L’Associazione Interporto Gela Aps con il suo presidente Marco Fasulo ha chiesto un incontro al Sindaco Terenziano Di Stefano per comprendere se il Piano regolatore portuale della città di Gela esiste considerato che è uno strumento urbanistico specifico che disciplina lo sviluppo e l’assetto complessivo di un porto e delle aree circostanti.
Il piano regola l’ambito e perimetro del porto e definisce chiaramente i confini dell’area portuale, includendo tutte le zone operative e logistiche; l’organizzazione funzionale delle aree; identifica le diverse aree e la loro destinazione d’uso che possono essere:
Aree industriali: Destinate alla produzione e attività connesse al porto.
Cantieristica: Zone dedicate alla costruzione e manutenzione navale.
Infrastrutture stradali e ferroviarie: Percorsi di collegamento che permettono lo scambio di merci e persone tra il porto e il territorio circostante.
Potenziamento delle infrastrutture: Stabilisce piani per migliorare la connettività del porto con la rete stradale, ferroviaria e talvolta aerea, favorendo lo sviluppo economico della zona.
Il Prp non solo pianifica la crescita e l’uso delle aree portuali, ma cerca anche di garantire un equilibrio tra sviluppo economico, sostenibilità ambientale e integrazione con il tessuto urbano e industriale locale.
Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi, un appuntamento importante per ricordare quanto la loro presenza sia fondamentale per il benessere dell’ambiente in cui viviamo, per la tutela stessa degli ecosistemi, della vita. Ecco perché numerose sono state le iniziative di formazione e sensibilizzazione, anche in città.
L’istituto Padre Giovanni Minozzi ha celebrato l’appuntamento coinvolgendo anche i piccolissimi alunni della sezione Infanzia: “guidati” dalla loro insegnante Eleonora D’Agostino, i bambini si sono recati nel parco Laudato si’ per abbracciare un albero.
Un gesto semplice, di forte valenza simbolica, che evidenzia il valore affettivo che deve legarci alla natura ma anche l’impegno di ciascuno nella sua protezione e tutela. Un valore ed un impegno da condividere soprattutto con le nuove generazioni, partendo proprio dai più piccoli.
Tante iniziative analoghe sono state realizzate anche dalle altre classi e dalle altre sezioni, per una giornata speciale che ha coinvolto l’intera comunità scolastica.
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco sono stati i protagonisti dell’iniziativa “Giornata Ecologica – Puliamo il Territorio dai Rifiuti Abbandonati”, un evento organizzato in collaborazione con l’ATO4 CL2, SRR, Impianti, Comune di Gela, e WWF per promuovere buone pratiche ambientali e sensibilizzare sull’importanza della tutela del territorio.
Durante la giornata, i giovani studenti sono stati impegnati in prima linea nella raccolta dei rifiuti abbandonati. Le classi del Don Bosco hanno partecipato con entusiasmo, concentrandosi sulla pulizia della spiaggia e dei tre plessi scolastici del Don Bosco: plesso Alemanna, Falcone – Borsellino, e plesso San Sebastiano. Con il loro impegno, hanno mostrato un esempio tangibile di sensibilità verso la tutela ambientale.
Grande soddisfazione è stata espressa da Gianfilippo Bancheri, presidente pro tempore della SRR, che ha commentato: “Oggi siamo davvero orgogliosi della partecipazione dei ragazzi. Questa giornata dedicata all’ambiente dimostra che stiamo tutti andando nella giusta direzione. La collaborazione tra istituzioni, scuole e associazioni è fondamentale per costruire un futuro sostenibile per la nostra comunità.
“L’assessore all’Ecologia e all’Ambiente del Comune di Gela, Giuseppe Fava, ha voluto congratularsi personalmente con i ragazzi e le scuole: “I giovani partecipanti sono un esempio per tutti noi.
Il loro entusiasmo e la loro dedizione ci dimostrano che ognuno di noi può fare la differenza. Vedere tanti giovani impegnati attivamente nella cura dell’ambiente è un segnale positivo per il futuro della nostra città. Ecco perché l’amministrazione si impegna a sostenere iniziative come questa, garantendo risorse umane ed economiche.”Anche l’assessore alle Politiche Giovanili, Peppe Di Cristina, ha lodato l’impegno dei giovani: “La scuola è la più grande istituzione del nostro territorio e rappresenta il fulcro per il cambiamento futuro. Educare le nuove generazioni significa investire sulla prospettiva della nostra città.
Sono convinto che l’impegno dimostrato oggi dalle nuove generazioni, se continuerà nel tempo, con la stessa energia, consapevolezza e volontà, per questa città c’è molto di più di una speranza”.Giuseppe Mazzotta, rappresentante del WWF, ha ribadito il ruolo chiave delle scuole: “WWF crede fermamente nell’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. Iniziative come questa ci permettono di passare dalle parole ai fatti, mostrando come ciascuno di noi può fare la differenza.
“La giornata si inserisce in un contesto più ampio di lotta all’inquinamento e di promozione di comportamenti responsabili. Il messaggio centrale è chiaro e potente: ognuno di noi può fare la sua parte, partendo dai piccoli gesti quotidiani, un concetto rimarcato chiaramente dalla Guarda Marina, Andrea Merlino, presente in rappresentanza della Capitaneria di Porto, il quale ha sottolineato: “La salvaguardia dell’ambiente richiede l’impegno di tutti. Oggi siamo qui per questo motivo: ogni piccolo gesto, come raccogliere i rifiuti in spiaggia, può avere un impatto significativo per l’intera comunità.
“Il direttore della Casa Salesiana, Don Gianni Lo Grande, ha voluto esprimere i suoi complimenti: “Questa iniziativa promuove un atteggiamento proattivo, incoraggiando l’azione concreta per il bene comune.”Antonio Costa, docente presso l’Don Bosco, ha messo in evidenza come il gesto simbolico di raccogliere i rifiuti in spiaggia contribuisca a sensibilizzare sul problema del “marine litter”.
Ha anche espresso ringraziamenti alla dirigente scolastica, Rosalba Marchisciana, che, pur non presente per impegni istituzionali, è stata una figura chiave nel promuovere l’iniziativa tra gli studenti e i docenti.L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diversi attori del territorio possa contribuire a creare una maggiore consapevolezza ambientale e a rendere il territorio più pulito e sostenibile.
Con il supporto e la partecipazione attiva di scuole, istituzioni e associazioni, la prospettiva di un futuro migliore appare sempre più concreta.La giornata si è conclusa con un momento di convivialità
Il Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura presieduto dal Dott. Santo Figura, in collaborazione con l’Asp di Caltanissetta, con l’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri Ospitalieri Priorato di Sicilia, con il Tempio di Apollo-Cooperativa Carpe diem e con la Scuola del Balletto di Pamela Arces, organizza un flash mob presso l’area antistante l’ingresso principale dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, per l’occasione illuminato di rosso per sensibilizzare la comunità durante la settimana dedicata alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Presidente del Lions Club ATC e accolta con entusiasmo dal Direttore sanitario Dott. Alfonso Cirrone Cipolla in una visione di ospedale integrato nella comunità.
Il flash mob firmato Lions Club Gela ATC inizierà alle 19:30 di domenica 24 novembre. Nei giorni successivi altre importanti iniziative di grande spessore vedranno l’impegno del Presidente Figura e dei Soci del Club.