Il suo ingresso nella scuola di “Amici’, ha fatto esultare tutta Gela. La folta schiera dei concittadini lo segue già con interesse. È entrato sicuro di se’, accennando qualche passo di rap.
In molti potrebbero non averlo riconosciuto a causa del nuovo look portato nel talent di Canale 5. Oggi lo vediamo con i capelli corti e rossi, mentre prima aveva una chioma castana.
Holy Francisco al secolo Francesco Guarnera ha 18 anni ed ha già un passato in televisione perché ha partecipato a X Factor lo scorso anno.
È già fra i protagonisti che nei prossimi mesi terranno compagnia ai giovani e non solo e di certo sono già molte le emozioni alle quali si sta assistendo. Ha già attirato l’attenzione del pubblico e del web. Il giovane cantante ha così presentato un brano inedito, che fin dal primo istante ha fatto sorridere i telespettatori.
La canzone di Holy Francisco si intitola infatti Tananai ed è un omaggio al cantante di Tango. L’artista così ha presentato il suo pezzo, ed è già successo anche se non ha convinto né Rudy Zerbi ne’ Lorella Cuccarini.
L’ insegnante Anna Pettinelli ha affermato di essere interessata a Holy Francisco e ha così deciso di concedergli una maglia. Il cantante entra così a far parte della scuola di Amici 23 e in queste ore inizia ufficialmente il suo percorso all’interno del talent show di Maria De Filippi.
Successo al teatro Eschilo per la sesta edizione di “Trinacria in danza – Winter edition”, manifestazione di cui è direttore artistico Emanuele D’Angeli: sono state oltre venti le scuole partecipanti, arrivate da tutta la Sicilia. Tra loro anche quattro realtà gelesi che si sono distinte per il livello mostrato, come evidenziato dalle valutazioni dei giudici Giuseppe Bonanno, Simone Mannino, Melania Liotta e Christian Carapezza.
Si sono esibite le reatà locali dell’Asd Snoopy, la scuola “Fra scarpette e sogni”, i gruppi di Urban dance dell’Accademia di arti sceniche, la Chorós di Rocco Lo Nigro. Quattro le discipline ammesse al concorso: classico, moderno-contemporaneo, hip hop, idea coreografica. Ecco nel dettaglio i loro risultati.
Accademia di Arti sceniche (gruppi di Urban Dance diretti dall’insegnante Giada Gentili)
Hip Hop categoria fino ai 9 anni: Secondi classificati con la coreografia “Shoop” e primi classificati, più il premio speciale miglior gruppo di categoria con la coreografia “Potion”- Lil Monster Crew. Hip Hop categoria 10/12 anni: primi classificati con la coreografia “Burnitup” e borsa di studio per Space Jam School a Palermo il 25 gennaio. Hip Hop Categoria 13/16 anni: primi classificati con la coreografia “Pass The ducht “ e premio speciale miglior gruppo di categoria. Categoria Idea coreografica over 17 anni: primi classificati con “I Mangiamorte” – Academy Crew e premio speciale miglior Idea coreografica di tutto il concorso con oltre 100 coreografie in gara. Oltre i vari premi tutti i gruppi hanno ottenuto diverse borse di studio per “Palermo danza” e “Prix Sicilia dance competiton”.
Fra Scarpette e Sogni (insegnate Paola Tranchina)
Categoria 9 anni modern: primo e secondo posto più borsa di studio per evento in Calabria a luglio. Categoria 10-13 anni modern: primo e secondo posto più borsa di studio Prix Sicilia Dance international ballet (Catania). Categoria 10-13 anni Hip Hop: terzo posto. Categoria modern 13-16 anni: secondo posto assolo, più borsa di studio Prix Sicilia Dance international ballet. Categoria 13-16 anni hip hop: secondo posto più borsa di studio “Palermo in danza”
Asd Snoopy (insegnante Cettina Averna)
Categoria classico fino a 9 anni: terzo posto e borsa di studio per il Prix Sicilia Dance international ballet. Categoria idea coreografica 13-16 anni: primo posto e borsa di studio per il Prix Sicilia Dance international ballet.
Scuola Chorós (insegnante Rocco Lo Nigro)
Categoria modern 13-16 anni: terzo posto. Categoria contemporaneo 13-16 anni: secondo posto.
Matina di Ragusa- Dopo l’esibizione di sabato scorso al Villaggio di Babbo Natale a Vittoria, ieri era concerto di Capodanno del Modica Gospel Choir a Marina di RagusaMarina di Ragusa – Il Modica Gospel Choir, diretto dal Maestro Giorgio Ruzza, ha incantato il pubblico con il suo straordinario Concerto di Capodanno, tenutosi nella suggestiva cornice della Chiesa S. Maria di Portosalvo a Marina di Ragusa. L’evento, organizzato dalla Pro Loco Mazzarelli, ha visto una partecipazione eccezionale, con il pubblico che ha gremito ogni ordine di posto, creando un’atmosfera calda e coinvolgente.
Il concerto ha offerto un repertorio ricco di emozioni, spaziando tra classici del gospel e brani originali, tutti eseguiti con grande passione e professionalità. La voce potente e armoniosa del coro ha risuonato nella chiesa, avvolgendo i presenti in un abbraccio sonoro che ha celebrato l’inizio del nuovo anno all’insegna della musica e della convivialità.La presenza di Aurelio Pitino, direttore della Comunity Nazionale “Let’s sing Gospel Connection” ha amplificato l’esibizione che ha fatto risaltare l’importanza di eventi culturali come questo, capaci di unire la comunità e promuovere la bellezza della musica corale.
“La musica ha il potere di toccare le corde più profonde del nostro animo e di riunire le persone. Questo concerto rappresenta un momento di festa e condivisione che desideriamo ripetere anche in futuro”, ha dichiarato il maestro Rizza. – Un ringraziamento particolare va alla Pro Loco Mazzarelli per l’organizzazione impeccabile e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa magica serata. Il Modica Gospel Choir ha dimostrato ancora una volta di essere una realtà musicale di grande valore, capace di emozionare e ispirare”.
Il prossimo concerto è previsto a Pozzallo, il 6 gennaio, presso il Santuario S.Maria di Portosalvo, alle 19. Per ulteriori informazioni sulle future attività e concerti del Modica Gospel Choir, è possibile seguire le pagine social ufficiali.
Appuntamento questa sera alle 20 presso la chiesa di San Giovanni Evangelista, a Macchitella, per la “Cantata dei Pastori”: l’iniziativa è promossa dal gruppo Gelika Folk diretto dal prof. Ottavio Duchetta.
Un concerto di musiche e canti natalizi, che ripercorre il tradizionale repertorio di melodie legate alle festività come patrimonio culturale gelese. Un patrimonio che, nelle intenzioni della Gelika Folk, va giustamente preservato e condiviso in particolare con le nuove generazioni.