Il Comitato Promozione per il recupero dei beni territoriali in collaborazione con Confesercenti di Gela è lieto di annunciare la Prima edizione della Sagra del Grano Antico, che si terrà domenica 2 giugno 2024 nel suggestivo scenario del piazzale della Chiesa Santa Lucia a Gela.
L’evento, che avrà inizio alle ore 9:00, sarà un’occasione imperdibile per gustare gratuitamente le varietà dei prodotti tipici della tradizione locale, offerti generosamente dai Panificatori di Gela. Prima della distribuzione, i prodotti saranno benedetti dal Parroco don Filippo Celona della Chiesa di Santa Lucia, che presiederà anche una Messa alle ore 11:00.
La giornata non si limiterà solo alla degustazione del pane e del grano antico. I visitatori avranno l’opportunità di esplorare le bellezze storiche di Gela, con visite gratuite alle Mura Timoleontee e ai Bagni Greci, entrambi a breve distanza dalla Chiesa Santa Lucia. Un membro del Comitato sarà presente all’ingresso di entrambi i siti per fornire gratuitamente un compendio cartaceo riassuntivo della loro storia. Inoltre, la centralissima Chiesa Madre della città sarà aperta per visite guidate.
La giornata culminerà con la solenne funzione del Corpus Domini presso il Piazzale di San Giacomo intorno alle ore 19:00, seguita dalla suggestiva processione cittadina che giungerà fino alla Chiesa Madre. Per agevolare gli spostamenti dei visitatori, saranno disponibili ampi spazi per il parcheggio dei mezzi di trasporto lungo.
Per ulteriori informazioni e comunicazioni, i turisti provenienti da Paesi limitrofi sono invitati a contattare il Comitato Promozione per il recupero dei beni territoriali tramite l’indirizzo email comitatocittadinopromozione@gmail.com. Le richieste saranno prontamente gestite entro la stessa giornata.
Appuntamento fissato per domani, domenica 27 aprile a partire dalle 18, sulla spiaggia di fronte al locale “Gattopardo” sul lungomare Federico II di Svevia. Visit Gela organizza e promuove un pomeriggio dedicato alla creatività e alla socialità, che inizierà con un contest fotografico aperto a tutti volto a raccogliere sguardi e prospettive sulla città attraverso l’obiettivo dei partecipanti.
Dal novembre scorso, Visit Gela è attiva sui principali canali social – Instagram, TikTok e Facebook – con una strategia di comunicazione efficace e accessibile: video brevi e contenuti visivi che raccontano la città in modo diretto, valorizzandone angoli, storie e persone.
A guidare una community in continua crescita sono Antonio Cafà e Pietro Falcone, due giovani gelesi che, dopo anni di esperienze professionali e formative fuori città, hanno scelto di rientrare per investire tempo, idee e competenze nella propria terra.
Il fornitore di sovrambito Siciliacque ha comunicato che a causa di un guasto lungo la condotta San Leo ha dovuto interrompere la fornitura ai serbatoi di Caposoprano e Montelungo nel territorio del comune di Gela.
Per effetto di ciò Caltaqua nella giornata di domani, domenica 27 aprile ,non potrà garantire la programmata distribuzione idrica nelle zone qui di seguito indicate in dettaglio: Caposoprano alto e basso, San Giacomo alto e basso, Fondo Iozza, Scavone, Marchitello,Macchitella eManfria.
La distribuzione sarà invece regolare nelle zone Spinasanta alta e bassa.
Niscemi – Nell’ambito della 43° Sagra del carciofo si terrà domani alle 18.30 l’inaugurazione della mostra e la presentazione del libro dal titolo ‘Senza confini’ di Franca Schininà. Dopo i saluti del sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, del Presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, dell’assessore alla cultura Marianna Avila, del direttore del Museo Civico Enzo Liardo. Gli interventi sono a cura di Lucia Di Paola Guzzardi past President dell’intervento Wheel. La presentazione sarà a cura di Salvatore Parlagreco in qualità di critico d’arte.
L’iniziativa è a cura dell’Inner Wheel di Ragusa Centro e Niscemi, della Fidapa, del Soroptimist e UniTre, dell’associazione Progetto Madagascar Odv. La mostra resterà aperta dal 28 aprile al 4 maggio.
Il volume è una partitura aperta su oltre 30 anni di lavoro e di viaggi compiuti da Franca Schininà. Dalla Sicilia all’Africa, dal Perù allo Yemen, dalla Cina al Brasile, dal Vietnam alla Patagonia, dal Giappone al Tibet, all’India, al Guatemala, alla Palestina: la sua ricerca percorre a tappe forzate la strada verso l’auto-consapevolezza, la raggiunge e spinge il traguardo più in avanti, in direzione dell’universale comune senso dell’uomo. Franca Schininà nasce a Caserta. Da sempre vive e lavora a Ragusa.
Fotografa dal 1980. Allieva del fotografo siciliano Peppino Leone, che la indirizza al bianco e nero percependone, già agli esordi, la capacità di sintesi fotografica, Franca Schininà si accosta alla fotografia animata dall’esigenza vitale di ritrovarsi ed esprimere sé stessa nella creazione di un’immagine. Il tratto comune a molte delle sue fotografie – l’attenzione istintiva all’uomo ed ai contesti, dualisticamente composti nella classicità del suo fotografare in B/N – la rende protagonista a più riprese di importanti iniziative sul tema dei diritti umani. Introduzione di renato Dall’Acqua. Le prefazioni dono a cura di Lanfranco Colombo e Pino Bertelli.