Si è svolta la prima giornata del progetto “Screening posturale” del Rotary Club presieduto da Silvio Scichilone.
Il primo incontro si è svolto al Plesso Pirandello con la scuola primaria.
Il progetto in collaborazione con il Centro Ortopedico Aliotta, il Dr. Marco Giudice Laureato in Fisioterapia e Scienze Motorie e il Dr Orazio Genovese oculista ha visto 71 alunni sottoporsi alle prove di postura, in modo ordinato e collaborativo
Ieri pomeriggio la commissione Ambiente ha convocato il referente provinciale di Caltanissetta di Plastic Free Salvatore Butera per parlare di Ambiente e promuovere attività di sensibilizzazione. Il referente ci ha parlato dei vari eventi Cleanup da loro organizzati e della possibilità che si possa instaurare un protocollo d’intesa con il Comune.
Ogni anno i Comuni aderenti a Plastic Free più virtuosi vengono premiati dalla Regione con soldi da spendere in attività ambientali. La commissione si è messa a disposizione per individuare un referente nel comune di Gela.
Acqua torna nei parametri dopo 20 giorni in alcune vie del centro storico in altre no. Ma ai cittadini la notizia importante per la loro vita quotidiana e per le loro tasche (molto più della pubblicità su incontri e inaugurazioni di sindco e assessori) viene data in modo poco corretto.
La notizia è circolata ieri sera verso le 22.30 tramite messaggi wathsapp inviati a chat private.Tra coloro che hanno inviato il messaggio lo stesso sindaco e qualche consigliere. Nulla nelle pagine social del Comune e nella chat della stampa. Ad alcuni gruppi il sindaco e i suoi amici hanno diffuso il messaggio ad altri no. Non.so sa con quali criteri di scelta..Nulla nei canali ufficiali fino a ieri notte. Così è venuto il dubbio che si trattasse di una bufala. Per verificare la veridicità di una notizia importante per i cittadini l’unica via era ricorrere all’albo pretorio per appurare se l’ordinanza c’era. E c’era.Di certo non pubblicata di notte.
La notizia è questa: revocata l’ordinanza del 4 marzo di divieto di uso dell’acqua ai fini potabili e alimentari in alcune vie del centro storico cioè via Eschilo, Tripoli, Apollo, Bengasi e Stesicoro.Resta il divieto tra via Bengasi e il museo.
“Mettiamo a disposizione dei ragazzi le nostre specifiche competenze, e quelle dei tanti esperti esterni che siamo riusciti a coinvolgere in questo progetto, perché abbiamo tutti un obiettivo comune da raggiungere: contribuire a fare del mondo digitale un ambiente nel quale tutti, ma in special modo i più giovani, possiamo muoverci in maniera corretta, responsabile e consapevole”.
Con queste parole il presidente del Corecom Sicilia Andrea Peria Giaconia, in videocollegamento da Palermo, ha concluso il suo intervento che ha chiuso stamane la sessione inaugurale del corso per il rilascio del patentino digitale che ha preso il via al Liceo Tred – Transizione Ecologica e Digitale “Elio Vittorini” di Gela. Ventiquattro i ragazzi della seconda classe che da oggi si confronteranno con docenti, esperti informatici, avvocati, educatori digitali, giornalisti, investigatori, per effettuare approfondimenti mirasti su diverse tematiche tra le quali la tutela della web reputation, i meccanismi di funzionamento delle piattaforme algoritmiche, la lotta alla disinformazione e all’hate speech, il contrasto al cyberbullismo, gli illeciti digitali.
Un percorso di formazione di 14 ore suddiviso in sette incontri monotematici della durata di due ore ciascuno.La sessione inaugurale di questa mattina è stata aperta dalla Dirigente del Liceo Tred “Elio Vittorini” prof.ssa Serafina Ciotta che ha manifestato “particolare apprezzamento per questa iniziativa che consentirà ai nostri studenti di incrementare il bagaglio delle proprie competenze. Skills decisamente utili oggi per navigare in rete e usare i social in maniera adeguata e domani, al momento di confrontarsi con il mondo del lavoro, per imparare a non rimanere penalizzati proprio da eventuali utilizzi inappropriati delle autostrade informatiche lungo le quali corre oggi la nostra stessa quotidianità”.
Un riferimento quest’ultimo proprio al tema del primo incontro che è stato sviluppato dal Commissario del Corecom Sicilia e coordinatore dell’iniziativa, il giornalista Aldo Mantineo che ha affrontato il nodo della tutela della reputazione digitale. “In rete – ha osservato – ogni nostra attività, e dunque non solo post ma anche like e commenti, lasciano tracce inequivocabili: tutto ciò incide sulla nostra web reputation, sulla percezione cioè che offriamo agli altri del nostro agire. Un fatto che può anche condizionare la ricerca di un lavoro visto che in molte aziende, attraverso le procedure di social recruiting, si analizza l’attività svolta dai candidati sulle piattaforme per selezionare nuove risorse umane”.
Il corso si concluderà martedì primo aprile. Per effetto di quanto previsto nel protocollo d’intesa – sottoscritto tra Agcom e Ministero dell’Istruzione e del Merito a dicembre dello scorso anno – il corso per il patentino digitale é inserito all’interno del curriculum di educazione civica nell’ambito del monte-orario annuale previsto dalla legge 92/2019.