Licata – A Licata è tutto pronto. Dall’8 al 10 luglio la città sarà al centro delle manifestazioni commemorative “80th Anniversary Landing in Sicily – Operation Husky, 10 July 1943-2023” per celebrare l’ottantesimo anniversario dell’Operazione Husky, in ricordo di quell’avvenimento cruciale per le sorti dell’Italia nel secondo conflitto mondiale.
Per questa importante ricorrenza l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Angelo Balsamo, coadiuvato dall’assessora allo Sport, Turismo e Spettacolo Maria Sitibondo e dall’assessore alla Cultura Salvo D’Addeo, in sinergia con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento e l’Associazione Memento, ha promosso un programma ricco di eventi e manifestazioni che culminerà nell’inaugurazione, a Licata, del primo “Centro Studi sullo Sbarco in Sicilia” proprio nella città in cui la VII Armata Usa mise piede per prima, penetrando così nell’Europa occupata dal Reich.
Saranno tre giorni ricchi di eventi culturali, convegni, spettacoli musicali, fiere e degustazioni: si parte sabato 8 luglio, alle ore 10, con la visita ai luoghi dello sbarco (le quattro spiagge, castel Sant’Angelo, rifugi antiaerei e bunker Torre di Gaffe) alla quale seguirà, alle 18, presso il Museo archeologico della Badia, l’inaugurazione del Centro Studi e la mostra fotografica di Phil Stern “Itinerari della memoria” a cura dell’Associazione Memento. In serata, alle 19, il convegno di apertura “facciamo rete” e a conclusione della prima giornata, alle 21, in piazza Progresso si terrà l’esibizione del cantante Lello Analfino.
La domenica, 9 luglio, dalle 10 alle 16, sarà caratterizzata dalla “giornata di studi” che, suddivisa in quattro sessioni, vedrà impegnati importanti studiosi sul tema dello sbarco. Alle 19, in piazza Sant’Angelo, la sfilata dei mezzi militari della Seconda Guerra Mondiale a cura del gruppo “B40 – Belgio” e alle 21, presso il Museo archeologico della Badia, la drammatizzazione teatrale “Memorie sullo Sbarco”.
Lunedì, 10 luglio, alle ore 10, in piazza Progresso, la cerimonia ufficiale di commemorazione dello sbarco e a seguire, alla presenza delle massime autorità, civili e con la partecipazione della Banda della “Brigata Meccanizzata Aosta” e dei mezzi militari del gruppo “B40-Belgio” la deposizione di corone di alloro presso i monumenti dei caduti civili e in guerra in piazza Progresso, dei caduti americani in piazza della Vittoria e dei caduti in mare presso la banchina Marinai d’Italia. Alle 11, la presentazione della campagna “Europe Remembers 80” e nel tardo pomeriggio, alle 18,30, la sfilata per le vie della città, della banda della “Brigata Meccanizzata Aosta” la quale, in serata, concluderà le celebrazioni con un concerto.
Nella tre giorni di eventi, in corso Roma, a partire dalle ore 18, sarà allestita una fiera dedicata alla degustazione di prodotti tipici.
Catania – Si è concluso ieri un fine settimana intenso per gli allievi Mariafrancesca Carpino e Alessandro Romano della scuola di danza Arabesque delle maestre Viviana e Annalisa Perna.
Gli allievi hanno avuto l’opportunità di studiare rispettivamente con eccellenze del mondo della danza, l’etoile internazionale Joy Womack e la direttrice Claudia Zaccari, e di partecipare in seguito al concorso Premio Città di Catania, che ha visto coinvolte numerose scuole della Sicilia. La giuria d’eccellenza, composta dalle suddette e da Davide Bombana e Carlos Iturrioz, entrambi coreografi internazionali, ha valutato i partecipanti ed entrambi i ragazzi hanno conquistato il podio:
– Mariafrancesca Carpino, 1 classificato contemporaneo allievi e 2 classificato classico allievi. Premio per migliore musicalità e borsa di studio per il 18° Summer Course c/o Arteballetto Akademie Ct, con maestri del Wiener Staatsoper Ballettakademie , London Contemporary school e Conservatorio di danza Fortea di Madrid; -Alessandro Romano,tra 19 concorrenti, raggiunge il terzo posto classico juniores. Le maestre sono molto orgogliose e ringraziano gli allievi per queste belle soddisfazioni che vedono riconosciuto il loro lavoro da grandi personalità del mondo della Danza.
Un esempio di giovane gelese che si distingue fuori dalla città natale. E ce ne sono tanti…Torri del Benaco, un piccolo comune in provincia di Verona, ha un nuovo segretario comunale. Si tratta di Alberto Sammito, 35 anni, originario di Gela, che ha recentemente assunto l’incarico nel comune veneto. Laureato in Giurisprudenza, Sammito ha maturato esperienze professionali nel settore amministrativo prima di approdare al nuovo ruolo.
Prima della nomina, ha ricoperto l’incarico di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) nell’ istituto scolastico Cavalchini-Moro del Veneto. La sua esperienza nella gestione delle attività amministrative e contabili del settore pubblico lo ha portato ora a questa nuova sfida istituzionale.
L’ingresso di Sammito nella segreteria comunale di Torri del Benaco rappresenta un passo importante nella sua carriera e un valore aggiunto per l’amministrazione locale, che potrà contare sulle sue competenze giuridico-amministrative per la gestione della macchina comunale.
Lo ha accolto con entusiasmo il sindaco Stefano Nicotra in considerazione della penuria di figure professionali di questa specifica competenza. Il nuovo segretario ha apprezzato la celerità della macchina amministrativa dell’Ente locale in cui ha già assunto l’incarico.
Il dott. Sammito fa parte della famiglia di Gela impegnata da sempre nella politica locale, nipote di Totò Sammito ex presidente del consiglio comunale di Gela.
“Medicina di genere: percorsi di transizione” , è il tema dell’evento formativo dell’ Ordine dei medici provinciale che si terrà sabato 5 aprile 2025.
Informazione e formazione sulla medicina di genere è questo l’obiettivo del corso in programma sabato 5 aprile 2025 a Caltanissetta presso la sede dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
“Definita anche come medicina di precisione ‘studia l’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona’. La medicina di precisione infatti rappresenta un dovere scientifico ed etico per raggiungere l’appropriatezza e l’equità delle cure”, si legge nel razionale della brochure in cui si fa anche riferimento alla Legge 3/2018. “La medicina di genere si estende- si legge ancora- anche alla salute delle persone transgender e non binarie, che possono affrontare specifiche sfide sanitarie.
È fondamentale garantire un’assistenza personalizzata che consideri gli effetti della terapia ormonale sulla salute cardiovascolare, ossea e metabolica; la salute mentale, con particolare attenzione alla gestione della disforia di genere; la prevenzione e la diagnosi precoce di malattie sessualmente trasmissibili e tumori”.
Il corso, dal titolo “Medicina di genere: percorsi di transizione”, è gratuito e permette di ricevere al termine un attestato di partecipazione con l’indicazione dei crediti formativi attribuiti dalla commissione E.C.M.. Si prevedono i saluti delle autorità, tra questi quello del Presidente dell’OMCeO provinciale Giovanni D’Ippolito, della Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Caltanissetta Maria La Greca e della Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana Vincenza Zarcone.
Mirella Milito, pediatra dermatologo e componente nazionale del Centro Studi e Ricerca FNOMCeO “Promozione all’educazione Terapeutica e alla medicina di Genere” e la nefrologa Carmelina Ricotta, nonché rappresentante provinciale AIDM (Associazione Italiana Donne Medico), saranno le moderatrici dell’evento.
Durante la mattina di sabato si alterneranno gli interventi di numerosi esperti professionisti nel campo della pediatria, endocrinologia, psichiatria e non solo per approfondire in particolare il tema della disforia di genere. Si comincerà con il punto di vista della pediatra Vita Antonella Di Stefano, l’endocrinologo Mario Giuseppe Vetri parlerà di varianza di genere, la psicoterapeuta Concetta Mezzatesta invece di neuroplasticità e identità e ancora il tema dell’assistenza verrà affrontato dallo psichiatra Claudio Calogero Camilleri e ancora verranno spiegati gli approcci infermieristici per una cura sensibile e inclusiva con l’infermiera pediatrica Marilù Quintiliano. Infine una tavola rotonda sullo stato dell’arte della medicina di genere con un confronto tra relatori e partecipanti, tra loro anche Maria Anna Santamaria medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta Giuseppe Petrotto.