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Piano salva casa:la Regione deve prima recepirlo

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«Alla prima giunta utile il governo regionale approverà un disegno di legge di recepimento delle “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”, che invieremo immediatamente all’Ars per l’avvio dell’iter parlamentare. La Sicilia ha potestà legislativa esclusiva in materia urbanistica e, in generale, di governo del territorio. È quindi necessaria una norma regionale per rendere interamente applicabile la recente legge nazionale, cosa che faremo in tempi rapidi». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per fare chiarezza sul tema del cosiddetto “Piano salva-casa”.

La norma nazionale possiede solo alcuni punti dell’articolato immediatamente applicabili sul territorio siciliano e altri che necessitano una norma di recepimento. Per questo motivo, l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Giusi Savarino, ha emanato una circolare (consultabile sul portale della Regione) con cui evidenzia quali aspetti della legge siano immediatamente vigenti in Sicilia e quali, invece, non possano avere applicazione diretta. 

«Questa circolare, pubblicata con la tempestività che il caso richiede, ha lo scopo di semplificare il lavoro svolto dagli enti locali e dai professionisti del settore – aggiunge l’assessore Savarino – Da un lato anticipa nei contenuti fondamentali quello che sarà il disegno di legge di recepimento che verrà proposto all’Assemblea regionale, dall’altro costituisce un valido prontuario applicativo e al contempo interpretativo, utile nella prassi degli operatori del settore. Distinguiamo, infatti, in termini di recepimento, quelle norme che in forza di un rinvio dinamico alla legislazione nazionale trovano immediata applicazione sul suolo siciliano, da quelle, viceversa, che necessitano di adeguato recepimento».

Nel dettaglio, le norme immediatamente applicabili in Sicilia sono quella che deroga in materia di limiti di distanza tra fabbricati, quella su “documentazione amministrativa e stato legittimo degli immobili”, su “mutamento d’uso urbanistico rilevante” e su “interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali”, quella sulle tolleranze costruttive e, infine, quella sugli “interventi eseguiti in assenza o in difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività”.

Tutto il resto del piano nazionale va recepito con una legge regionale.

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Sinistra italiana chiede a Grazia Cosentino di dimettersi

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Sinistra Italiana accoglie con piena soddisfazione la sentenza del Tribunale Civile di Gela che ha accolto integralmente il ricorso presentato dall’ Avv. Paolo Cafà, candidato nella lista PeR, riconoscendo l’incompatibilità della consigliera Grazia Cosentino e disponendone la decadenza con contestuale surroga.

“Si tratta di una decisione importante, che ristabilisce la legittimità democratica all’interno del Consiglio Comunale di Gela, ripristina il principio della rappresentatività costituzionale e del corretto e buon funzionamento del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 97 della carta costituzionale. Un atto di giustizia che restituisce piena rappresentanza ai cittadini e riporta equilibrio nelle istituzioni locali.”- dice Romeo Bonsignore di Sinistra italiana provinciale.

‘”Siamo fiduciosi che la consigliera Cosentino, consapevole della responsabilità politica e istituzionale che le compete, vorrà procedere senza ulteriori indugi a rassegnare le dimissioni senza ulteriori lungaggini burocratiche.Rivolgiamo pertanto un appello alla consigliera Cosentino affinché prenda atto con immediatezza dell’esito della sentenza e proceda, con senso di responsabilità, alle dimissioni dal Consiglio Comunale”

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I Testimoni di Geova a confronto

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Sarà domani, sabato 12 aprile, il giorno più importante per i Testimoni di Geova di tutto il mondo.In questa data, che corrisponde al 14 nisan del calendario ebraico, Gesù oltre 2.000 anni fa istituì la celebrazione della Cena del Signore qualche ora prima di morire.Pertanto, i Testimoni di Geova si riuniscono ogni anno il 14 nisan per ricordare la morte di Gesù Cristo. Lo fanno in ubbidienza alle sue parole riportate in Luca 22:19: “Continuate a far questo in mio ricordo”.“Nel mondo ci sono oltre 9 milioni di testimoni di Geova. Tuttavia, lo scorso anno, alla Commemorazione hanno assistito oltre 21 milioni di persone” – dice Piero Maltese, portavoce dei Testimoni di Geova -. “Ci auguriamo che tutti i nostri vicini vorranno unirsi a noi per ricordare la morte di Gesù Cristo e per riflettere sul suo profondo significato”.

In occasione della celebrazione annuale della Cena del Signore sarà pronunciato un discorso che metterà in risalto l’importanza della morte di Gesù e i benefici che l’intera umanità trae dal suo sacrificio.L’evento, della durata di un’ora, è gratuito e aperto al pubblico.Per avere maggiori informazioni sul modo in cui i Testimoni di Geova osservano la Cena del Signore, è possibile consultare l’invito all’evento disponibile online su jw.org, il sito ufficiale dei Testimoni di Geova. A Gela, i Testimoni di Geova hanno dato il via a una campagna della durata di un mese per invitare i loro vicini alla Commemorazione

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Telecamere di Mediaset puntate sul patrimonio gelese

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Ancora un momento importante per la promozione della città. Le telecamere della trasmissione televisiva “I Viaggi del Cuore”, in onda su Mediaset Canale e Madiaset Italia, e condotta da Don Davide Banzato, hanno fatto tappa a Gela per raccontare il cuore pulsante della nostra identità: la nostra storia, le nostre tradizioni, i nostri paesaggi e i nostri sapori.

A guidare la troupe è stata l’assessore al turismo e beni culturali Romina Morselli. Durante le riprese, che andranno in onda a metà maggio, è stata data particolare enfasi ai luoghi simbolo del nostro patrimonio: la maestosa Colonna Dorica, il sito dell’Agropoli, la Torre di Manfria e la nostra splendida costa mediterranea.
Grande spazio è stato riservato anche alla nostra Piana di Gela, ai grani antichi, ai prodotti della terra e alle eccellenze agroalimentari locali. Non poteva mancare un omaggio al nostro street food e, in particolare, al prodotto tipico per eccellenza: l’impanata gelese, simbolo del legame autentico tra cultura contadina e tradizione gastronomica.


“Un ringraziamento speciale va alla troupe Mediaset per aver scelto Gela come tappa del loro viaggio televisivo, contribuendo a promuovere il nostro territorio a livello nazionale. Un sincero grazie alla Professoressa Lella Oresti, al gruppo dei camminatori che con entusiasmo si sono messi a disposizione per le riprese, a Gandolfo Barranco e Rosario Verderame per l’ospitalità nei loro splendidi campi di grano, e alla famiglia Greca, che con generosità e spirito di accoglienza hanno contribuito alla realizzazione delle riprese alla Torre di Manfria.Un ringraziamento particolare anche al GAL Valli del Golfo e al suo presidente Giuseppe Di Dio, per il supporto offerto a questa preziosa opportunità di valorizzazione territoriale.
Gela si conferma sempre più come una città aperta, pronta a raccontarsi e a far conoscere le sue bellezze, il suo patrimonio, e il calore della sua gente”- commenta l’assessore Morselli.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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