Stamattina alle 10.30 presso la sede della Pubblica Assistenza Procivis ODV, si tiene un incontro con i funzionari del Servizio 6 della Regione Sicilia e il dirigente Antonino Maggio che incontreranno i presidenti delle associazioni locali e della provincia nissena.
Il tema centrale dell’incontro riguarderà i registri e gli obblighi ad essi correlati, in un momento cruciale per la valorizzazione e la corretta gestione delle entità no-profit.Il RUNTS, Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, rappresenta una riforma significativa nel panorama delle associazioni e degli enti di volontariato italiani. Istituito con il Decreto Legislativo n. 117 del 2017, il RUNTS ha lo scopo di creare un sistema di registrazione centralizzato, volto a garantire maggiore trasparenza, responsabilità e coordinamento tra le diverse realtà associative.
Questo incontro si propone di chiarire i requisiti e gli obblighi di registrazione che le associazioni devono rispettare, offrendo così un’opportunità essenziale per approfondire le normative e facilitare la comprensione dell’intero processo.
L’incontro di Gela si prefigge diversi obiettivi chiave: i funzionari del Servizio 6 forniranno informazioni dettagliate sul RUNTS, spiegando le modalità di iscrizione, le categorie di associazioni riconosciute e i vantaggi derivanti dalla registrazione. Saranno affrontati anche i temi relativi alla normativa vigente e alle responsabilità legali associate alla gestione delle associazioni.
La sessione rappresenterà anche un momento formativo, atto a preparare i presidenti delle associazioni a comprendere meglio i loro diritti e doveri. Attraverso esempi pratici e casi studio, sarà possibile approfondire le modalità operative e di rendicontazione richieste dal RUNTS.
L’incontro offrirà uno spazio di dialogo tra funzionari regionali e rappresentanti delle associazioni. Tale confronto è fondamentale per raccogliere domande, chiarire dubbi e ascoltare le esigenze specifiche degli enti no-profit operanti sul territorio. Questo scambio contribuirà a costruire relazioni più solide tra le istituzioni e il mondo associativo.
In un’epoca in cui il settore del volontariato e delle associazioni è in continua evoluzione, incontri come quello del 8 marzo rivestono un’importanza strategica. Non solo per l’accrescimento delle competenze e delle conoscenze relative ai registri e agli obblighi, ma anche per il rafforzamento del legame tra le associazioni e le istituzioni.
L’incontro del 8 marzo rappresenta un passo importante verso una gestione più consapevole e responsabile delle associazioni. La presenza attiva dei dirigenti e dei membri delle associazioni sarà fondamentale per garantire un futuro migliore per il volontariato e la solidarietà nella nostra regione.