Gianfranco Caccamo è stato eletto presidente della Cassa Edile di Caltanissetta, succedendo a Giuseppe Mingoia. Già presidente di Sicindustria Caltanissetta, Caccamo rafforza il proprio ruolo come figura di riferimento nel panorama imprenditoriale e associativo locale, portando avanti una visione strategica che valorizza l’importanza del dialogo e della concertazione nel contesto del sistema bilaterale delle costruzioni.
“La Cassa Edile – ha dichiarato Caccamo – opera all’interno di un sistema integrato che include Ance Caltanissetta e la Scuola Edile ENSE CPT. Solo grazie a una stretta collaborazione e a una comunicazione puntuale tra questi enti possiamo affrontare le sfide di un settore in rapida evoluzione, creando valore condiviso per imprese e lavoratori.”
Caccamo ha ribadito la centralità della contrattazione e concertazione, definendole “pilastri fondamentali” di un sistema bilaterale equilibrato e inclusivo.
“La collaborazione tra parti datoriali e sindacali, come avviene nel Comitato di Gestione della Cassa Edile, garantisce una visione completa e bilanciata, capace di rispondere alle esigenze di tutti gli attori coinvolti. È proprio dalla diversità di queste prospettive che possiamo ottenere i risultati migliori.”
Il nuovo presidente ha sottolineato l’importanza di collocare l’azione della Cassa Edile all’interno di un contesto più ampio, nazionale e internazionale. In particolare, ha fatto riferimento alla rete coordinata dalla CNCE (Commissione Nazionale Casse Edili), che promuove standard comuni e buone pratiche a livello europeo.
“Il nostro lavoro non è isolato, ma parte di un sistema più grande che connette le Casse Edili italiane a reti internazionali. È fondamentale sfruttare queste sinergie per portare sul nostro territorio strumenti innovativi e soluzioni già collaudate, aumentando la competitività e le competenze del nostro settore,” ha dichiarato Caccamo.Le priorità del nuovo presidente includono la creazione di gruppi di lavoro tematici, concepiti per affrontare in maniera approfondita i temi più rilevanti per il settore, come la transizione ecologica, la sicurezza sul lavoro, la digitalizzazione e l’organizzazione delle filiere produttive. Attraverso il coinvolgimento diretto di imprese e lavoratori, questi gruppi costituiranno un laboratorio di idee e progetti, finalizzati a individuare soluzioni concrete e innovative.
L’organizzazione di convegni e momenti di formazione sarà un ulteriore punto cardine, con l’obiettivo di promuovere il confronto tra esperti, parti sociali e istituzioni, e di diffondere conoscenze utili a tutti i livelli, dai dirigenti alle maestranze.
“Vogliamo creare occasioni di apprendimento continuo – ha spiegato Caccamo – che mettano in evidenza le migliori pratiche, le nuove normative e le tecnologie emergenti, affinché il nostro settore possa competere con successo in un mercato in continua trasformazione.”
Centrale sarà anche l’introduzione di soluzioni tecnologiche innovative, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale (IA), per migliorare i processi interni e rendere i servizi della Cassa Edile più accessibili ed efficienti. Tra le applicazioni previste, l’IA potrà essere utilizzata per ottimizzare la gestione amministrativa, personalizzare le risposte alle esigenze di imprese e lavoratori e migliorare l’analisi dei dati per prevedere trend futuri. “La tecnologia non sostituirà mai le persone, ma può essere uno strumento straordinario per aumentare la qualità del nostro lavoro e la capacità di risposta dell’ente,” ha sottolineato Caccamo.
Caccamo ha inoltre ribadito la necessità di rafforzare la relazione tra gli enti del sistema bilaterale – la Cassa Edile, Ance Caltanissetta e la Scuola Edile – per creare un modello integrato di rappresentanza e servizio. “Solo attraverso un lavoro coordinato e una visione condivisa possiamo trasformare le sfide di oggi in opportunità per il futuro,” ha concluso.
Infine, ha espresso un sentito ringraziamento a Giuseppe Mingoia per il lavoro svolto, ad Ance Caltanissetta, rappresentata dal presidente Vincenzo Geraci, e a tutti i membri del Consiglio Generale per la fiducia accordatagli, ribadendo il proprio impegno a guidare la Cassa Edile verso un futuro di innovazione e crescita condivisa.