Brutte notizie da Palermo per il sindaco Do Stefano e la sua maggioranza.In commissione per volere del governatore Roberto Schifani è stata cancellata la norma che prevedeva l’aumento delle poltrone di assessori nelle giunte comunali, seppur a costi invariati.

Ora il sindaco dovrà fare acrobazie per mantenere gli impegni elettorali con chi lo ha sostenuto da subito e al ballottaggio.

Ci sarà il consigliere supplente del collega di lista che ricopre il posto di assessore

“Nel corso del dibattito del consiglio comunale di ieri sera, in merito alla crisi idrica, il presidente dell’Ati Conti ha dichiarato che l’ex sindaco di Gela avrebbe votato contro il finanziamento del potabilizzatore. E’, questa, un’accusa completamente falsa e molto grave, soprattutto se a lanciarla è un rappresentante delle istituzioni”: lo dice l’ex sindaco Lucio Greco.

Che va all’attacco: “Le delibere votate dal consiglio direttivo dell’Ati parlano oltretutto chiaro: il sottoscritto, nella qualità di sindaco di Gela, ha votato contro la proposta tariffaria che prevedeva un aumento del canone a carico dei cittadini. Proposta tariffaria che invece il sindaco di Niscemi ha votato favorevolmente. Non è una differenza da poco: il sindaco di Gela ha votato contro l’aumento; il sindaco di Niscemi a favore”.

“Le delibere sono a disposizione di tutti e si possono consultare facilmente anche sul sito dell’Ati idrico Caltanissetta. Personalmente non mi sono meravigliato più di tanto del comportamento di questo personaggio, non nuovo a certe cadute di stile. Non dimentichiamo, fra l’altro, che si tratta dello stesso personaggio che, sfacciatamente e senza alcun rispetto verso i cittadini gelesi, e’ entrato a gamba tesa nelle elezioni amministrative della nostra città. Non si conoscono precedenti di questo tipo. Solo chi disprezza le regole democratiche e non è sorretto da solidi valori può comportarsi in questo modo”- conclude l’ex sindaco

“In commissione Attività produttive all’Ars ho promosso un’audizione e porterò la questione dell’emergenza idrica nelle campagne della piana e la situazione delle dighe. Sono convinto che per aiutare l’agricoltura il progetto delle acque reflue vada messo in campo” – lo ha annunciato il deputato di FdI Totò Scuvera unico dei parlamentari del territori presente ieri sera alla seduta monotematica sulle problematiche idriche in città richiesta dall’opposizione che ha avuto quindi al suo fianco il suo olit7ca

Anche lui ha stigmatizzato l’assenza di Caltaqua e Siciliacque e ha evidenziato che la battaglia per l’acqua non può avete colori politici e deve vedete tutti impegnati.

“Sono disponibile per il territorio, è un dovere partecipare a queste sedute per confrontarsi e avere informazioni – ha detto Scuvera – le questioni sono due, le fonti idriche e la gestione. Se oggi avessimo avuto il dissalatore non avremmo avuto questi problemi.Ma la Regione sta provvedendo ai dissalatori”