Riesi – Dopo l’ Assemblea Nazionale tenutasi a Fiumedinisi il 28 Giugno , si sono riuniti giorni fa i tesserati e simpatizzanti di Sud Chiama Nord della città di Riesi. Si è discusso sull’ analisi del voto delle Europee per il risultato Nazionale in crescita , passando dallo 0.9% del 2022 al 1.30 di oggi, dell’ elezione del Segretario, del Presidente e di tutto il Direttivo e della programmazione futura del partito . Il confronto è stato centrato sull’ analisi del voto delle Europee per lo straordinario risultato elettorale ottenuto a Riesi circa il 14% con la lista ” LIBERTÀ ” del leader Cateno De Luca e della Presidente Laura Castelli , la più alta percentuale in provincia di Caltanissetta e la 3^ a Riesi dietro Fratelli d’ Italia e Forza Italia , considerando che all’ interno della stessa vi erano altri partiti come : Democrazia Cristiana, MPA e I Moderati sostenuti a Riesi da tutta la maggioranza con 11 consiglieri comunali, 5 assessori , sindaco e 2 consiglieri di minoranza con una percentuale di voto del 38% ; secondo il partito della Meloni FDI con il 14.6% e terzo Sud Chiama Nord con circa il 14% , a seguire 5 stelle e PD. Dopo aver analizzato il voto delle Europee i tesserati del comitato hanno eletto all’ unanimità come Segretario Giuseppe Vinci, Vice Segretario Piero Cutaia, Presidente Ivan Mirisola e Vice Presidente Angelo Modica. Il Direttivo è così composto : Giovanni Vasta, Chiara Cutaia, Angelo Bellina, Elison Vella, Salvatore Volpe, Domenico Cirrito, Carmelinda Barresi, Gaetano Campisi, Massimo Cusenza, Pino Cutaia, Giovanni Giaquinta, Calogero Lombardo, Gianluca Bellina, Carlo Ianni, Giuseppe Siciliano, Carlo Ciappellano, Salvatore Giabbarrasi, Angelo Di Leo, Giuseppe Di Patti, Salvuccio Lo Maglio, Gaetano Catarinolo, Giuseppe Marotta, Rosario Rizzo, Cristian Perrotti, Giuseppe Marsiglia e Giovanni Carbone.
Il neo Segretario Giuseppe Vinci ha ringraziato tutti per la fiducia posta nei suoi confronti ha dichiarato : Sud Chiama Nord e’ in forte crescita e lo ha dimostrato il risultato elettorale delle Europee, il nostro è un movimento politico presente ormai in tutta Italia, con comitati composti da tesserati in ogni regione .
Un lavoro centrato sul territorio, proponendo una buona amministrazione, quella stessa buona amministrazione di Cateno De Luca da portare dentro i nostri comuni . Il nostro partito è aperto a tutti quanti ne vogliono fare parte per dare un contributo ad un processo di crescita e sin da subito ci adopereremo per una serie di iniziative .
Voglio augurare un buon lavoro a Giuseppe Vinci e a tutto il direttivo – dichiara il Commissario Provinciale Angelo Bellina – ci organizzeremo per i prossimi appuntamenti elettorali del 2025 nei comuni che saranno chiamati al voto come Mussomeli, Villalba e Bompensiere. A Gela in queste amministrative abbiamo sostenuto Terenziano Di Stefano in un campo largo che ci ha permesso di battere la destra con il 62% . Un’ esperimento che potrà ripetersi prossimamente per le regionali con Cateno De luca candido Sindaco di Sicilia.
Con 196 mila euro per manutenzione strade e segnaletica si potranno fare alcuni interventi per garantire sicureza e decoro alle strade della città. “Via Principessa Pignatelli, Via Giovanni Vitali e Via degli Appennini sono le prime vie che potranno beneficiare dei lavori di manutenzione e riqualificazione stradale grazie ai fondi regionali che nella variazione di bilancio dello scorso agosto sono stati appostati tramite un emendamento dall’onorevole Di Paola”: lo ha reso noto il consigliere cinquestelle Lucia Lupo che sottolinea come ” il M5S a tutti i suoi livelli sia al lavoro per garantire alle vie cittadine decoro e sicurezza”.
“Sono numerose le strade – dice la consigliera- che hanno bisogno di manutenzione e questi fondi sono un’importante segnale di attenzione, per iniziare a programmare gli interventi di cui la città ha bisogno. Continuerò insieme a tutto il gruppo consiliare a fare sopralluoghi per pianificare al massimo gli interventi sulle strade che riguarderanno anche altri quartieri.Un ringraziamento doveroso a tutto il personale comunale che si è messo subito all’opera per concretizzare questi importanti interventi”.
Roma – Il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Calderoli, ha impugnato, in quanto ritenuta incostituzionale, la norma con la quale, l’ottobre scorso, l’Assemblea Regionale Siciliana ha annullato le elezioni di secondo grado indette con un decreto del presidente della Regione Renato Schifani, in quanto in contrasto con le norme nazionali , legge del Rio.
La norma fu inserita nel disegno di legge di riforma in materia urbanistica.
Furono bloccate le elezioni di secondo grado fissate dal governo Schifani per il 15 dicembre scorso. Si decise di rinviare il voto al 2025 in una domenica compresa tra il 6 e il 27 aprile. Nel frattempo sarebbe stata approvata un’altra norma per ripristinare l’elezione diretta, e non di secondo grado, delle Province.
Lo stop del governo nazionale conferma ancora una volta che, senza la cancellazione della riforma Delrio, che nel 2014 ridefinì il sistema delle Province cancellando le elezioni dirette, qualsiasi legge che punti a reintrodurre le elezioni dirette sarà bloccata.
Interviene il Movimento 5 Stelle. “L’impugnativa romana del rinvio delle elezioni di secondo livello è la conseguenza dell’arroganza del governo Schifani, che è rimasto sordo non solo ai nostri avvertimenti, ma perfino ai dettami della Corte Costituzionale che ha chiaramente indicato le elezioni di secondo livello come unica via percorribile con la Delrio ancora in piedi. Speriamo che ora Schifani e ĺa sua maggioranza si mettano il cuore in pace, mettano da parte la loro voglia di distribuire nuove poltrone e accantonino il ddl sulla reintroduzione diretta delle Province, attualmente in Prima commissione, smettendola di prendere in giro i siciliani e il Parlamento”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca.
“Questo governo – conclude De Luca – porta in aula pochissime manovre e quando lo fa, lo fa spesso nel peggiore dei modi, tanto da costringere il governo amico di Roma a bocciarlo”.
In merito allo spostamento dei servizi e degli uffici sanitari di via Parioli, il movimento PeR sostiene che è notorio che la struttura di via Parioli sia inadeguata con seri rischi per il personale e per gli utenti. Inoltre un cittadino che richiede una visita domiciliare riabilitativa deve prima recarsi in via Madonna del Rosario per prenotare la visita, poi deve recarsi in via Parioli ( ricordando che tra i cittadini ci sono anziani e disabili e anche cittadini non muniti di veicolo) ricevuta l’autorizzazione in via Parioli dal responsabile sanitario deve infine recarsi in via Butera. Un calvario per i cittadini che sicuramente non rispetta il principio di accentramento dei servizi e orientamento e prossimità a favore dei cittadini. Il nuovo modello prevede la prenotazione della visita ed il pagamento del ticket nella unica sede di via Butera consentendo ai cittadini di accedere ai servizi senza dispendio di tempo e risorse. L’ Asp fa sapere inoltre che ci sarà un risparmio sugli affitti.
“Noi chiediamo – dice il coordinatore regionale di PeR Miguel Doneganj – che le risorse risparmiate dall’affitto dei locali vengano reinvestiti a Gela per migliorare i servizi. Altra vicenda è l’Utin; che deve riaprire subito, ma non perché c’è l’idea di farla a Caltanissetta ma perché è da decenni più di 15 anni per la precisione che é tutto pronto e vergognosamte non é mai partita, argomento che abbiamo sollevato una multitudine di volte e lo diciamo da anni. Quindi non critichiamo la scelta di accentrare i servizi in locali più idonei che vanno incontro ai cittadini, anzi siamo favorevoli, la politica invece alzi la voce con autorevole ruolo e si adoperi e lavori per far migliore le risposte ai cittadini e i relativi servizi presso l’ospedale Vittorio Emanuele. Come #PeR infine oltre alla riapertura dell’ultin chiediamo l’abbattimento delle liste di attesa ancora troppo lunghe ed infinite, l’applicazione della norma che abbiamo posto circa 2 anni fa:la 124 del 98 che prevede l’abbattimento delle liste di attesa ed il rimborso per il cittadino”