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Dall'Italia e dal Mondo

Il Ministro Lollobrigida al Congresso degli Istituti Agrari

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Marsala – “Valorizzare le scuole che permettono ai nostri studenti di seguire la loro passione garantendo loro un futuro e opportunità lavorative”. Il Ministro Lollobrigida in videoconferenza al XIV Congresso della Rete degli Istituti Agrari d’Italia in corso a Marsala sino a domani 29 maggio

“È obiettivo del nostro governo valorizzare le scuole che permettono ai nostri studenti di seguire la loro passione garantendo loro un futuro e opportunità lavorative adeguate, assicurando che tutti i percorsi di istruzione, compresi quelli dell’istruzione tecnico-agraria, possano fungere da ascensore sociale. – ha detto il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrogida intervenuto in collegamento audio-video al XIV Congresso nazionale della Rete degli Istituti Tecnici e Professionali Agrari (Re.N.Is.A) che per la prima volta si tiene in Sicilia, nella storica sede dell’Istituto Abele Damiani di Marsala, nato nel 1873

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Attualità

Scuola: Associazioni, no alle indicazioni nazionali 2025

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Roma – Dopo la significativa giornata del 2 aprile presso l’Università Roma Tre – che ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo della scuola, dell’università, della politica, del sindacato e della società civile – prosegue con forza e ampia mobilitazione il dibattito sul futuro delle Indicazioni Nazionali. La recente revisione delle Indicazioni Nazionali 2012, condotta dalla commissione ministeriale e culminata nella pubblicazione del nuovo testo a marzo 2025, ha aperto una sbrigativa e irrispettosa fase di consultazione con modalità offensive e insufficienti a garantire un dibattito democratico e approfondito.

Le Indicazioni Nazionali sono un documento fondante della scuola italiana. È inaccettabile che esse vengano trasformate in un mezzo per ridurre la portata culturale, critica e democratica del sistema educativo. È fondamentale che il mondo della Scuola, dell’Università e della Ricerca siano parte attiva e protagonista nei processi decisionali, contribuendo in modo sostanziale a delineare il profilo educativo delle nuove generazioni. Le associazioni di insegnanti, dirigenti, studenti, genitori, sindacati e terzo settore denunciano una pericolosa operazione di revisione della cultura democratica della Scuola e del Paese, attraverso un processo di revisione unidirezionale, ideologico, identitario e anacronistico.

Il mondo della Scuola, dell’Università e della ricerca deve essere protagonista attivo dei cambiamenti che si vogliono realizzare in una delle più significative istituzioni democratiche della Repubblica. Ribadisce il rifiuto del testo delle Indicazioni Nazionali 2025 per una riscrittura condivisa e partecipata.

Ecco i firmatari: ActionAid, Baobab l’Albero della Ricerca, Cem Mondialità, Cemea Federazione Italiana, Centro Studi C. e M. Pontecorvo, CGD, CIDI, Circolo Gianni Bosio, Clio ‘92, Crespi, Educare alle Differenze, FLC CGIL, Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, Legambiente Scuola e Formazione, Proteo Fare Sapere, Rete degli Studenti Medi, Società Italiana di Didattica della Storia, Unione degli Studenti.

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Sicilia protagonista al “Margutta Creative District”

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Roma – Il cuore dell’artigianato artistico siciliano ha brillato nella capitale in occasione del “Margutta Creative District”, prestigioso evento dedicato alla creatività e al Made in Italy, tenutosi in Via Margutta dal 14 al 16 aprile 2025.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Roma e inserita nel calendario ufficiale della Giornata Nazionale del Made in Italy, ha rappresentato un’importante vetrina per il settore del lusso e del design artigianale.Protagoniste dell’edizione 2025 tre eccellenze siciliane del settore orafo e del design, selezionate da CNA Sicilia per rappresentare l’isola in uno dei quartieri più iconici dell’arte e della moda italiana: OROSCULTURA di Giuliana Di Franco (Enna); Roberto Intorre di Roberto Intorre (Palermo); RG Gioielli di Luisa Barbera (Trapani).Le aziende hanno presentato le loro collezioni esclusive, frutto di una maestria artigianale che fonde tradizione, innovazione e forte identità territoriale.

L’esposizione ha suscitato grande interesse tra operatori del settore, buyer internazionali, giornalisti e appassionati di design, confermando il ruolo centrale della Sicilia nella produzione di alto artigianato italiano.“La partecipazione al Margutta Creative District ha rappresentato per la nostra regione una straordinaria occasione di visibilità e promozione – dichiarano Nello Battiato, presidente CNA Sicilia, e Piero Giglione, segretario CNA Sicilia –. Le imprese che abbiamo selezionato testimoniano come la creatività, la cura per i dettagli e l’amore per il territorio possano trasformarsi in prodotti unici, capaci di affermarsi sui mercati più esigenti.

CNA Sicilia continuerà a sostenere e promuovere il talento degli artigiani siciliani nei più importanti contesti nazionali e internazionali.

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Studio shok: troppe Tac aumenterebbero il rischio cancro

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Boston – Atto d’accusa’ contro le Tomografie assiali computerizzate che da decenni riescono ad individuare tante malattie: troppe Tac su uno stesso paziente potrebbero esporlo al rischio di cancro.

Lo suggerisce uno studio condotto da ricercatori del Brigham and Women’s Hospital in Boston. L’approfondimento ha permesso ai ricercatori di misurare l’esposizione cumulativa alle radiazioni delle Tac di oltre 31.000 pazienti che avevano fatto almeno un esame negli ultimi 22 anni.

Un terzo dei pazienti si era sottoposto a cinque o più Tac nel periodo studiato, mentre il 5% ne aveva fatte tra 22 e 132. Nel complesso, è risultato che il 7% delle persone era stato esposto ad abbastanza raggi da alzare il rischio di ammalarsi di tumore dell’1% rispetto alla popolazione generale, come si legge su “Radiology”. Addirittura, il 15% dei pazienti era stato esposto a tanti raggi quanti se ne ricevono in 1000 radiografie al torace. Certo, per la maggior parte dei pazienti, i benefici della Tac superano i rischi connessi con l’esposizione ai raggi, sottolinea il principale autore della ricerca, Aaron Sodickson. “La Tac resta un eccellente strumento diagnostico con enorme valore clinico in molte situazioni”, afferma Sodickson.

“Tuttavia la decisione di procedere a una Tac dovrebbe tenere in considerazione i rischi cumulativi di continui esami di questo tipo”. Ovvero, i medici dovrebbero essere cauti nel prescrivere una Tac a persone che ne hanno già fatte molte in passato, soprattutto se le precedenti sono negative. “In questo caso – dice Sodickson – abbiamo un’unione di alto rischio cumulativo con basso beneficio clinico”.

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