Era stato sospeso due mesi fa suscitando la protesta dei genitori dei soggetto affetti da autismo di età compresa dai 6 anni a quella adulta. Ora l’Asp 2 ha approvato l’erogazione del servizio che prevede interventi terapeutici abilitativi/riabilitativi comportamentali e cognitivo-comportamentali, secondo la necessità assistenziale definita dal Piano terapeutico Individualizzato, in tutto il territorio nisseno comprensivo dell’area nord e sud della provincia.
A tale affidamento seguirà la sottoscrizione delle convenzioni che definiranno il perfezionamento della procedura per l’erogazione del servizio, a conforto degli utenti destinatari.
L’ASP di Caltanissetta si ritiene soddisfatta del percorso fatto al fine di garantire l’erogazione delle “𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑠𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑒 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑎𝑙 𝑟𝑒𝑐𝑢𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑓𝑢𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑔𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑚𝑒𝑛𝑜𝑚𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐ℎ𝑒, 𝑝𝑠𝑖𝑐ℎ𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑜 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜𝑟𝑖𝑎𝑙𝑖” secondo le previsioni normative vigenti.
“È in questo percorso che un riconoscimento va al contributo dato dalle Associazioni, Organizzazioni di volontariato ed Enti del Terzo Settore in genere che, quotidianamente, sono impegnati nelle attività di concertazione con la nostra Azienda per intervenire in modo puntuale e tempestivo alle necessità dei soggetti fragili” – fa sapere l’Asp
Si è concluso alla Camera di commercio di Caltanissetta il primo workshop del ciclo di incontri dedicati al Piano di investimenti per le aree industriali siciliane. L’iniziativa, promossa dall’assessorato regionale delle Attività produttive in collaborazione con l’Irsap Sicilia, ha l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio.
All’incontro c’era anche una delegazione gelese composta da Nadia Gnoffo, Enzo Cirignotta, Carlo Varchi, l’avv.Lumia ed altri.
L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha espresso il suo ringraziamento per l’accoglienza ricevuta dagli ex precari della Camera di commercio di Caltanissetta, sottolineando l’importanza del loro contributo e il forte legame con il territorio.
«Questa è una giornata che non dimenticherò. L’affetto e l’accoglienza ricevuti sono una testimonianza di stima e vicinanza da parte dei dipendenti e per questo voglio ringraziare tutti di cuore – ha dichiarato Tamajo – Il workshop rappresenta un passo fondamentale per la crescita economica regionale. La pianificazione strategica degli investimenti nelle aree industriali consentirà di attrarre nuove imprese, creare occupazione e garantire uno sviluppo sostenibile».
Nel corso dell’incontro, il commissario dell’Irsap Sicilia, Marcello Gualdani, ha evidenziato il ruolo sempre più centrale dell’ente nella governance regionale. «L’Irsap Sicilia è diventato un protagonista fondamentale nella gestione e nella riqualificazione delle aree industriali – ha detto Gualdani – favorendo la competitività delle imprese e promuovendo una programmazione strategica degli interventi attraverso una stretta collaborazione con le istituzioni regionali, gli enti locali e gli investitori privati».
Dopo la tappa di Caltanissetta, i prossimi incontri toccheranno le diverse province siciliane, con l’obiettivo di coinvolgere amministrazioni locali, imprenditori e stakeholder nella definizione di una strategia condivisa per lo sviluppo delle aree industriali della regione.
La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.
La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.
Presso la RSA di Caposoprano si è svolto il primo incontro ricreativo con gli ospiti della casa di riposo del progetto “ Solidarietà intergenerazionale “ che Auser e lo Spi assieme agli studenti del Liceo scientifico hanno deciso di realizzare. Il progetto persegue l’obiettivo di costruire sempre di più un rapporto intergenerazionale.
I ragazzi del liceo si sono esibiti in una performance di vecchie canzoni alcune scelte dagli ospiti coinvolgendo tutti e creando un clima festoso e partecipativo . Lo spettacolo è stato intervallato dal giuoco della tombola che i soci hanno realizzato suscitando tantissimo interesse e partecipazione . Si è usata una tombola speciale dove alla fine hanno vinto tutti . Erano presenti tutti gli ospiti della casa di riposo assistiti da un qualificatissimo personale e soci Auser e Spi .
Dopo il saluto del responsabile Emanuele Scicolone che, oltre, a ringraziare gli ospiti pwe quanto hanno fatto nella loro vita si è soffermato sulla necessità di avere un welfare di qualità che sappia dare risposte alle molteplici esigenze degli anziani che sono e saranno sempre di più , in tal senso si sta rivendicando una legge sull’invecchiamento attivo che garantisca a tutti l’accesso ai servizi . Invecchiare attivamente significa essere : protagonisti, moltiplicare le relazioni tra generazioni, tra culture e sensibilità diverse
Infine rivolgendosi a tutti ha ricordato che “migliorare la nostra società dipende da noi e dalla nostra partecipazione individuale e collettiva. trasmettere alle nuove generazioni, che spesso sono disilluse , le nostre esperienze , ad avere fiducia e a non perdere la speranza che il cambiamento è possibile e dipende soprattutto da noi “