Con i contagi che sfiorano quota 1000, il Sindaco Lucio Greco ha prorogato l’efficacia della propria ordinanza n° 353 del 30 luglio (in scadenza oggi) sino al 10 agosto. Si tratta dell’ordinanza che contiene le misure di contenimento della pandemia da Covid-19 sul territorio comunale e che prevede quanto di seguito specificato:
– è vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti i luoghi pubblici ed in quelli privati aperti al pubblico, ove l’accesso dovrà essere realizzato secondo le modalità previste dalle vigenti normative nazionali e regionali anticovid -19.
– è vietato lo stazionamento delle persone nelle seguenti strade e piazze cittadine, ad eccezione di coloro che sono regolarmente in coda per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ovvero di coloro che fanno uso delle strutture esterne a tali esercizi all’uopo predisposte per la somministrazione di alimenti e/o bevande: • Piazza Umberto I; • Sagrato Chiesa Madre, sia sul lato di Corso Vittorio Emanuele, sia sul lato di via G.N. • Bresmes; • Corso Vittorio Emanuele; • Corso Salvatore Aldisio; • Piazza S. Agostino; • Piazza Martiri della libertà; • Piazza Roma; • Piazza S. Francesco; • Piazza S. Giacomo; • Lungomare Federico II di Svevia; • Portici di Macchitella; • Via Palazzi; • Piazza Tre Porte (Rotonda Est Macchitella); • Piazzale Suor Teresa Valsè; • Stazione ferroviaria.
– E’ obbligatorio, su tutto il territorio comunale, avere sempre con sé e indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto. Tale obbligo rimane vigente dalle ore 19.00 alle ore 5.00 di ogni giorno, e si protrarrà sino a quando l’A.S.P. di Caltanissetta non avrà comunicato una sensibile riduzione dei contagi da Covid-19;
– Tutti i pubblici esercizi e tutti i mezzi di trasporto pubblico hanno l’obbligo di mettere a disposizione disinfettanti per le mani e di garantire il distanziamento.
Con l’ordinanza odierna, il divieto di assembramento si estende anche ai trasporti pubblici locali, pertanto le aziende di trasporto pubblico sono chiamate ad effettuare ripetutamente gli interventi straordinari di sanificazione dei mezzi.