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Cronaca

Divieto di avvicinamento ai genitori per un giovane

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 Comiso – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Comiso, hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese ed ai luoghi da loro frequentati con applicazione del braccialetto elettronico a carico di un comisano ventinovenne, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti dei genitori.

L’uomo si è reso responsabile di gravi episodi di maltrattamenti nei confronti dei genitori, in quanto in diverse occasioni, anche in stato di alterazione psico-fisica per abuso di alcol e sostanze stupefacenti, ha maltrattato i genitori reiterando una serie di condotte vessatorie caratterizzate da violenze psicologiche, fisiche e verbali.

Alla luce dei gravi episodi di violenza ed a seguito di un intervento degli Agenti della Squadra Volante del Commissariato di Comiso per lite in famiglia avvenuto a giugno di quest’anno, i familiari si sono determinati a sporgere querela nei confronti del figlio, che è stato denunciato per il reato di maltrattamenti verso familiari e conviventi e lesioni aggravate. 

A seguito delle complesse indagini condotte dal personale del Commissariato di Comiso l’Autorità Giudiziaria ha disposto a carico del ventinovenne la misura del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico.

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Cronaca

Il Comune di Porto Empedocle vince su una ditta di smaltimento

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Porto Empedocle . Il Comune di Porto Empedocle, con il patrocinio dell’Avv. Girolamo Rubino, ha impugnato avanti al CGARS l’ordinanza cautelare del TAR-Palermo, che ha accolto la domanda cautelare promossa nel ricorso proposto dal RTI I.srl, società mandataria di un raggruppamento di ditte specializzate nel servizio di smaltimento dei rifiuti e di igiene pubblica operanti nell’Agrigentino.

Nel giudizio innanzi al TAR-Palermo,la I. srl aveva chiesto l’annullamento, previa sospensione degli effetti, della determinazione con cui il Comune di Porto Empedocle aveva ridefinito il complesso dei costi industriali riconoscibili relativi alla proroga del servizio dei RSU, ed altresì era stato determinato di procedere nei confronti delRTI ricorrente al recupero della somma complessiva di € 410.588,91 di costi non sostenibili,da detrarre dal complesso delle somme dovute per il servizio svolto.

Nell’ambito del giudizio di appello l’Avvocato Rubino, nell’interesse del Comune di Porto Empedocle, ha eccepito il difetto di giurisdizione in capo al Giudice Amministrativo, in quanto la controversia oggetto del giudizio presupposto risultava attinente a profili patrimoniali relativi alla fase di esecuzione del rapporto contrattuale e rientrante,dunque,nella giurisdizione del Giudice Ordinario, con conseguente inammissibilità della concessione della tutela cautelare da parte del G.A.

Con l’ordinanza del 14.09.2024, il CGARS, ha ritenutofondatoil difetto di giurisdizione sollevato dall’Avv. Rubino,ed in particolare, ha osservato come, nelle more della definizione della controversia in primo grado, la tutela cautelare non avrebbe dovuto essere erogata in favore della I.srl, in quanto i profili della controversia attengono unicamente alla determinazione di corrispettivi contrattuali contesi tra il Comune e la I. srl,i quali, rientrano nella sfera di competenza del Giudice Ordinario.

Il CGARS, con l’ ordinanza ha accolto l’appello cautelare proposto dal Comune di Porto Empedocle, e per l’effetto, in riforma dell’impugnata ordinanza del TAR-Palermo ha respinto l’istanza cautelare concessa in prime curealla I. srl.; per effetto dell’ordinanza resa dal CGARS il Comune di Porto Empedocle non dovrà dunque corrispondere alcuna somma alla I.srl nelle more del giudizio di merito.

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Cronaca

Autocarro in fiamme in via Romagnoli

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Un boato nella notte ha svegliato i residenti della via Ettore Romagnoli, nel lato sul del Liceo delle scienze umane.

Alle 1.20 un autocarro è andato in fumo come si vede nelle foto.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e la polizia .

Un’ indagine è stata avviata per stabilire se l’incendio sia di natura dolosa o altro.

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Cronaca

Scontro fra tre mezzi in via Venezia

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Un altro incidente si va ad aggiungere al pesante bilancio delle ultime 24 ore. È il terzo da ieri sera alla stessa ora.

Lo scontro avvenuto alle 20.30 in via Venezia dopo il cavalcavia in direzione Macchitella, ha interessato una Mercedes classe A, una Fiat Bravo ed un motociclo.

Sul posto sono intervenuti i Vigili urbani per i rilievi sul sinistro e per ricostruire la dinamica dell’incidente che, per il momento, appare nebulosa.

I feriti sono stato trasportati nell’immediatezza al pronto soccorso dell’Ospedale.

E’ stato registrato un rallentamento alla viabilità.

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