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A Modica il congresso internazionale Majorana dedicato alla fisica del neutrino

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Modica – Dal 4 al 14 luglio le massime autorità scientifiche a livello internazionale nel settore della fisica del neutrino si incontreranno presso la sede della fondazione Giovan Pietro Grimaldi a Modica, nell’ambito dell’evento “Majorana” (Multi-Aspect Young Oriented Advanced Neutrino Academy).

L’evento, organizzato dall’Università di Catania e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la collaborazione della Fondazione Grimaldi, porrà l’accento sulle grandi questioni scientifiche e le connesse sfide tecnologiche che la ricerca sulla fisica del neutrino pone alle presenti e future generazioni di scienziati, anche in relazione all’immensa eredità scientifica lasciata da Ettore Majorana in tale materia.

Oltre 60 studiosi da tutto il mondo si riuniranno per discutere di fisica nucleare e astrofisica delle particelle elementari, e in particolare del neutrino, appunto, nome coniato da Enrico Fermi negli anni Trenta del secolo scorso per indicare i più piccoli costituenti neutri della materia.

La serata inaugurale dei lavori sarà martedì’ 4 luglio, a partire dalle 17,30, al teatro Garibaldi alla presenza delle massime autorità accademiche, scientifiche e politiche quali Francesco Priolo, Rettore dell’Università di Catania, Antonio Zoccoli,  Presidente dell’Istituto di fisica Nucleare, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile.

La serata, aperta alla cittadinanza, sarà condotta dalla giornalista Caterina Gurrieri e vedrà la partecipazione e il contributo musicale di Giovanni Caccamo e degli studenti del Liceo Musicale dell’istituto “G.Verga” di Modica.

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Attualità

25 aprile, Festa della Liberazione

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Il 25 aprile in Italia si celebra la festa della Liberazione dal nazifascismo. L’occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma il 25 aprile è considerato una data simbolo perché nel 1945 coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della Repubblica di Salò dalle città di Torino e di Milano, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere il controllo delle città.

La decisione di scegliere il 25 aprile come “festa della Liberazione” (o come “anniversario della Liberazione d’Italia”) fu presa il 22 aprile del 1946, quando il governo italiano provvisorio – il primo guidato da Alcide De Gasperi e l’ultimo del Regno d’Italia – stabilì con un decreto che il 25 aprile dovesse essere “festa nazionale”.
La data fu fissata in modo definitivo con la legge n. 269 del maggio 1949, presentata da De Gasperi in Senato nel settembre 1948. Da allora, il 25 aprile è un giorno festivo, come le domeniche, il primo maggio, il giorno di Natale e la festa della Repubblica, che ricorre il 2 giugno. La guerra in Italia non finì il 25 aprile 1945, comunque: continuò ancora per qualche giorno, fino agli inizi di maggio.

Durante la seconda guerra mondiale furono molti i volontari, uomini e donne, che rischiarono tutto per sconfiggere il nazifascismo. Il secondo conflitto mondiale ha infatti due facce. La prima è quella rappresentata dalle schiere degli eserciti regolari, di cui sono noti i nomi dei generali e dei capi di stato, dei luoghi delle battaglie decisive. La seconda è invece la guerra clandestina dei popoli vinti, combattuta nell’ombra dalle formazioni partigiane. La Resistenza in Europa assume caratteristiche che variano da paese a paese, ma il fine è ovunque identico: la liberazione del territorio nazionale, da cui dipende l’avvenire di tutti

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Interruzione della condotta Ancipa – Blufi

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Caltanissetta- Il fornitore di sovrambito Siciliacque ha comunicato nella tarda serata di ieri che, a causa di un guasto riscontrato lungo la condotta Ancipa – Blufi, ha dovuto interrompere la fornitura destinata ai comuni di Caltanissetta, San Cataldo e Serradifalco.

Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta, ha consequenzialmente rimodulato la programmata distribuzione come di seguito indicato in dettaglio:

Caltanissetta: restando operativa solo la fornitura dall’acquedotto Madonie per circa 75 l/s, non sarà possibile garantire l’erogazione H24 ad eccezione delle utenze Ospedale e Carcere che saranno regolarmente servite. Distribuzione garantita altresì nel centro storico Sant’Anna e Centro Balate.

San Cataldo: distribuzione sospesa.

Serradifalco: distribuzione sospesa

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Il Prefetto depone corona d’alloro al Monumento ai Caduti

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In occasione dell’80° anniversario della Liberazione d’Italia, il prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, alla presenza di Autorità civili e dei vertici militari della Provincia, ha deposto una corona d’alloro al Monumento ai Caduti di viale Regina Margherita.

La deposizione è stata preceduta dall’onore ai caduti tributato dallo schieramento del picchetto d’onore Interforze, nel quale era presente anche la Polizia di Stato. Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello ha presenziato assieme a funzionari della Questura.

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