A Francesco Gallo e’ andato il titolo “The Look of the Year Man 2023”. Continua la carrelata di piccole star che partono da Gela e trovano il successo al di la’ dello Stretto.
Tra le splendide arcate del chiostro ed una strabiliante magnolia, Palazzo delle Stelline, di fronte alla Chiesa di S.Maria delle Grazie, dove è conservata “L’ultima Cena” di Leonardo da Vinci, nel cuore di MILANO, ha accolto per la prima volta la Finale Nazionale del concorso di moda più famoso e prestigioso al mondo, The Look of the Year Italy, che individua, forma e forgia le top model del futuro e che, con tutta probabilità, saranno destinate a diventare future big delle passerelle internazionali.
Si conclude con successo il trittico delle Finali Nazionali The Look of The Year italy, dopo Venezia, nel sontuoso Palazzo Donà Dalle Rose e Noto, in Sicilia, nell’incantevole scenario della Cattedrale di Noto e Palazzo Ducezio. Il celebre concorso, negli anni, ha visto trionfare SUPER TOP MODEL come Cindy Crawford, Gisele Bündchen, Linda Evangelista, Stephanie Seymour, Tatiana Patitz, fino ad arrivare a volti noti della scena nostrana, da Elena Santarelli, Vanessa Incontrada a Natasha Stefanenko ed Elenoire Casalegno. Dal 2022 la Direzione Nazionale è stata affidata a Mario D’Ovidio, scouter di moda e titolare dell’ agenzia di moda Face Models MDM, esclusivista del concorso, affiancato nell’organizzazione dalla brillante ed efficientissima Direttrice Organizzativa Veronica Caruso.
Con il loro team sono riusciti a realizzare eventi di alto profilo nelle location più esclusive d’Italia, creando un connubio perfetto tra arte, moda, storia e cultura. Benedetta Candido, 20 anni di Melendugno (Lecce), è stata proclamata all’unanimità The Look of the Year Italy 2023, succedendo a Carlotta Gallina, tra le super ospiti previste a Sanremo. Il titolo The Look of the Year Man 2023 è andato invece a Francesco Gallo, 18 anni di Gela. Karin Chiomento, 20 anni di Vicenza, è la The Look of the Year San Marino 2023. Assieme ad Aurora Arrigoni, 24 anni di Mogliano Veneto TV, The Look of the Year Style San Marino, Aurora Basso, 16 anni di Volpago del Montello TV, The Look of the Year Beauty San Marino ed Ana Maria Cristea, 14 anni di Padova, The Look of the Year Personality San Marino, saranno protagoniste alla Finale Mondiale che si terrà a Sanremo il 30 Ottobre nel prestigioso Teatro Ariston, tempio della musica. La lunga kermesse milanese, presentata brillantemente da Simona Balduzzi, volto di Canale Europa, ha visto le ragazze della competition sfilare per brand emergenti e prestigiosi. Il brand emergente Osmosis, di Andrea Mellano, in omaggio alla doppia creatività dello stilista, ha realizzato quadri astratti calcati in passerella con delle tele in mano, ed ha proposto delle originali giacche create con la stessa tecnica dripping delle tele che portano le modelle in passerella.
Parah, brand storico e prestigioso, protagonista indiscusso della finale The Look of the Year Italy a Milano e simbolo del Made in Italy, ha proposto le sue splendide creazioni beachwear. L’azienda è stata inserita per decisione ministeriale tra i Marchi storici italiani. Così come la moda femminile di Valentina Nessi, con una collection di esplosione di colori.A curare il look delle finaliste gli straordinari team dell’Agenzia Elihair di Gianni Graziano e la D’Ovidio Multiproject Academy
Pubblico entusiasta per il secondo appuntamento di Epicicli 2025. “Odisseo superstar: l’eroe di cui nessuno aveva bisogno” ha incantato tutti. Spettacolo musicale sfavillante e ricco di suggestioni, ha alternato momenti di grande ilarità a momenti colti e raffinati.
I cinque attori in scena Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta e Pierantonio Salvo Valente hanno saputo dare vita a uno spettacolo sapiente, elegante, divertente e sempre arguto. Considerato il grande successo ottenuto, lo spettacolo sarà replicato domenica 27 aprile alle 18 al Teatro Antidoto.
Grande successo per la compagnia teatrale ” Angelo Musco ” di RIESI con la commedia brillante ” Una questione delicata ” di Antonella Zucchini, inserita nella rassegna regionale organizzata dall’ Antidoto.
Applausi a scena aperta del numeroso pubblico presente che si è molto divertito e a fine spettacolo molte persone sono salite sul palco per complimentarsi con gli attori Riesini per aver fatto trascorrere due ore di risate per un sano divertimento.
Ecco gli interpreti: Salvatore La Rocca, Anna Selvaggio, Rosangela Volpe, Angelo Bellina, Ester Carruba, Carmela Butera, Maurizio Giuliana, Giuseppe Forcella , Vincenzo Scibetta, Alessandra Ficicchia, Francesca Carruba, Nadia Toninelli e Christian Perrotti.
Regia di Guglielmo Gallè Direttore Artistico Antonio Lana , Trucco Giusy Amodeo, Luci Luigi Liberale, Audio Nicola Cigno.
Il vecchio e la giovane: età che si fondono in nome della musica.
Festa di Primavera stamattina alla Rsa Santa Barbara. La musicista Federica Mosa al violino e il fisarmonicista Luigi Luca, hanno suonato insieme a Biagio La Bella di 98 anni.
Nonno Biagio è un concentrato di vitalità e musica ed è così che si mantiene sempre allegro e pimpante.
“Questa è la nostra fortuna – racconta Federica Mosa – la medicina della musica allunga la vita. Abbiamo vissuto momenti di grande entusiasmo ed emozione. E non è la prima volta: nel 2018 io e il nonno Biagio abbiamo improvvisato un altro concerto con la stessa verve di oggi”. Si può immaginare la felicità degli ospiti della Rsa Santa Barbara che, pur se avvezzi alla musica di Biagio, hanno partecipato con allegria alla performance di tre artisti di diverse generazioni.
Federica e’ insegnante di violino presso la scuola media Quasimodo di Gela, da circa 13 anni. “Nonostante io sia originaria di Caltanissetta mi sento a casa qui a Gela; ormai trascorro più ore insieme ai miei alunni , che a Caltanissetta.
Condivido la passione per la musica, non solo a scuola insegnando, ma anche in giro per l’Italia e dintorni, infatti sono stata quattro volte in Giappone e ci tornerò a settembre grazie all’orchestra del teatro comunale di Bologna.
Ho avuto la grande fortuna di suonare diretta dal maestro Ennio Morricone prima che morisse , oggi continuo anche a suonare un genere musicale totalmente diverso dalla musica classica: jazz, jazz manouche, country. Collaboro con diverse formazioni: dal duo con pianoforte al trio con chitarra violino e percussioni amo la musica. E’ la vita!”