Che si chiami “MoVimento 5 Stelle”, o “ Immobilismo a 22 mandati” quello che noi vogliamo grazie alla Costituente, è andare dritti al punto: gli italiani, i veri protagonisti e destinatari della politica, di cosa e di chi hanno realmente bisogno? E in base a questo procedere, retrocedere, evaporare, ricominciare a fluire. Perché non decidiamo noi cosa. Noi siamo solo il “come”, lo strumento, non certo il direttore d’orchestra. È con questa consapevolezza che ho portato avanti il mio percorso di vita, ancora prima che politico, non sentendomi mai né burattinaio né marionetta. Il MoVimento è tuttora fatto di tanta gente che come me crede che l’unica cosa da far evaporare, anzi da estinguere, sia la cattiva politica usata come ufficio di collocamento, o per favorire aziende di famiglia, fratelli, cognati, amanti, condizione a cui si arriva ormai anche con la regola del doppio mandato, a causa del ben noto meccanismo della “staffetta” che crea un effetto domino, anzi “dominio” mica così distante da quella parte di brutta politica che abbiamo sempre combattuto.
E mentre i veri giochi di potere avvengono tra Tizio che assicura la poltrona a Caio a fine mandato, a pagarne le spese sono gli elettori che non fanno a tempo a capire se quella faccia e quella voce siano credibili e validi che già si trovano a doverne scegliere altre. O nessuna. Che sia chiaro, anzi cristallino: io sono pronto con il mio trolley con cui macino chilometri a qualsiasi ora del giorno e della notte da Roma a Gela, a tornarmene per sempre nella mia città a continuare a fare politica con la stessa devozione, umiltà e spirito di sacrificio che mi hanno sempre contraddistinto nella mia vita. I Palazzi non mi hanno mai fatto perdere il contatto con la realtà e con la mia Terra. Anzi, “i territori”, di cui tanto ci si riempie la bocca, spesso per riempirsi le tasche di voti” e/o di altro.
Lo ha dichiarato il Senatore M5S e Segretario di Presidenza del Senato e capogruppo M5S della Commissione Politiche UE di Palazzo Madama Pietro Lorefice.
Il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha ricevuto la visita del nuovo Dirigente dell’Ambito Territoriale di Caltanissetta ed Enna – Ufficio V dell’Ufficio Scolastico Regionale, dr Marcello Giovanni Livigni, insediatosi lo scorso 29 ottobre, accompagnato dalla d.ssa Patrizia Saporito.
Alla presenza del Vicario del Questore Giangiacomo Triglione e del Commissario Salvatore Falzone si è discusso delle iniziative di prossimità che vedono impegnata quotidianamente la Polizia di Stato con il mondo della scuola. Il Questore ha sottolineato l’importanza dell’azione preventiva, attraverso la formazione, l’informazione e la sensibilizzazione che ogni anno vedono in campo la Polizia tra i banchi di scuola e nelle manifestazioni pubbliche dedicate ai svariati temi dell’educazione alla legalità, violenza di genere, bullismo, cyberbullismo, sicurezza in rete, educazione stradale, dipendenze, per contribuire a sviluppare la cultura del rispetto nei confronti dell’altro. L’incontro si è svolto in un cordiale clima di collaborazione e condivisione di intenti.
Fratelli d’Italia si confronta con aziende e stakeholder aprendo una finestra internazionale sugli scenari nell’area del Mediterraneo e nello specifico sulle azioni condotte in questi anni dal GovernoMeloni. Sabato 30 novembre, al Delta Hotels by Marriott Giardini Naxos, a partire dalle 15.00 si alterneranno quadri e dirigenti regionali e nazionali del partito attraverso due panel: “FdI e la sfida del governo in Sicilia, continuità e futuro” e “L’Europa torna nel Mediterraneo”, promossi rispettivamente dal gruppo di FdI a Palazzo dei Normanni e dal gruppo FdI-Ecr al Parlamento europeo.
Sono previsti gli interventi, tra gli altri, degli assessori regionali di FdI Elvira Amata, Alessandro Aricò, Giusi Savarino e Francesco Scarpinato, del presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, della deputazione a Sala d’Ercole, dei senatori e parlamentari nazionali che avranno modo di interagire con autorevoli esponenti del mondo delle imprese. Chiuderà il ministro Nello Musumeci.
“Fratelli d’Italia si conferma partito del territorio e del fare. Con l’iniziativa in programma sabato prossimo desideriamo definire al meglio, in un confronto diretto con imprese e cittadini, ogni azione condotta in questi anni di governo secondo un principio di continuità, ma soprattutto con una visione rivolta al futuro della Sicilia. Molto, in questo senso, potrà venire fuori anche dal panel sul Mediterraneo che finalmente, grazie all’azione di Giorgia Meloni, è diventato centrale come un tempo”, afferma il capogruppo di FdI all’Ars, Giorgio Assenza.
Secondo il deputato regionale Pino Galluzzo: “È un incontro per rilanciare l’azione del nostro gruppo parlamentare e del governo regionale e favorire gli investimenti in Sicilia e promuovere nuova occupazione, vera priorità di ogni iniziativa amministrativa. Dal confronto tra la deputazione e i dirigenti di FdI con i principali attori del mondo dell’imprenditoria siciliana e di quanti investono qui può nascere, infatti, un processo virtuoso proprio per rendere ulteriormente attrattivo il Sud e la nostra Isola, riuscendo così a colmare quel gap con altri territori che il governo Meloni sta quotidianamente provvedendo a sanare”.
“L’Italia con il governo Meloni ha finalmente ritrovato un ruolo strategico e centrale nello sviluppo di uno scenario di Mediterraneo allargato di cui la Sicilia è cuore pulsante. Siamo, proprio come rilevato dalla stessa premier ricordando lo sforzo del Piano Mattei per l’Africa, riconosciuti come ‘porta dell’Europa’ per nuove connessioni energetiche e non in grado di protendere lo sguardo verso ulteriori prospettive economiche e di sviluppo”, dice Ruggero Razza, presidente della delegazione del Parlamento europeo per le delegazioni con i paesi del Maghreb e l’Unione del Maghreb Arabo (DMAG), anticipando i temi del panel “L’Europa torna nel Mediterraneo” in programma sabato pomeriggio a Giardini Naxos.
“Finalmente si inizia a intravedere il risultato del duro lavoro fatto in questi mesi dell’ amministrazione e del consiglio comunale. Abbiamo tutti lavorato con un profilo basso e lo continueremo a fare.
Dopo i lavori per la condotta di San Leo, l’ inizio dei lavori di Montelungo e del Bastione oggi arriva un’ altra bella notizia per la città cioè il comodato d’uso do “Macchitella Lab”.A breve ci saranno altri progetti in città che vedranno la luce, noi non ci stancheremo e lavoreremo giorno e notte per rendere efficace il nostro mandato”: lo ha dichiarato il consigliere Massimiliano Giorrannello di Una buona idea.