All’Istituto comprensivo ‘Giovanni Verga’ diretto dalla Prof.ssa Viviana Aldisio, è stata inaugurata la sezione Primavera dedicata ai bimbi più piccoli ed alle famiglie impegnate full time sul lavoro. L’amministrazione comunale ha contribuito economicamente all’apertura della sezione, stanziando una somma di 5000 euro circa che è stata utilizzata, tra le altre cose, per l’acquisto degli arredi scolastici. “L’ apertura della sezione Primavera – ha detto la dirigente Aldisio – rappresenta il miglioramento ed il completamento dell’offerta formativa dell’istituto comprensivo che risponde alle linee di indirizzo del sistema nazionale integrato 06. Lavorare sulla educazione dei bambini al fine di creare le precondizioni per l’inserimento sereno in una scuola dell’infanzia, dove l’attività ludica giocherà un ruolo preponderante nella routine della giornata dei bambini è un’esperienza di socializzazione importante e un’esperienza di relazione che comincia con le famiglie dal primo momento. E’ un progetto finalizzato ed un servizio educativo che migliora la qualità dei servizi nel contesto territoriale e si aggiunge ai servizi già esistenti, al Primo istituto comprensivo. In una parte periferica della città i bisogni e le richieste sono elevate, creare servizi all’infanzia in questa fascia prescolare è importante in quanto tante madri possono pensare ad un proprio progetto di vita garantendo il giusto tempo per potere lavorare, altrimenti sarebbero costrette a rivolgersi a strutture private, Si punta alla qualità e si monitorirà il servizio e verrà valutato per il miglioramento continuo. Mi ritengo soddisfatta in quanto l’apertura della sezione Primavera rappresenta una sfida organizzativa in quanto una scuola pubblica fa in conti giornalmente con le risorse disponibili limitate e ringrazio l’amministrazione comunale per il supporto e gli sponsor che hanno aiutato l’ Istituto in questo progetto che mi auguro abbia una continuità e uno sviluppo che potrà essere indicativo di una buona offerta e di un dinamismo della popolazione locale rispetto alla fruizione dei servizi per garantire l’intraprendenza delle donne del territorio”.
Dopo l’istituto comprensivo Don Bosco, la scuola Verga è la seconda in città ad avviare questo importante servizio che aiuta molto le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, e il Comune è contento di avere fatto la sua parte.
L’assessore all’istruzione, Nadia Gnoffo, ha preso parte ieri mattina all’inaugurazione della sezione Primavera all’istituto comprensivo statale Verga, portando i saluti del Primo Cittadino Lucio Greco
“Crediamo tanto nella funzione e nell’utilità di queste sezioni – ha detto l’assessore – per la socializzazione dei piccoli e il loro pre-inserimento scolastico, e per come li aiuta a sviluppare le proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento. Ci auguriamo che, sulla scia di queste due sezioni, in città ne nascano altre, anche perchè contribuiscono a fornire una educazione di base ai bambini di 2 e 3 anni. Complimenti e buon lavoro alla dirigente Viviana Aldisio” .
Nuove regole per snellire le procedure di approvazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime (Pudm) sono state pubblicate con decreto dall’assessorato all’Ambiente della Regione Siciliana con l’obiettivo di aiutare i Comuni balneari, che non hanno ancora presentato i loro Pudm, a redigerli quanto prima e avere a disposizione gli strumenti per affidare le concessioni balneari.
«È stata nostra cura far approvare all’interno della Finanziaria regionale una norma che consente una pianificazione regionale delle aree marittime, strumento indispensabile con la nuova disciplina nazionale – ha affermato l’assessore al Territorio e all’ambiente, Giusy Savarino – . Oggi, con questo nuovo decreto a mia firma, si snellisce l’iter per l’adozione dei Pudm da parte dei Comuni, rendendo più veloci tutte le fasi ed evitando i doppi passaggi. Anche la Commissione tecnico scientifica, dietro mio input, darà una corsia preferenziale nella valutazione ambientale ai Pudm che arrivano dagli enti locali. Col presidente Schifani abbiamo concordato di muoverci su due binari – ha aggiunto Savarino – una pianificazione regionale a monte che ci garantisca sull’assenza di regolamentazione comunale e dall’altro, con questa misura, sosteniamo i centri balneari che hanno riscontrato difficoltà nell’elaborare i loro piani, ancora tanti nell’isola. Cerchiamo inoltre di garantire che le concessioni balneari, sia quelle brevi che quelle più lunghe, siano affidate con un’adeguata regolamentazione che darà finalmente ai gestori la serenità di poter programmare investimenti e assumere personale».
A breve saranno pubblicate le linee guida sui bandi per quei Comuni che sono in stato avanzato sui Pudm
Nell’imponente servizio d’ordine richiesto per il Capodanno Rai anche le donne della Europolice srl, che svolgono il servizio di vigilanza presso il tribunale di Gela. Un’esperienza professionalmente molto importante, nell’evento tenutosi in piazza Indipendenza a Reggio Calabria: presenti anche il loro responsabile e guardie provenienti da altri paesi.
Il grande spettacolo, intitolato “L’anno che verrà” e condotto da Marco Liorni, è stato un vero successo: sul palco artisti del calibro di Anna Oxa, Diodato, Arisa, J-Ax, Ermal Meta, Sal Da Vinci e tanti altri. Sul piano della sicurezza, tutto sotto controllo anche grazie al contributo delle donne e degli uomini della Europolice srl.
Evitato in extremis al Comune di dover rimandare indietro alla Regione i 60 mila euro assegnati per finanziare il progetto di Democrazia partecipata di due anni fa. Allora il più gettonato fu il progetto sugli arredi urbani di San Giacomo presentato dal comitato di quartiere di cui allora faceva parte Massimiliano Giorrannello oggi consigliere comunale di Una buona idea.
Ed è stata la caparbietà dell’assessore ai Lavori pubblici Luigi Di Dio e di Giorrannello che ha trascorso l’ultimo giorno dell’anno negli uffici comunali a portare a compimento la procedura per acquistare gli arredi. Panchine e fioriere a prova di ladri perché molto pesanti e, quindi, difficili da asportare, dissuasori meccanici, faretti per illuminare l’arco: sono alcuni degli arredi acquistati nell’ultimo giorno utile.
<Un paio di mesi – il tempo della fornitura e l’installazione – e la piazza San Giacomo avrà un nuovo look- commenta Massimiliano Giorrannello – sono contento anche per gli anziani del quartiere che non dovranno più trascorrere le giornate seduti sui dissuasori di cemento ma avranno a disposizione le panchine. La piazza sarà più gradevole e vivibile. Per questo risultato, giunto in extremis, ringrazio l’assessore Di Dio e i Lavori pubblici del Comune che, come me,non si sono risparmiati l’ultimo giorno dell’anno>