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Flash news

Segnalata agli Enti locali la mancata presentazione della relazione annuale da parte del sindaco

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Prima seduta di agosto question time monopolizzata dall’ opposizione ed in particolare dai gruppi di Avanti Gela, Cinquestelle, Pd, Lega che hanno incalzato il sindaco e la Giunta su vari argomenti dagli insuccessi nella lotta al randagismo, alle defaillances dei lavori pubblici a seguito di tanti dissesti stradali , alle mancate assunzioni presso i vigili urbani, alla vicenda dell’acquisto della torre di Manfria.

Ma c’è stata anche un’interrogazione politica presentata dal gruppo di Avanti Gela composto da Salvatore Scerra e Gabriele Pellegrino che hanno fatto evidenziare che mai dall’insediamento ad oggi il sindaco ha presentato la relazione annuale sulla sua attività, cosa per la quale Greco rischia la decadenza. “C’ è stato il Covid che ha assorbito tanto lavoro mio e degli assessori e mi aspettavo più comprensione. Porterò presto la relazione. Non credo che questo sia motivo di decadenza, se così dovesse essere ne pagheremo le conseguenze ” –ha detto il sindaco ma Scerra gli ha ricordato che tutti i sindaci di tutti i Comuni sono alle prese con il Covid , annunciandogli che la segnalazione agli Enti locali è già stata avviata. Lo stesso Scerra ha definito inesistente l’assessore ai Lavori pubblici Ivan Liardi per i mancati controlli sui cantieri aperti da enti esterni, le strade dissestate, le scarse risorse destinate alle manutenzioni, la mancata programmazione degli interventi di ripristino stradale che sembrano avvenire dietro segnalazione dei cittadini nei social e dei consiglieri comunali

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Attualità

“Cronache di donne, da Pandora al pandoro”: sabato in città la presentazione del libro di Clara Artale

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Sabato 30 novembre 2024, alle ore 17 a Gela presso Civico 111, avrà luogo la presentazione del libro “Cronache di donne, da Pandora al pandoro – Appunti sparsi sul senso di colpa (dolci inclusi)” dell’autrice Clara Artale.

Alla presentazione parteciperanno: Roberto Collodoro di “Civico 111” che farà i saluti, Domenico Russello di “Civico 111” che introdurrà l’evento, Denise Romano di “Non una di meno – Gela” che dialogherà con l’autrice e Maria Vittoria D’Arma di “Non una di meno – Gela” che concluderà con le sue riflessioni. Sarà presente Clara Artale.

Come riporta l’autrice, «ho scritto questo libro sotto la spinta di una spontanea esigenza. La necessità è giunta mentre riflettevo sulla condizione della donna ieri e oggi, con serie preoccupazioni rispetto a ciò che sempre più spesso la cronaca ci racconta. Credo che la nostra società stia cambiando velocemente, permettendo alle donne finalmente di riprendersi spazi che le sono stati negati per molti secoli, ma mi chiedo se siamo veramente pronti ad accogliere l’evoluzione del ruolo della donna nel mondo del lavoro e nel contesto familiare».

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Cronaca

Litiga, poi prende pistola e spara contro la saracinesca della vittima. Arrestato diciassettenne gelese

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Un ragazzo di 17 anni, è stato arrestato dai carabinieridel Reparto Territoriale di Gela che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, su richiesta della Procura. Il giovane è ritenuto responsabile di porto e detenzione illegale di armi e munizioniIl provvedimento scaturisce da un episodio verificatosi a Gela la sera del 17 novembre scorso, quando il minore, a seguito di una lite per futili motivi con un altro soggetto, si sarebbe armato di pistola e in sella ad uno scooter – poi risultato rubato a Gela un anno fa – avrebbe esploso sei colpi di arma da fuoco cal 7.65 contro la saracinesca e il garage della vittima, con chiare finalità intimidatorie.Le immediate indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di ricostruire in breve tempo la dinamica dei fatti, grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. Gli elementi emersi hanno delineato un solido quadro indiziario a carico del giovane. Nel corso di una perquisizione operata a carico del minore è stato rinvenuto nella sua disponibilità lo scooter verosimilmente utilizzato per compiere il gesto e alcune munizioni dello stesso calibro occultate nella tasca del giubbotto.Il minore, indagato anche per minaccia aggravata e ricettazione, è stato condotto presso l’Istituto Penale per Minorenni di Caltanissetta, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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Flash news

Le scelte del Mpa mettono a nudo l’ambiguità del “modello Gela”

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Raffaele Lombardo leader del Mpa ha chiuso un accordo con Lagalla e Miccichè per creare un nuovo soggetto politico che ha tra le sue ambizioni quello di mettere insieme i Civici. Dalle dichiarazioni di Lombardo è chiaro che il nuovo soggetto gravità nell’area del centrodestra e sostiene e sosterrà Schifani.

A livello locale nulla cambia al momento: quella gelese è per gli autonomisti la scelta di un progetto politico locale. È altrettanto chiaro che alle Regionali l’ Mpa non sosterrà il progetto progressista della coalizione con cui governa.

Tanto basta per far evidenziare all’esponente di PeR Paolo Cafà come il tanto decantato “modello Gela” si caratterizzo per la sua ambiguità.

“Tutti ne parlano di questo modello,- dice l’avv.Cafà- ma nessuno sa veramente cosa sia. L’On. Di Paola lo rivendica, come fosse una sua creatura, ed in parte lo è, sperando di collocare soggetti politici che di sinistra non sono, nel campo largo dei progressisti. Al contrario i referenti di Raffaele Lombardo, auspicano e salutano con favore l’idea della costruzione di un soggetto politico nuovo tra ex MPA ed ex F.I., come Lagalla e Miccichè, i quali hanno una chiara connotazione politica di centrodestra, sulla scia del governo regionale anch’esso di centrodestra, facendo intendere che in questo contesto i civici di Una Buona Idea sarebbero benvenuti. Se l’Mpa non fosse in giunta a Gela non ci sarebbe alcuna stranezza rispetto al modello Gela tanto strombazzato, ma il problema è che l’Mpa governa a sostegno di Di Stefano e ciò rende ancora più confusa e ambigua la coalizione, sugli approdi e sui desiderata. Cosa farà il sindaco rispetto alle sirene del’Mpa, ne sarà attratto ovvero manterrà l’attuale configurazione ambigua della giunta, rosa-arancio-gialla? I nodi verranno al pettine quando si inizierà a parlare di elezioni regionali con tanti galli in un pollaio o forse anche prima, quando ci sarà il secondo rimpasto per assecondare le pressioni di esponenti dell’altra destra che hanno contribuito apertamente a fare eleggere Terenziano Di Stefano sindaco di Gela”

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