“Con l’architetto Collura abbiamo fissato la riunione con i gestori dei lidi si terrà giovedì prossimo alle ore 12 nella sede di via Marsala”. Lo ha reso noto il consulente dell’associazione H Paolo Capici che nei giorni scorsi ha sollevato il problema dell’accesso a mare dei disabili.
Una situazione che non è adeguata nè nelle spiagge pubbliche dove il Comune sta facendo posizionare passerelle in legno nè nei lidi privati.
L’avv.Capici ha segnalato il caso al Comune e il dirigente arch.Tonino Collura ha promosso la riunione di giovedì.
L’appuntamento di fede che, per tradizione apre le porte all’estatr di Gela, si avvicina a grandi passi. La prima processione del quadro che prelude al grande giorno del 23 giugno, ha fatto registrare un gran numero di presenze. Il quadro, che parte dalla zona dell’ospedale, viene portato a spalla verso la Chiesa dei Cappuccini accompagnato da una folla di fedeli in preghiera.
Ecco il programma delle celebrazioni:
La festività religiosa più sentita dalla popolazione gelese, nonostante la patrona sia la Madonna dell’Alemanna è quella della Mafonna delle Grazie, verso la quale gli abitanti della città nutrono grande devozione. La Madonna delle Grazie è venerata presso il trcentesco convento dei Padri Cappuccini Minori di Gela.
La festa in suo onore si celebra il 2 luglio con la solenne processione del simulacro ottocentesco rappresentante la Vergine con il Bambin Gesù. In occasione della ricorrenza, oltre alla “promessa del viaggio scalzo” per le grazie ricevute, i fedeli recano in segno di omaggio dei grandi ceri votivi decorati e inghirlandati: “i cannili”. Un’antica usanza tramandata fino ai nostri giorni vuole che la festa sia dedicata alla benedizione dei bimbi.
I momenti più significativi della festa sono: il solenne novenario (23 giugno – 1º luglio), quando il popolo si rivolge alla Madonna attraverso la preghiera della “Coroncina” e partecipa alla celebrazione eucaristica, solitamente presieduta da un predicatore appositamente invitato. Il giorno 2, la giornata di festa, ha inizio con la messa mattutina e la “maschiata” di mezzogiorno .
La processione ha inizio alle ore 16.00 circa dalla Chiesa dei P.P. Cappuccini e snodandosi per le vie centrali della città si conclude a tarda sera, alle ore 24.00 circa con rientro del simulacro in chiesa e i giochi pirotecnici a mare.
Durante la processione, il corteo è più volte fermato affinché si possa permettere ai fedeli di esprimere il proprio “voto”; si assiste, tra il tripudio della immensa folla, a bordate di fuochi di mortaretti e continue svestizioni di bambini, alzati verso il cielo dalle mani di un frate cappuccino, sotto il simulacro della Madonna ed intramezzate da preghiere e canti.
Gli abiti dei bambini, offerti alla Madonna delle Grazie, verranno poi riacquistati dai genitori e le offerte ricavate sono destinate ai poveri della città.
La ricorrenza della Madonna delle Grazie si celebra in molte citta , fra cui Enna, Velletri e Capranica: è tradizione, infatti, che in questa occasione i capranichesi non più residenti rientrino al loro paese per partecipare ai festeggiamenti, in particolare alla solenne processione, cuore della festa religiosa.
“La febbre delle rotonde” non ha abbandonato l’Azienda Romano che si occupa di segnaletica stradale ed è sempre molto attenta allo ‘stato di salute’ delle strade di Gela, perché sulle strade lavora e le scandagliare centimetro per centimetro con occhio vigile in ogni angolo.
L’azienda ha già realizzato la Rotonda fra la via Niscemi e la via Borsellino e adesso si guarda intorno e lancia una nuova denuncia e sfida, in positivo, alla nuova amministrazione comunale, il cui primo cittadino era già elemento di spicco negli anni passati.
“Oggi la nostra attenzione si posa sulla rotonda che si trova sulla Ss 115 – dice Giuseppe Migliore amministratore dell’impresa – Come si evince dalla pietra miliare , è stata data in affido nel lontano Luglio 2015. Da allora nessun controllo ed oggi la rotonda si presenta così come si vede nella foto. Un deserto secco, con un blocco di pietra , senza un fiore. Niente.
Oggi lanciamo un nuovo ‘guanto’: se l’ amministrazione non e’ interessata al decoro della Rotatoria, c’è già chi è disponibile a farlo”. Una bella sfida e chi ci guadagna è la città che viene abbellita!
Mussomeli – La guerra a suon di comunicati stampa, invettive e minacce fra il sindaco di Mussomeli, on. Giuseppe Catania ed il Direttore generale dell’Asp Salvatore Ficarra potrebbe essere mitigata da un provvedimento consolatorio. Dopo il trasferimento di un ortopedico mai approdato a Gela, ha preso servizio oggi presso l’ospedale di Mussomeli il Medico Chirurgo Dr. Sorce plurispecializzato e molto conosciuto dagli utenti del territorio di Mussomeli. Un valore aggiunto per la sanità del comprensorio che contribuirà a migliorare con la sua storica esperienza da medico chirurgo, fatta presso l’ospedale di Mussomeli fino alla pensione, colmando una carenza di personale che si era venuta a creare con le dimissioni volontarie di un medico chirurgo argentino che prestava servizio presso lo stesso Presidio!