Anche questa domenica il parcheggio Arena è chiuso. Anche questa domenica, come la scorsa, alcuni turisti, alloggiati in un B&B poco distante dal parcheggio, non hanno avuto accesso al parcheggio per riprendere la loro auto.
Stavolta l’attesa dei turisti per recuperare l’auto e proseguire nel loro viaggio è stata più breve. Il titolare del B&B chiamato in causa dai turisti, ha telefonato al responsabile dell’Ecoparking, ditta che gestisce il parcheggio, che è arrivato sul posto ad aprire il cancello nel giro di pochi minuti.
Resta il fatto che rimane irrisolto il problema del parcheggio chiuso ogni giorno dopo le20 – quindi per tutta la notte – e poi per l’intera giornata della domenica. Se una città ha velleità di sviluppare il settore turistico deve offrire i servizi basilari ed essere accogliente.
Un parcheggio pubblico, l’unico a servizio del centro storico e del Lungomare non può essere chiuso la notte e la domenica. Non sembra che il contratto d’appalto preveda questo. Viene chiuso per motivi di sicurezza, per evitare vandali e giovani che vi si introducono: questo si è sentito dire in consiglio comunale.
Ma la sicurezza va garantita con gli opportuni accorgomenti. Il titolare del B&B Dea che si trova nella zona del parcheggio non ne può più dei disagi che i clienti – stranieri e non – patiscono per il parcheggio che chiude troppo presto. Tramite il suo legale l’avv.Joseph Donegani ha inviato un’ istanza al Comune sottolineando l’illegittimità della chiusura notturna e domenicale di un parcheggio che invece dovrebbe stare aperto h24. La richiesta è di rendere fruibile h24 il parcheggio Arena come dovrebbe essere in una città normale.
E non è chiedere la luna se i messaggi su orari ed uso del parcheggio vengano resi anche in inglese ed altre lingue europee. Ma ancora accade che chi arriva a Gela e deve usare l’unico parcheggio a pagamento esistente è costretto a rientare entro le 20 ( niente pizzerie, locali pubblici e uscite dopo quell’ orario con l’auto) e deve lasciare la città v entro le 20 della giornata di sabato.
Le dipendenti del Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele” di Gela, in collaborazione con le insegnanti del reparto di Pediatria, promuovono un momento di riflessione e solidarietà in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne celebrata il 25 Novembre.
Alle ore 11:30 tutte le dipendenti delle Unita’ operativa sono invitate a raggiungere l’ingresso del nosocomio, che per l’ occasione sarà allestito dalle nostre maestre, per lanciare insieme un palloncino, simbolo di libertà.
L’evento vuole ispirare ogni donna a credere nelle proprie capacità e nella possibilità di realizzarsi, diffondendo una cultura di crescita personale per dire NO alla violenza.
Interverranno il dott. Alfonso Cirrone Cipolla, Direttore Sanitario P.O. “V. Emanuele” di Gela Dott.ssa Valeria Cannizzo, Dirigente Medico Direzione Sanitaria P.O. “V. Emanuele” di Gela Dott.ssa Viviana Altamore, Vice Sindaco del Comune di Gela; Dott.ssa Floriana Cascio, Presidente commissione Sanità del Comune di Gela Dott.ssa Rosa Iudici, Presidente Ass. Diritto & Donna Avv.Emanuele Maniglia Presidente Comitato Pari Opportunità presso l’ Ordine degli Avvocati di Gela Prof.ssa M.L. La China, dirigente scolastico Istituto Comprensivo “San Francesco” di Gela
Le promotrici dell’ eventosono Nuccia Vella, Dirigente Medico U.O.C. Pediatria P.O. “V.Emanuele” di Gela. Marika Cascino e Ester M.C. Lombardo, Psicologhe P.O. “V.Emanuele” di Gela le insegnanti Messina e Salemi.
“Rompiamo il silenzio: ogni palloncino è una voce contro la violenza”.
Visita del generale di Corpo d’Armata Antonino Maggiore, Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta. Dopo gli onori militari, l’Alto Ufficiale accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Stefano Gesuelli, ha intrattenuto cordiali incontri di saluto con il Presidente della Corte d’Appello – dott. Giuseppe Melisenda Giambertoni, con il Procuratore Generale della Repubblica, dott. Fabio D’Anna e con il Procuratore Capo della Repubblica, dott. Salvatore De Luca.Nel corso della giornata si è intrattenuto con una rappresentanza di militari dei Reparti della provincia nissena e con una rappresentanza della sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia in congedo di Caltanissetta e Gela.Il Colonnello Stefano Gesuelli ha illustrato, con un breve briefing, le principali caratteristiche del contesto socio – economico della provincia, le più importanti attività operative in corso di svolgimento e le tematiche di carattere logistico – amministrativo e del personale. Al termine della visita, il Comandante Interregionale dell’Italia Sud Occidentale, ha manifestato gratitudine per l’impegno e la dedizione profuse dai militari del Corpo operanti nel nisseno a tutela della legalità e della sicurezza economico-finanziaria in tutti i segmenti della missione istituzionale, complimentandosi per la pregevolezza di alcune significative operazioni esortando a proseguire nel costante impegno in favore della collettività e delle imprese rispettose.
L’uso di stalli presenti nella struttura comunale in cui accogliere i cani qualche giorno prima la sterilizzazione è l’accorgimento che si userà per evitare che nel giorno fissato per l’intervento il personale dell’Asp non trovi i cani da operare, cosa che è accaduta più volte.
Per rendere più efficace la lotta al randagismo riguardo ai gatti si è pensato di effettuare le sterilizzazioni per colonie e non in modo casuale.
Inoltre c’è l’impegno per i controlli sulle microchippature degli animali domestici. È stato deciso questo durante un incontro in municipio a cui hanno preso parte il dott.Farruggia e il dott.Rizzo per il servizio di Veterinaria dell’Asp 2, il Comune, le Associazioni animaliste e il Garante regionale per i diritti degli animali.