maggioranza. I cittadini vogliono sapere perché pagando certi servizi non ci sono. Perché la Srr dà come eseguito il disserbo delle strade e l’erba in città è altissima”.

“La legge elettorale dà al sindaco il premio di maggioranza per governare e realizzare il suo programma.Se non ha più la maggioranza, non puo governare e ne tiri le conseguenze “.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il “Papa-storyteller”, Pira: “La capacità di comunicare di Francesco è stata la sua forza”

Pubblicato

il

«La morte di Papa Francesco chiude un importante fase di innovazione della comunicazione della Chiesa. Sarà difficilissimo replicare la capacità che aveva il Sommo Pontefice con storie semplici ed un linguaggio umile e capace di arrivare a tutti in tutto il mondo. È stato un esempio inimitabile».

Lo dichiara il sociologo dei media Francesco Pira (nella foto in basso), docente di comunicazione e giornalismo all’università di Messina. Pira ha sempre seguito l’evoluzione della narrazione del Papato di Francesco.

«La comunicazione è sempre stata uno dei tratti distintivi del Pontificato di Papa Bergoglio. Fin dall’inizio del suo cammino da guida della Chiesa, ha saputo raccontare episodi realmente vissuti che toccano le corde più profonde della contemporaneità. Con il suo stile unico, fatto di microstorie, è riuscito ad affrontare temi cruciali come la migrazione, la salvaguardia dell’ambiente, la guerra, l’educazione, la santità e tanto altro, senza mai perdere di vista la semplicità. 

«Un Papa straordinario – prosegue il prof. Pira – nel suo ruolo di storyteller, che ha saputo trasmettere messaggi universali con una trasparenza che solo una figura di grande profondità umana come la sua poteva esprimere. La sua capacità di comunicare, infatti, è diventata la sua forza. Attraverso questa sincerità, è riuscito a parlare a tutti, in tempo reale, raggiungendo i cuori e le anime di tante persone in tutto il pianeta».

Continua a leggere

Attualità

Studenti dell’Università di Catania a lezione alla riserva del Biviere

Pubblicato

il

Lezioni all’aperto Immersi nella natura per scoprire e approfondire le proprie conoscenze sulla diversità e bellezza della flora vascolare e della fauna della Riserva naturale orientata Biviere di Gela: è stata l’esperienza didattica entusiasmante e divertente condotta da 110 studenti del corso di laurea in Scienze biologiche del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Catania.

L’escursione guidata dal direttore dell ricerca Emilio Giudice e dal dott. Giovanni Puleo, componentj entrambi della Lipu, l’associazione ambientalista che gestisce la riserva , ha consentito agli studenti di approfondire le proprie conoscenze del territorio e del paesaggio, evidenziando l’importanza della conservazione delle aree umide costiere e dei complessi dunali.

Ad accompagnare gli studenti i docenti Saverio Sciandrello di Botanica e Carmelo Fruciano di Zoologia, entrambi del Dsgba dell’Università di Catania. A coadiuvarli i tutor didattici Giulia Miraglia, Manuela Porrovecchio, Claudio Maurici, Sebastiano Battaglia, Antonino Puglisi, Gabriele Calì e Luigi Fiorentino.

Una giornata ricca di contenuti osservando specie rare di flora e fauna e coniugando gli aspetti teorici e quelli pratici delle discipline che questi giovani studiano all’università.Per molti l’occasione di vedere per la prima volta una delle aree protette più interessanti della Sicilia pur se non conosciuta come meriterebbe.

Continua a leggere

Attualità

L’eredità del Papa alla Sicilia: l’invito a guardare ai più fragili

Pubblicato

il

Con profonda commozione e sincero cordoglio, la Regione Siciliana si unisce al dolore della Chiesa cattolica per la scomparsa del Papa.

La notizia della sua morte ci colpisce nel cuore. Francesco è stato una guida spirituale illuminata, un faro di speranza, giustizia e umanità in un tempo segnato da divisioni, sofferenze, guerre e disuguaglianze. Con il suo magistero, ha saputo parlare a tutti, credenti e non, con parole semplici e gesti forti, capaci di risvegliare le coscienze e indicare la via del bene comune.

Alla Sicilia, terra che ha amato e visitato, lascia un’eredità preziosa: l’invito a guardare ai più fragili, ad accogliere con misericordia, a costruire una società più giusta e solidale. Che il Signore lo accolga nella pace eterna e che il suo esempio continui a ispirare le nostre comunità.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità