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Comitato SOS Vittorio Emanuele: “ora che tutti sanno aspettiamo i fatti “

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Il Comitato SOS Vittorio Emanuele esprime soddisfazione per il fatto che il Parlamento siciliano, attraverso la sua Commissione al ramo, ha indirizzato finalmente la sua attenzione ad una struttura ospedaliera come il “Vittorio Emanuele III” (ed al comprensorio di riferimento), constatandone lo stato comatoso in cui versa e che, fino a mercoledì scorso, era sottaciuto, ignorato, per non dire negato, da tutti. Ma ritiene grave però l’assenza del Governo regionale, presente invece con l’Assessore regionale alla sanità, Ruggiero Razza, nell’audizione svoltasi all’ospedale di Caltagirone, dove peraltro lo stesso non ha lesinato difficoltà alcuna nell’assumersi impegni ben precisi davanti al sindaco calatino di “Diventera Bellissima”, Gino Ioppolo. <Nel caso di Gela, l’assessore Razza ha preferito invece demandare all’Asp, confondendo così facendo i ruoli di controllato e controllore. Il che non lascia intendere, francamente, nulla di positivo> – sostengono i vertici del comitato che contestano la scelta di non aver consentito per motivi di spazio la partecipazione delle associazioni e le cifre sulle assunzioni fatte date dal manager dell’Asp che includono quelle per il Covid. Ma l’attenzione del Comitato è andata alla notizie secondo cui a Palermo si lavora a creare un policlinico tra Caltanissetta e Enna, cosa che potrebbe preludere all’accorpamento degli ospedali di Gela e Caltagirone. <Potremmo essere mai contrari? La minima “condicio sine qua non”, ovviamente, è che l’Ospedale di Gela funga da capofila. Siamo compiaciuti, in definitiva, che finalmente si sia inaugurato una sorta di “anno zero” dell’Ospedale di Gela: adesso, infatti, tutti sono consapevoli del disastro creato negli ultimi 12 anni di mala gestione, da quando abbiamo perso l’autonomia ospedaliera e siamo stati accorpati all’Asp nissena. E’ un dato di fatto inoppugnabile. Nessuno, compresa la commissione regionale, potrà astenersi a questo punto dall’intervenire per invertire la decadenza. Attendiamo, allora, con ansia di conoscere dai deputati regionali e gli altri politici presenti, come intendono procedere adesso che … tutti sanno>

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Sensibilizzazione al contrasto della violenza di genere: incontro al “Morselli” promosso dal Lions Atc

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“Il valore umano, il rispetto della persona ed il contrasto alla violenza di genere”: questi i temi trattati stamattina all’Itt “Morselli” nell’ambito di un incontro promosso dal Lions club Gela Ambiente territorio cultura presieduto da Santo Figura, in collaborazione con la scuola diretta da Viviana Aldisio.

Gli studenti hanno avuto la possibilità di ascoltare le parole di Giorgia Butera, presidente dell’associazione Mete, “sociologa, scrittrice e difensore dei diritti umani”. Tanti momenti di riflessione e confronto ma anche arte, con la performance della maestra Pamela Arces de “La scuola del balletto”.

Sono intervenuti anche alcuni professionisti soci del club: la prof. Giusi Rinzivillo che si è soffermata sulle prossime iniziative del club, l’avv. Angelo Cafà che ha trattato in particolar modo il fenomeno del revenge porn e l’imprenditrice Annalisa Lo Porto, sostenitrice Mete, che ha sottolineato il dovere morale di combattere la violenza a qualsiasi livello. 

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Montelungo,si apre il cantiere

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Una delle aree più belle e suggestive della città sarà riqualificata e valorizzata. Partono i lavori al Parco di Montelungo. L’impresa Emma Lavori si è aggiudicata l’appalto per 3,363 milioni di euro, finanziati con il programma “Rigenerazione urbana” nel Pnrr.  L’area, oggi in stato di degrado, sarà completamente riqualificata senza perdere la sua identità paesaggistica. Si tratta di un appalto integrato, con annessa progettazione ed esecuzione dei lavori che interessa 67 ettari del parco.

Non senza emozione, il Sindaco Terenziano Di Stefano e l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Di Dio ieri hanno presentato presso l’ex chiesa San Giovanni  i dettagli del complesso progetto.

“Dall’utopia di un’idea alla realtà di un cantiere che si apre – ha dichiarato il sindaco – Questo è un progetto che vuole recuperare e salvaguardare il nostro patrimonio paesaggistico, trasformandolo in una risorsa per tutta la comunità. C’è sempre uno scontro tra politica e burocrazia ma ringrazio il dirigente Antonino Collura, che ho pressato tanto per questo progetto, così come l’architetto Enzo Castellana. E’ un progetto che darà lustro alla città. Tra novembre e gennaio ci saranno tanti cantieri che vedranno luce e cambieranno il volto della città”.

 “C’è una inversione di tendenza. La scelta è precisa. Daremo notizie solo quando iniziano i lavori perché servono i fatti e non le parole – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Di Dio – l’avvio e il completamento dei lavori di Montelungo rappresentano un’opportunità per Gela di valorizzare il territorio, offrendo al tempo stesso un luogo di cultura, turismo e aggregazione. Con pochissime unità abbiamo messo in moto una macchina che darà risultati tangibili”.

Il cantiere mira ad essere completato entro il 2026.Ci sarà dunque uno spazio per il racconto della memoria, un punto di accesso per l’educazione ambientale, enoteca ed esposizione di prodotti tipici attraverso un impianto di cucina. Previsto come da capitolato un premio di accelerazione, che non potrà superare il 20% dell’importo a base d’asta, che era di 4 milioni e 100 mila euro. Il progetto, redatto dagli architetti Giorgio e Angelo Cannizzaro ed  Enzo Castellana, che si è occupato del coordinamento della strategia, prevedrà la ristrutturazione della vecchia masseria, che diventerà un centro polifunzionale, spazi dedicati all’educazione ambientale e al turismo alternativo, con percorsi ciclo-turistici, un’enoteca e una cucina per promuovere i prodotti tipici locali, con eventi come lo show cooking domenicale.

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Festa Immacolata: domenica benedizione delle gestanti

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Gli appuntamenti liturgici in preparazione della festa dedicata all’Immacolata concezione cominciano giovedì 28 novembre con lo sparo di mortai e la Messa nella chiesa San Francesco. Nell’ambito degli appuntamenti di preghiera non manca la benedizione delle mamme in attesa preparata dal Cav, Centro di aiuto alla vita presieduto da Rocco Giudice.

Ecco l’invito che il Cav ha inviato alle mamme in attesa di un bimbo:

“Carissima Mamma, in attesa del tuo bambino/a: DIO fonte e amante della Vita, vuole benedirlo fin da ora. Per questo ti aspettiamo domenica 1 dicembre 2024, alle ore 18:15, presso la parrocchia San Francesco piazza Municipio in Gela, possibilmente assieme a tuo marito, dove verrà impartita una speciale benedizione alle mamme in attesa di un figlio, in occasione della festa di Maria Immacolata Concezione. Puoi estendere l’invito ad altre madri che aspettano un bimbo”.

Questi gli appuntamenti liturgici fino all’8 dicembre:

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Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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