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Cronaca

Contrasto all’illegalità nel Nisseno: i numeri della Guardia di finanza

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Sono 3400 gli interventi ispettivi eseguiti dalla Guardia di Finanza della provincia di Caltanissetta nel 2023 e nei primi cinque mesi dell’anno in corso. Duecentocinquanta le attività d’indagine per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Lo scorso anno, sono stati stipulati cinque protocolli con altrettanti Comuni della provincia, finalizzati a lavorare assieme sui progetti finanziati con il Pnrr al fine di evitare ogni tentativo di frode. Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione della Finanza mira abloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 29 interventi, che hanno portato alla denuncia di 10 persone, alla constatazione di 26 violazioni, alla verbalizzazione di 32 soggetti e la segnalazione alla magistratura di due Enti e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre un milione di euro.Sono stati oggetto di indagine oltre 167 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, di cui 6 attinenti al finanziamento del terrorismo. È proseguita anche l’azione delle fiamme gialle a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzate prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali, con la denuncia di un soggetto e l’esecuzione del sequestro preventivo di 11 canali Telegram. Sono stati eseguiti 4 interventi a contrasto dei traffici di valuta e falsificazione dei mezzi di pagamento con la denuncia di 4 soggetti e il sequestro di banconote false per 3.335 euro.In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i patrimoniali distratti ammontano a 542.096 di euro con la denuncia di 5 soggetti e la proposta di sequestro di beni per 350 mila euro mentre, con riferimento alle condotte di usura ed estorsione, è stato denunciato un soggetto.

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto al finanziamento del terrorismo, sono stati eseguiti 7 controlli ad agenti nei servizi di pagamento (Money Transfer) operanti nel territorio che hanno fatto emergere altrettante violazioni penali. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 224 soggetti, che hanno portato all’applicazione di provvedimenti di sequestro, confisca e amministrazione giudiziaria per un valore di oltre 80 milioni di euro.Sono stati eseguiti 1.134 accertamenti a seguito di richieste pervenute dalle Prefetture, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. I Reparti del Corpo di Caltanissetta hanno sequestrato, in territorio nazionale, 316,3 chilogrammi di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (kg. 0,315), hashish (Kg, 124.873) e marijuana (Kg. 190.654), denunciando all’autoritá giudiziaria 61 soggetti (di cui 23 in stato di arresto) e segnalandone 16 ai Prefetti.

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 61 interventi, sviluppate 11 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 28 soggetti. Sottoposti a sequestro oltre 55 mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore e 22.612 chili di idrocarburi non conformi.Nel contrasto alle frodi sui crediti d’imposta e dell’evasione fiscale, i finanzieri hanno eseguito 343 interventi che hanno permesso di constatare oltre 70 milioni di euro di elementi di reddito sottratti a tassazione e 31,2 milioni di euro di imposte evase tra iva, irpef e ritenute non versate all’erario. Gli interventi ispettivi hanno permesso di individuare 95 operazioni finalizzate alle indebite compensazioni ed altri illeciti relativi ai crediti d’imposta e rilevare compensazione di crediti inesistenti per oltre 3,2 milioni di euro. Nel corso dei primi cinque mesi di quest’estate sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti per oltre 166 mila euro ai fini della sospensione delle deleghe di pagamento F24 contenenti compensazioni tributarie a rischio. Le attività ispettive in provincia hanno consentito di individuare 29 evasori totali e 396 lavoratori in “nero” o irregolari, verbalizzando 60 datori di lavoro. Denunciati 5 soggetti per caporalato, di cui uno tratto in arresto, e 15 sono i lavoratori vittime di caporalato. A seguito di una complessa attività di indagine per reati tributari intrapresa dalla Guardia di Finanza di Caltanissetta, inoltre, è stato avviato un controllo multilaterale, organizzato dalla Commissione Europea, finalizzato a bloccare in vari Paesi dell’Unione, un complesso schema di Frode Carosello finalizzato a perpetrare una ingente violazione all’Iva su scala comunitaria. I soggetti denunciati per reati tributari sono 81. Sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale e sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 2,6 milioni di euro. Sono state avanzate 7 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.I 21 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare 47.000 chili di prodotti energetici. 145 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale nella provincia sono 27 che hanno permesso di riscontrare 11 violazioni e di denunciare 3 responsabili.Nel comparto della tutela della spesa pubblica sono stati eseguiti 42 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti e la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 23,2 milioni di euro.Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca. Al riguardo, i Reparti della provincia di Caltanissetta hanno condotto 14 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per 655.362 euro e denunciando 22 responsabili. Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 197 interventi, di cui 183 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoroL’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 835.246 euro.

Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 8 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 157 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 57 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 51,6 milioni di euro. Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 15 indagini che hanno portato alla denuncia di 23 responsabili e alla formulazione di proposte di sequestro per 805.361 euro.

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Cronaca

Concluso il progetto “il Rotary contro lo Spreco Alimentare”

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Concluso il progetto distrettuale “ il Rotary contro lo Spreco Alimentare” organizzato dal club di Gela con presidente Ugo Granvillano, presso l’I.C. S.Francesco- Capuana, plesso Paolo Emiliani Giudici presieduto dal Dirigente Maria Lina La China .

Presenti ad interloquire con i ragazzi sono stati il referente del progetto per il Rotary club Gela la socia Franca Evangelista e il delegato distrettuale per l’area Nissena Franco Città, oltre la referente scolastica l’ins. Tina Calabrese.

Si è focalizzato il tema sullo spreco alimentare facendo comprendere ai ragazzi che questo è un problema planetario che non può essere sottaciuto né ignorato e rappresenta uno dei tanti paradossi del mondo contemporaneo a causa della dimensione che ha raggiunto. Per tale motivo il Rotary non può rimanere insensibile di fronte a un problema così diffusa e con importanti risvolti etici, economici e sociali ecco perché il Rotary distretto 2110 Sicilia Malta con a capo il governatore Giuseppe Pitari tiene molto alla riuscita e alla condivisione del progetto “ il Rotary contro lo spreco alimentare”. Il progetto si è sviluppato attraverso la diffusione di brochure informative consegnate nelle settimane precedenti ai ragazzi, affinché gli alunni prendessero consapevolezza della riduzione dello spreco alimentare in famiglia e a scuola, e questo a fatto sì che gli stessi con l’ausilio degli insegnanti hanno realizzato una serie di lavori didattici sul tema.

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Cronaca

Incidente con due feriti sulla Sp 82

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Incidente sulla Strada Provinciale 82 per Niscemi all’incrocio con la zona industriale Nord 2, poco prima delle 12 di oggi.

Un camioncino si è scontrato con una utilitaria per motivi ancora da definire.

Sul posto è intervenuto il servizio sanitario con ambulanza per il trasporto dei 2 feriti al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele.

Non è la prima volta che accadono di questi incidenti in quella zona sprovvista di rotonda con diritto di precedenza.

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Cronaca

Preso in aeroporto un latitante

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Palermo – Preso all’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo. È stato arrestato uno dei presunti responsabili, in concorso, del sequestro di persona a scopo di estorsione consumato a Mussomeli nel 2023; l’uomo, un 64enne che nel frattempo si era rifugiato in Inghilterra sottraendosi al provvedimento restrittivo, è stato fermato dopo lo sbarco dall’aeromobile.

Gli è stata notificata l’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Caltanissetta su richiesta della  locale Direzione Distrettuale Antimafia, che nel novembre dello scorso anno i Carabinieri avevano già eseguito nei confronti di un altro presunto concorrente nel reato.

La misura cautelare scaturisce da un’indagine avviata dai Carabinieri nel mese di aprile 2023 a seguito del sequestro di persona di un soggetto di nazionalità curda, tenuto in ostaggio in una abitazione del comune di Mussomeli e per la cui liberazione gli autori avevano richiesto ai familiari il pagamento della somma di 500.000 dollari.

Le indagini sono state inizialmente sviluppate sulla scorta delle prime indicazioni fornite dalla vittima, che dopo quattro giorni di prigionia riusciva a scappare.

Il prosieguo dell’attività investigativa permetteva di raccogliere anche a carico dell’odierno arrestato gravi indizi di colpevolezza, ritenuti e utilizzati dal GIP per l’emissione della suindicata ordinanza. 

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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