Butera – L’Amministrazione comunale di Butera ha bonificato una vasta area di Falconara, riportando diversi ettari di terreno illecitamente adibito a discarica ad una situazione di decoro e salubrità ottimali.
La storia nasce nel 2022 quando il Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto di Gela, ha individuato un terreno, a Falconara del Comune di Butera, adibito a sito di smaltimento illecito di rifiuti agroalimentari e non, che, per tipologia e volumetria, andavano a costituire de facto una discarica abusiva.
A seguito dell’accertamento e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Gela, sono state avviate una serie di indagini finalizzate all’identificazione degli autori del reato che si riferisce all’articolo 256 comma 1 e 3 del d.lgs 3 aprile 2006, n. 152.
Le indagini hanno portato gli inquirenti ad identificare, nel 2023, quattro diversi titolari d’imprese dedite q questo tipo di illecito, che consisteva nello sversare i propri rifiuti agroalimentari e non direttamente sul terreno, noncuranti dell’impatto ambientale arrecato, oltre delle precarie condizioni igienico sanitarie.
E’ stata richiesta ed ottenuta dalla Procura della Repubblica di Gela una ordinanza di sequestro preventivo, a cura del competente GIP, che ha portato all’adozione della misura cautelare reale del sequestro relativamente agli autocarri utilizzati quali mezzi per porre in essere la condotta criminosa, oltre che al terreno adibito a discarica, avente un’estensione di circa 500 mq.
Successivamente, il terreno in questione veniva consegnato in custodia giudiziale al Sig. Sindaco di Butera per il monitoraggio e, se del caso, l’attivazione delle necessarie attività di risanamento ambientale.
Costante è stata, nel corso del 2024, l’attenzione dell’Amministrazione Civica di Butera che per il tramite del Comando di Polizia Locale ha effettuato il preciso monitoraggio delle complesse attività di bonifica imposte ai trasgressori e da questi ultimi effettuate.
Le attività di bonifica si sono concluse al termine del mese di novembre ed hanno consentito l’integrale risanamento e ripristino del sito.
Avendo rinvenuto ulteriori rifiuti nelle aree limitrofe a quanto sequestrato dalla Capitaneria di porto di Gela, l’Amministrazione comunale di Butera si è fatto carico dell’ulteriore bonifica, riportando una vasta area di diversi ettari ad una situazione di decoro e salubrità ottimali.
Un’opera del maestro Giovanni Iudice per un’asta di beneficenza, insieme tra i maggiori artisti e designer italiani. Si tratta di “Cinqueterre”, retouché pastellato a mano 30x37cm, dipinto molto apprezzato del pittore gelese.
Prenderà così parte all’iniziativa solidale promossa da Il Volo onlus, ente non profit che si occupa del sostegno ai giovani in difficoltà. Un progetto dal titolo “Scusate il disturbo” che prevede l’asta il prossimo 7 maggio a Milano alle ore 18.30.
I tecnici comunali dell’Ufficio tecnico del Comune di Butera hanno inviato una nota al Libero Consorzio di Caltanissetta ed alla Prefettura dopo accertato una situazione di grave pericolo della Strada Provinciale n.8.
Il pericolo deriva dal pessimo stato di conservazione dei giunti tra le campate del ponte della SP8, tra Gela e Butera, nella Contrada Ponte-Cataudo.
“La situazione accertata, necessita di un immediato intervento al fine di scongiurare pericoli alla pubblica incolumità – conferma il sindaco Giovanni Zuccalà.
“La carreggiata è in più punti ammalorata e mancante di asfalto, ma ciò che maggiormente preoccupa, non avendo cognizione dello stato al di sotto degli impalcati, è invece lo stato di pessima conservazione in cui si trovano tutti i giunti tra gli impalcati. Sono venute alla luce le armature di sostegno, oltre alla presenza di pericolosi avvallamenti” – hanno scritto i tecnici comunali.
La strada SP8 è una fondamentale arteria che permette il collegamento del Comune con la città di Gela, che rappresenta per buona parte della popolazione la sede lavorativa, ed il presidio sanitario di pronto intervento più vicino.
La strada è costantemente percorsa da miglia di automobilisti e dagli autobus della linea extraurbana, che trasportano gli alunni pendolari ogni giorno, visto che Butera non dispone di istituti secondari di secondo grado.
Caltanissetta- Nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2025 si sono svolte le elezioni per il rinnovo della componente RSU nel comparto “Istruzione e Ricerca”.
L’ANIEF di Caltanissetta ha preso parte alla competizione elettorale presentando 94 candidati in 41 istituzioni scolastiche della provincia, coprendo il 100% delle scuole autonome del territorio. Il sindacato ha sfiorato i 900 voti di lista, consolidando ulteriormente la propria presenza nel contesto scolastico nisseno. L’ANIEF si conferma terza organizzazione sindacale più votata nella provincia su sette sigle in competizione, ottenendo 28 seggi RSU e registrando una media di circa 21,56 voti per lista.
“Il risultato emerso dalle urne è estremamente positivo – dichiara il presidente provinciale, dott. Dario Tumminelli. – Arrivare terzi in una competizione elettorale così complessa e impegnativa non era affatto scontato. Nelle elezioni del 2022, la nostra sigla aveva beneficiato dell’effetto novità/sorpresa, entrando per la prima volta tra i sindacati rappresentativi, traguardo tutt’altro che semplice. Quest’anno, con tutte le organizzazioni sindacali ben preparate e pienamente consapevoli dell’importanza di questo appuntamento, siamo riusciti non solo a confermare, ma anche a rafforzare la nostra presenza in molte scuole.
Dato particolarmente significativo è l’aver ottenuto quasi il doppio dei voti rispetto al numero dei nostri iscritti nel territorio: un chiaro segnale di fiducia e di apprezzamento per l’azione sindacale portata avanti finora. Conclude infine: superare sigle storiche, con una lunga e consolidata tradizione sindacale alle spalle, è per noi motivo di grande soddisfazione, perché abbiamo saputo lavorare bene e in modo efficace sul territorio.
”L’ANIEF di Caltanissetta, guidata dal dott. Dario Tumminelli, insieme a tutto il suo staff, esprime un sentito ringraziamento a tutti i candidati e si congratula con le RSU elette e con quanti hanno contribuito a questo brillante risultato, sostenendo con impegno e passione la presenza del sindacato in un confronto elettorale duro, particolarmente significativo e importante.