Ragusa – Venerdì 13 dicembre con inizio alle 9, presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa, si terrà la seconda edizione degli “Stati Generali dell’Economia – Ragusa rurban city 2024”.Secondo l’assessore allo Sviluppo Economico, Giorgio Massari “il sistema ragusano si presta per le sue caratteristiche, che il rapporto presenta in maniera scientifica e puntuale, alla sperimentazione di un nuovo paradigma di sviluppo oggi noto come “rurbanizzazione”, che si fonda sull’assunto di una continuità / interfunzionalità fra ambiente urbano e ambiente rurale: una campagna vissuta, antropizzata e che sperimenta innovazione di processi e una città che non ha perso né sotto l’aspetto economico, né sotto l’aspetto sociale e culturale il suo intimo legame con l’universo rurale.
Si tratta di mettere in campo, insieme a tutti gli attori economici e sociali ragusani, azioni di sviluppo che utilizzino gli strumenti di promozione e internazionalizzazione sia regionali che nazionali e soprattutto europei e che possono riportare nel nostro territorio rilevanti risorse economiche”.
La giornata di lavoro si articolerà in due sessioni: la mattina vedrà gli interventi dei relatori, mentre il pomeriggio sarà dedicato alle tavole rotonde.Nello specifico il programma prevede, dopo i saluti istituzionali del sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, del commissario straordinario Camcom Sud-Est, Antonino Belcuore, e della commissaria del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Patrizia Valenti, l’introduzione dei lavori da parte dell’assessore comunale allo Sviluppo Economico di Ragusa, Giorgio Massari.
La presentazione del rapporto “Ragusa rurban city” verrà curata da Marco La Bella dell’Università di Catania, presidente Iriloc. Seguiranno le relazioni di Elisa La Rosa di Iriloc che interverrà su “analisi del contesto ragusano” e di Giuseppe Martorana di Iriloc su “rurbanizzazione e sviluppo locale”. Dopo una breve pausa sarà la volta di Alessandro Angelica della Baps che parlerà del ruolo delle “banche per la rurbanizzazione” che precederà gli interventi dei deputati europei Marco Falcone e Ruggero Razza e degli assessori regionali Elvira Amata, turismo, Salvo Barbagallo, agricoltura, Alessandro Aricò, infrastrutture, ed Edmondo Tamajo, attività produttive.
Dopo questi interventi ai partecipanti sarà offerto un light lunch con la promozione di prodotti tipici locali.Nel pomeriggio, il programma prevede due tavole rotonde: la prima su “società e rurbanizzazione” a cura di Vincenzo La Monica della Caritas Diocesana di Ragusa, Renato Meli della Fondazione San Giovanni Battista, Giuseppe Roccuzzo, segretario provinciale della Cgil, Giovanni Migliore, segretario della Cisl Ragusa-Siracusa e Giovanni D’Avola, segretario provinciale della Uil;la seconda su “imprese e rurbanizzazione” curata da Giorgio Cappello, presidente di Sicindustria, Giuseppe Santocono, presidente della Cna territoriale, Rosamaria Chiaramonte, presidente sezionale della Confcommercio, Luca Campisi, presidente territoriale della Confcooperative, e Giovanni Mantello, presidente provinciale di Copagri.
Seguiranno gli interventi della deputazione nazionale e regionale dell’area iblea sen. Salvo Sallemi, on. Nello Dipasquale, on. Giorgio Assenza, on. Stefania Campo e on. Ignazio Abbate. In conclusione si terrà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti “Premio Impresa Ragusa”.
Caltanissetta- Con l’arrivo del nuovo anno parte il nuovo ciclo di iniziative dell’Asp di Caltanissetta volte alla prevenzione, indirizzato alle donne, parte con lo screening al collo dell’utero, per le dai 25 ai 29 anni che devono sottoporsi ogni tre anni e le donne dai 30 ai 64 anni, ogni cinque anni.
Chi, pur rientrando nelle fasce d’età indicate, non ha mai ricevuto una lettera d’invito dalla propria ASL o non ha mai aderito al programma può: utilizzare il sistema di prenotazione online Screening e prenotare al Numero Verde della ASL di appartenenza per concordare un appuntamento (è possibile anche chiedere informazioni o spostare un appuntamento).
Ecco le date neo comuni dell’Asp n 2:
Nel programma di screening del tumore del collo dell’utero vengono utilizzati i due esami più specifici, sensibili ed efficaci per la diagnosi precoce del tumore al collo dell’utero, a seconda dell’età della donna: il PAP test per le donne dai 25 ai 29 annil’HPV test per le donne dai 30 ai 64 anni.
Sia il PAP Test che l’Hpv test, consistono nel prelievo di alcune cellule superficiali del collo dell’utero, effettuato con una spatolina.In caso di esito nella norma il centro di screening invia la comunicazione del risultato negativo del test direttamente a casa con una lettera e provvede a spedire un nuovo invito per ripetere l’esame dopo 3 o 5 anni, a seconda della fascia di età.
Nel caso in cui un test sia positivo e siano necessari degli approfondimenti diagnostici, la donna viene contattata telefonicamente da un operatore sanitario del centro screening per invitarla a sottoporsi, sempre gratuitamente, a fare una colposcopia di approfondimento.
Gli eventuali approfondimenti e trattamenti successivi, se necessari, sono prenotati ed erogati direttamente e gratuitamente sempre dalla ASL di appartenenza.
Palermo – “Accogliamo con favore l’iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo, che sostiene il settore della ricettività turistica attraverso il finanziamento di nuove strutture alberghiere ed extra-alberghiere”. Lo dicono in una nota Masha Iangliaeva Gallitto e Stefano Rizzo, rispettivamente presidente e coordinatore di Cna Turismo Sicilia.
“La possibilità di ottenere un contributo fino all’80% per le PMI – aggiungono – unita all’opportunità di includere a contributo anche strutture ancora da realizzare, rende questa misura particolarmente vantaggiosa rispetto ad altri strumenti di finanziamento dedicati al settore”.
“Apprezziamo inoltre la scelta di attribuire premialità in fase di valutazione – continuano Iangliaeva Gallitto e Rizzo – ai progetti improntati alla sostenibilità e agli investimenti in aree con marginalità ricettiva. Si tratta di una decisione strategica, volta a diversificare l’offerta turistica e a promuovere la destagionalizzazione, in piena coerenza con gli impegni assunti dall’assessora Elvira Amata durante l’incontro con Cna tenutosi a Taormina lo scorso novembre”.
“Le sedi della nostra organizzazione – concludono – sono già pronte per offrire supporto agli imprenditori interessati a cogliere questa opportunità e investire al meglio nel settore turistico.
L’on.Totò Scuvera rende noto che è stato pubblicato il Decreto Assessoriale n. 01 del 02/01/2025, firmato dall’Assessore al Territorio e all’Ambiente, Giusi Savarino, che introduce nuove procedure per l’approvazione dei Piani di Utilizzo delle Aree Demaniali Marittime (PUDM). Questo provvedimento rappresenta un importante passo avanti per i comuni costieri siciliani.
Le principali novità:semplificazione delle procedure: i Comuni potranno adottare i PUDM con un iter più snello e meno burocratico. Sostenibilità ambientale: grazie alla Valutazione Ambientale Strategica, sarà garantita una maggiore attenzione agli impatti ambientali. Tempi certi: l’Assessorato avrà 90 giorni per approvare i PUDM, assicurando trasparenza ed efficienza. «Con questo decreto mettiamo i Comuni costieri nelle condizioni di pianificare al meglio l’utilizzo del demanio marittimo, garantendo uno sviluppo sostenibile delle nostre coste. Ringrazio l’Assessore Giusi Savarino per l’impegno dimostrato in questo settore strategico.»- dichiara il deputato gelese di FdI