La commissione straordinaria di liquidazione, a seguito della dichiarazione di dissesto finanziario del novembre scorso, ha invitato chiunque ritenga di vantare un diritto di credito per fatti o atti di gestione realizzati entro il 31/12/2021 (art. 252, comma 4, del D. Lgs. n 267/2000) a presentare, mediante consegna del plico direttamente al protocollo del Comune in orario d’ufficio, o a mezzo raccomandata, ovvero a mezzo di posta elettronica certificata al seguente indirizzo oslgela@pec.comune.gela.cl.it, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo pretorio del Comune (26.05.2024) – e pertanto entro il 26 luglio 2024 — un’istanza, in carta libera, corredata da documentazione contengano: generalità o ragione sociale, codice fiscale ed indirizzo – oggetto del credito vantato nei confronti del Comune di Gela per fatti o atti di gestione che si siano verificati entro il 31/12/2021; importo complessivo del credito; importo del credito distinto per capitale e accessori, se dovuti; indicazione del periodo temporale in cui è maturato il credito; idonea documentazione atta a dimostrare la sussistenza del debito dell’Ente; eventuali cause di prelazione; eventuali atti interruttivi della prescrizione. Le istanze dovranno essere indirizzate alla Commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Gela— Comune di Gela, Piazza San Francesco n.1 —93012 Gela (CL). Fac-simile dell’istanza è scaricabile dal sito internet del Comune di Gela all’indirizzo https://comune.gela.cl.it nonché disponibile all’Ufficio protocollo del Comune e presso l’URP, sito in Piazza San Francesco n.1, Gela (CL), dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle ore 12.30 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00. sono ammissibili alla liquidazione: a) i debiti di bilancio e fuori bilancio di cui all’articolo 194 del D. Lgs. n. 267/2000 verificatisi entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato ossia entro il 31/12/2021; i debiti derivanti dalle procedure esecutive estinte ai sensi dell’articolo 248, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000; i debiti derivanti da transazioni; i debiti per interessi e rivalutazione monetaria o altri oneri accessori maturati sino alla data di \deliberazione del dissesto (solo in caso di sentenza esecutiva o se definiti con atto transattivo 9 e pur sempre riferiti alla data della deliberazione del dissesto.
Apertura del nuovo anno sociale per il Lions club Gela host con una cerimonia tenutasi al Desusino resort, alla presenza di soci e ospiti d’onore. A delineare le linee programmatiche del nuovo percorso è stato il neo presidente Grazio di Bartolo: solidarietà, aiuto reciproco e servizio alla comunità saranno i pilastri delle attività e dei service previsti.
Presentato anche lo staff che affiancherà il presidente di Bartolo: segretario Salvatore Migliore, tesoriere Alessandro Cannizzaro, cerimoniere Angelo Fasulo. Past presidente è Giovanni Iozza, i due vice presidenti sono invece Luigi Tandurella e Nuccio Cannizzaro.
Siracusa – «Ospitare il G7 dell’Agricoltura e Pesca è una grande opportunità per la Sicilia. Grazie all’evento voluto con forza dal ministro Lollobrigida e quindi dal governo nazionale presieduto da Giorgia Meloni la nostra regione sarà, infatti, vetrina internazionale dei prodotti “Made in Italy” in una cornice incantevole e famosa in tutto il mondo. Iniziative come queste, in sinergia d’intenti con il governo Schifani, sono determinanti per dare ulteriore impulso all’esportazione dei nostri prodotti agroalimentari e costituiscono un concreto sostegno a un comparto essenziale per la nostra economia, in Sicilia come nel resto d’Italia».
Lo affermano i deputati e gli assessori regionali di Fratelli d’Italia, presenti oggi a Siracusa per l’inaugurazione dell’Expo Divinazione 24 in vista del G7 Agricoltura e Pesca.
A 40 giorni dalla festività dei defunti arrivano dai cittadini varie segnalazioni sullo stato di degrado dei due cimiteri, il monumentale e quello di Farello.
Riguardo al cimitero monumentale viene segnalata la situazione di degrado all’ingresso secondario da via Crispi con la presenza di pietre e calcinacci accanto al cancello principale che costituiscono un pericolo per l’incolumità dei visitatori soprattutto anziani.Entrando poi è visibile la sporcizia così come la presenza di sterpaglie.