Oggi, parte del coordinamento di Italia Viva , ha partecipato all’evento della Primavera delle idee, iniziativa su scala nazionale di Italia Viva, in cui si è parlato di come utilizzare i fondi del PNRR e gli altri strumenti europei per progettare le città di domani e modificare le abitudini dei cittadini, valorizzando gli spazi e rispettando l’ambiente.“Gela purtroppo è tra le città che ha subito molto negli anni” osserva la coordinatrice cittadina Nadia Di Francesco “l’obiettivo è quello di renderla ecosostenibile entro il 2030. Oggi abbiamo fatto un primo importante passo verso questa meta. Interloquire con figure come l onorevole Paita, l’onorevole Danti e il prof. Carta non è stato solo un onore ma è stato fonte di ispirazione e apprendimento per rendere cantierabili quelle che oggi sono idee volte alla riqualificazione del nostro territorio”All’evento tenutosi su piattaforma digitale sono intervenuti Nicola Danti (Europarlamentare IV)Raffaella Paita (Presidente Commissione Trasporti alla Camera e Deputata IV) Prof. Maurizio Carta (Responsabile Cantiere IV Trasporti) oltre alla Coordinatrice Cittadina Nadia Di Francesco, l’Assessore Cristian Malluzzo, il Delegato Rigenerazione Urbana Rosario Di Natale e il Delegato Ambiente e Mobilità Sostenibile Giuseppe Perna. L’Assessore Malluzzo durante l’incontro ha evidenziato varie problematiche che affliggono il territorio “È inaccettabile la mancanza di collegamenti stradali e ferroviari che isolano la nostra città, servono progetti d’intervento concreti e centralizzati che permettano ai cittadini gelesi di spostarsi verso le altre città siciliane in modo celere e sicuro”.L’incontro ha visto come temi cardine la rigenerazione urbana e la mobilità sostenibile, i delegati locali hanno esposto alcune proposte a cui stanno lavorando, “Serve pensare a delle soluzioni concrete che incentivino la mobilità sostenibile, che diminuiscano il traffico veicolare, soprattutto nei pressi delle scuole e dei centri abitati, e che migliorino la qualità della vita dei cittadini, questo incontro con i riferimenti nazionali del nostro partito ci ha dato la possibilità di chiarire vari passaggi del PNRR e di iniziare delle collaborazione importanti per il territorio” dichiara Giuseppe Perna Delegato Ambiente e Mobilità Sostenibile “Noi di Italia Viva stiamo lavorando alacremente sul tema, in concertazione con amministrazione e associazioni locali, per mettere in pratica le varie proposte”.Sul tema della rigenerazione urbana si è espresso il delegato locale di riferimento Rosario Di Natale: “L’incontro con i referenti nazionali ed europei di Italia Viva è stato un arricchimento per la nostra azione cittadina in quanto abbiamo avuto modo di conoscere più dettagliatamente le dinamiche e le intenzioni nazionali relativamente alle prossime riforme. Tale fruttuoso incontro porterà Gela a risultare più competitiva sul piano dell’azione di rigenerazione urbana intrapresa dal partito. Durante l’incontro si è resa possibile una interessante e utile collaborazione con l’Università di Palermo per progettare l’azione di rigenerazione urbana di Italia Viva per il territorio di Gela. Tale sinergia renderà più semplice intercettare i fondi nazionali ed europei
Ragusa – La Polizia Locale ha denunciato all’autorità giudiziaria due individui per avere realizzato opere edili abusive all’interno di una villetta. La vicenda è emersa a seguito di una denuncia presentata dalla parente di un 74enne, erede in parte, dell’immobile che era stato “lasciato in eredità” ad un amico del congiunto deceduto.
La donna, nella denuncia, aveva sollevato sospetti riguardo a presunti abusi edilizi da parte della controparte.Il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia (NOPE) ha prontamente avviato una serie di accertamenti, durante i quali è emerso che l’amico-erede aveva effettuato diverse modifiche non autorizzate.
Tra queste, la creazione di un varco pedonale con cancello e la modifica di un varco già esistente, la realizzazione di un locale termico di circa 25 mq con materiali in laterizio e l’installazione di una copertura in pergolato. Tutte queste opere sono state eseguite senza il rispetto delle necessarie autorizzazioni, in particolare della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
In un colpo di scena, le indagini hanno rivelato che anche la denunciante, ovvero la parente del 74enne, era coinvolta in attività edili illecite. Infatti, sono state riscontrate opere edili non autorizzate nella parte della villetta in cui risiede, evidenziando la complessità della situazione.La polizia locale ribadisce l’importanza del rispetto delle normative edilizie e sottolinea che ogni intervento su immobili deve essere preventivamente autorizzato per garantire la sicurezza e il decoro del territorio.
Naro – ‘Ora Basta!’ Questo è il forte grido di speranza scelto come titolo delle manifestazioni in occasione delle Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che quest’anno le cooperative “La Grande Famiglia” ed “Estia” di Naro, dirette e guidate dalla famiglia Zarcaro, hanno deciso di organizzare in collaborazione con l’amministrazione comunale di Naro.
Manifestazioni che vogliono scuotere le coscienze ed informare più persone possibili che “insieme si può fermare” questa maledetta moda di far male, sotto ogni forma e sotto tutti i punti di vista, le donne, molte volte quelle che si dice si amino, ma anche verso uomini e ragazzi che, molte volte hanno rischiato di diventare da vittima a carnefice, solo perché la verità è stata falsata”. L ’intento delle sorelle Zarcaro è quello di alzare “Un grido forte” contro tutte le violenze.
La manifestazione che avrà l’apice e il culmine la sera del 25 novembre, alle 19, all’interno del locale Mood di Naro, dove è stato organizzato un “aperitivo di coscienza” per affrontare, sotto la guida e le testimonianze di alcune personalità che testimonieranno la propria esperienza nella lotta contro ogni forma di violenza.
La scelta di “un luogo non comune”, ovvero un locale di tendenza al centro di Naro è stata fatta proprio per arrivare ai più giovani che sempre più raramente partecipano ad importanti riunioni fatte in belle ma fredde sale congressi.Ma già da qualche giorno è viva e presente sotto gli occhi di tutti un altro evento organizzato dalle 2 cooperative naresi, ovvero una “Mostra Muraria cittadina” di ritratti fotografici, fatti dal bravissimo fotografo Giacinto Lo Giudice e con l’idea e l’impostazione grafica di Massimiliano Arena, mostra che racchiude in se una quarantina di soggetti del mondo della politica, della cultura, della chiesa, dell’associazionismo, della scuola e della vita pubblica che insieme gridano “Ora Basta!!!”
Tutto questo e tanto altro ancora sarà vissuto in questo 25 Novembre per dire “Ora Basta” e per dare una mano d’aiuto a chi è solo nella paura ed ha bisogno di essere sostenuto ed aiutato.La cooperativa gestisce il servizio di pronto intervento sociale per il distretto socio sanitario D3 di Canicattì, ed è attivo il numero verde 800166247, a supporto del numero unico nazionale 1522, per qualsiasi emergenza o segnalazione di violenze subite.
E’ deceduto l’automobilista di 86 anni coinvolto nell’incidente avvenuto stanotte poco dopo la mezzanotte, all’incrocio fra la via Venezia e la via Ruggero Settimo.
Lo scontro è avvenuto fra un fiat panda sulla quale viaggiavano due giovani ed una fiat punto guidata dall’ anziano .
È stato tanto violento da lasciare imprigionato l’uomo fra le lamiere, tanto da richiedere l’intervento dei Vigili del fuoco per liberarlo dell’abitacolo.
L’ottantaseienne è stato trasportato in ospedale ma i traumi riportati erano talmente gravi che non ha superato la notte .
I due ragazzi hanno riportato ferite guaribili in qualche giorno.
Sul posto è intervenuta la polizia per i rilievi e la relativa indagine sulla dinamica del sinistro.