Al Liceo scientifico Vittorini gli studenti sensibilizzano l’intera comunità scolastica sul tema del futuro del pianeta terra, per celebrare il Friday for Future nazionale .
Stamane, i rappresentanti di istituto, in collaborazione con la dirigente scolastica Serafina Ciotta, hanno organizzato un evento significativo per sensibilizzare gli studenti del liceo Vittorini di Gela sul futuro del pianeta, in occasione del Friday for Future nazionale.
L’iniziativa, pensata per coinvolgere l’intera comunità scolastica, si è articolata attraverso diverse attività che si sono tenute nel corso della mattina.
Gli studenti sono stati impegnati nella creazione di cartelloni con frasi di sensibilizzazione sul tema ambientale, ponendo l’attenzione sull’importanza della tutela del pianeta e della sostenibilità.
Oltre ai cartelloni, si sono dedicati alla realizzazione di modellini utilizzando materiali riciclati, come plastica e altri scarti recuperabili. Tra i progetti, figura quello dell’apposizione dei cestini per la raccolta differenziata, portapenne creativi, fiori e altri oggetti simbolici, tutti realizzati con l’obiettivo di dimostrare come anche i rifiuti possano essere trasformati in qualcosa di utile e bello.
Un momento centrale dell’evento la performance del coro polifonico del liceo, che si è esibito in una selezione di brani scelti appositamente per rispecchiare il tema della giornata. Le canzoni, cariche di significato, mirano a evocare emozioni e riflessioni sulla crisi climatica e sulla necessità di un cambiamento immediato.
A concludere l’evento, i rappresentanti di istituto leggeranno un monologo scritto per l’occasione, che inviterà tutti i presenti a riflettere profondamente sul ruolo che ciascuno deve avere nella lotta al cambiamento climatico. Il monologo tocca temi quali la responsabilità individuale, l’impatto collettivo delle piccole azioni quotidiane e l’urgenza di agire ora per garantire un futuro sostenibile alle generazioni che verranno.
L’obiettivo è quello di trasformare la sensibilizzazione in azioni tangibili, facendo del Friday for Future un’occasione non solo di protesta simbolica, ma di reale impegno verso un mondo più verde e giusto per tutti.
Gela ed i suoi talenti sempre protagonisti nel mondo delle arti e dello spettacolo.
La terza giornata della Milano Fashion Week si e’ aperta con un talento gelese il cantautore Holy Francisco già conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione a talent nazionali quali Amici ed Xfactor e non be vuole sapere di lasciare il suo sogno di calcare le scene del mondo dello spettacolo e ci riprova. E con successo anche..!
Holy Francisco a sorpresa apre la giornata della fashion week milanese tra lo stupore dei partecupanti indossando un insolito abito di Simon Craker, fatto di biglietti variopinti. Il marchio indossato riscuote molto successo tra i buyer di Hong Kong e Giappone.
Eccolo mentre sfila, con la disinvoltura che lo contraddistingue.
Holy (Francesco Guarnera) si presta alla moda come forma artistica per ricercare , come già fatto nelle sue canzoni, condizioni di rottura. La parola crack, appunto rottura, contenuta nel marchio indossato ne è la dimostrazione. In particolare Holy indossa un capo che è inno al riciclo per un mondo sostenibile da un punto di vista ambientale.
Per chi ha vissuto ed è cresciuto a Gela un inno al riscatto della città. Una città che molto probabilmente i nostri giovani artisti vorrebbero più pulita meno inquinata e magari che possa garantire ai giovani talenti maggiori opportunità.
In occasione della ‘Giornata della memoria’, lunedì 27 gennaio, alle ore 18,00 presso il salone ‘Pio La Torre’ della Cgil di Gela , l’Auser e lo Spi “organizzano un incontro sul tema : “Parricidio e Memoria”, a cura del prof. Luciano Vullo . Interverrà la prof.ssa Tiziana Faraci . Un’occasione per riflettere sull’importanza del ricordo come strumento di consapevolezza nel presente.
“Il Giorno della Memoria ricorda uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità, quando si compì lo sterminio nei campi di concentramento nazisti contro gli ebrei, oppositori, minoranze e persone vulnerabili.
“Commemorare questa tragedia è un dovere morale – dicono il vicepresidente dell’ Auser, C. Guastella ed il responsabile dello Spi Emanuele Scicolone – Ogni essere umano nasce con diritti fondamentali che tutti dobbiamo rispettare, senza distinzione di colore della pelle, lingua, religione, età o condizione fisica. È fondamentale promuovere valori di libertà, uguaglianza e dignità umana. Il caos verso il quale ci stiamo incamminando rischia di produrre sistemi totalitari. Urge proteggere la democrazia . La conoscenza storica come antidoto al male”.
Tornano a lottare per la vivibilità urbana i comitati di quartiere.
Sin quando non saranno definitivamente delineate ed approvate le nuove aree urbane, i presidenti degli storici quartieri restano coesi per il bene della collettività gelese.
Nella serata di martedì, riuniti in assemblea, con voto palese, é stato eletto Coordinatore dei presidenti di Quartiere Salvatore Terlati per il quartiere Settefarine, Vice Coordinatore Salvatore Ciscardi per il quartiere Cantina Sociale e segretario Francesco Di Silvestre per il quartiere Fondo Iozza e Zampogna.
Gli eletti, con in testa il coordinatore Salvaatore Terlati, fermo restando l’autonomia dei singoli quartieri, faranno da collante e saranno sempre pronti a interfacciarsi con gli amministratori locali per ottenere una città più vivibile e con i quartieri di pari dignità.