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Sicurezza in rete: utopia o realtà?

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Si è parlato dello spinoso tema della sicurezza in rete, nell’ambito della prevenzione e del contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, grazie ai docenti referenti, nell’aula magna dell’Istituto comprensivo S. Quasimodo, dove si è svolto un incontro formativo-informativo con il Dott. Giuseppe Raffa, coordinatore dell’ambulatorio antibullismo ASP di Ragusa, a cui hanno preso parte il presidente del Kiwanis Francesco Di Silvestre e il luogotenente della 5ª divisione del Kiwanis Antonio Caglià.


L’evento, rivolto ai genitori e agli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, ha posto l’attenzione sull’utilizzo consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione digitali.


A dare l’avvio ed a presentare gli ospiti è stata la dirigente scolastica Viviana Morello, la quale ha posto l’attenzione su uno dei casi più discussi di suicidio giovanile, la quattordicenne Carolina
Picchio morta nel 2013 e ha ricordato ai partecipanti l’importanza dell’uso responsabile dei social.
Il dottore Raffa, pedagogista esperto del settore, ha parlato dei vari rischi dei social e del web in generale, ma soprattutto di come sia necessario un uso consapevole affinché non si incorra in problematiche serie e irreparabili, come ad esempio la pedofilia online.


“La questione della sicurezza in rete – ha detto l’esperto – è un tema di grande rilevanza e attualità nell’era digitale in cui viviamo. Con l’aumento esponenziale delle minacce informatiche e dei rischi legati alla privacy e alla sicurezza dei dati, la protezione delle informazioni online è diventata una priorità per individui, aziende e istituzioni”.

A tal proposito Raffa si è soffermato sul concetto di reputazione digitale e di come esso nel tempo possa avere ripercussioni anche nell’ambito lavorativo.
Ha voluto la partecipazione dei genitori, quest’ultimi, infatti, rivestono il duplice ruolo di co-attori, da una parte dei social in sé rinunciando al loro ruolo educativo e dall’altra come genitori, motivo per la quale, secondo il pedagogista, devono avere la responsabilità di stimolare i propri figli ad un uso consapevole degli strumenti.
In conclusione, la sicurezza in rete non è né un’utopia irraggiungibile né una realtà perfetta.

È un obiettivo continuo che richiede impegno costante, investimenti in tecnologie di sicurezza e consapevolezza da parte di tutti gli attori coinvolti. Con le giuste misure e l’attenzione necessaria, è possibile ridurre i rischi e proteggere la propria presenza online.

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Violenza contro le donne, convegno dei Carabinieri

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Oggi, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, nell’ambito delle iniziative di comunicazione e responsabilizzazione intraprese dall’Arma dei Carabinieri mirate a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema, il Comandante del Reparto Territoriale di Gela, Tenente Colonnello Marco Montemagno è intervenuto presso l’Istituto Carlo Maria Carafa di Riesi, dove si è svolto un convegno di alto profilo etico e morale organizzato dalla Scuola e dal Lions Club di Riesi.L’iniziativa, rivolta agli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’indirizzo alberghiero e del liceo scientifico, ha suscitato grande interesse e partecipazione. Durante il suo intervento, il Tenente Colonnello Montemagno ha illustrato il lavoro svolto quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri nella lotta contro la violenza di genere, offrendo una chiara distinzione tra i vari tipi di violenza – fisica, sessuale, psicologica ed economica – e spiegando la differenza tra atti persecutori e stalking. Un momento particolarmente significativo del convegno è stato dedicato alle cause delle difficoltà incontrate dalle donne nel denunciare violenze subite, e a come poterle superare. L’Ufficiale ha poi evidenziato l’importanza dell’attività di prevenzione e contrasto messa in campo dall’Arma, sottolineando come, sia a livello nazionale che locale, i Carabinieri siano al fianco delle vittime, pronti a offrire supporto e protezione.Il Tenente Colonnello Montemagno ha lanciato un forte appello alle donne affinché trovino il coraggio di uscire dal silenzio, affidandosi alle istituzioni, ai servizi sociali e alle forze dell’ordine. Ha inoltre ricordato l’importanza di utilizzare strumenti come il Numero Unico di Emergenza 112 e il 1522, attivo per fornire assistenza alle vittime di violenza e stalking.Nell’ambito delle iniziative legate alla giornata Orange the World promossa dal Soroptimist International, anche la caserma dei Carabinieri di Gela è stata illuminata di arancione. Questo gesto simbolico, che sottolinea l’importanza dell’impegno condiviso contro la violenza di genere, rappresenta un segnale di speranza e di solidarietà verso tutte le vittime.Per il Soroptimist, illuminare la caserma di arancione significa evidenziare il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nella tutela delle donne e delle fasce più vulnerabili della società. La scelta del colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza, intende rafforzare il messaggio che le istituzioni, insieme alla società civile, sono impegnate in un’azione concreta per prevenire e contrastare ogni forma di abuso.L’evento ha rappresentato un’occasione preziosa per sensibilizzare i giovani e la comunità sull’importanza di denunciare, sulla centralità delle istituzioni e sul valore di gesti simbolici che rafforzano il dialogo tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta alla violenza di genere.

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Cultura: Cna Editoria, una sinergia per celebrare il centenario della nascita di Camilleri

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Taormina-Una sinergia per celebrare il grande maestro della letteratura siciliana Andrea Camilleri in vista del centenario della sua nascita, che ricorrerà nel 2025. È questo l’impegno emerso, durante l’iniziativa “Il gusto dei libri”, che si è tenuta il 23 e il 24 novembre scorsi, nell’ambito del Taormina Food Expo 2024, organizzato dalla Cna Sicilia e Cna Editoria, presso il Palazzo dei Congressi della città ionica.

Ad assumersi tale responsabilità il curatore del progetto per il centenario della nascita di Camilleri, Felice Laudadio, il presidente nazionale di Cna Editoria, Costantino Di Nicolò, il presidente di Cna Sicilia Cinema e Audiovisivo, Ninni Panzera, il vice presidente regionale di Cna Sicilia, Francesco Di Natale, il segretario della Cna di Ragusa, Rosanna Magnano, il commissario straordinario della Camera di Commercio Sud Est Sicilia, Antonio Belcuore, il vice presidente della V Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana, Valentina Chinnici.

“Nella prossima edizione del Taormina Food Expo – hanno dichiarato Di Nicolò e il segretario regionale della Cna Sicilia, Piero Giglione – ci sarà un’intera giornata dedicata alla cucina di Camilleri e tutta la Cna sarà protagonista delle celebrazioni per il centenario”. “Entro gennaio prossimo – ha annunciato Laudadio, presidente del nascente Comitato nazionale Andrea Camilleri 100 – terremo una conferenza stampa a Roma per presentare le iniziative che confluiranno in un importante evento che si terrà a giugno”.

L’iniziativa “Il gusto dei libri” ha visto anche la presentazione dei romanzi di Salvo Toscano e Gerardo Rizzo in cui i due autori hanno dialogato con la giornalista culturale Cristina Marra. Salvo Toscano ha presentato “L’ultimo presagio”, la nuova indagine della serie “I Fratelli Corsaro”, da cui è tratta l’omonima fiction tv di grande successo trasmessa quest’anno su Canale 5, interpretata da Beppe Fiorello e Paolo Briguglia, con la regia di Francesco Micciché.Gerardo Rizzo, invece, ha presentato il romanzo “Le pentole del diavolo”, in cui l’omicidio di un avvocato famoso, nella primavera messinese del 1889, fa tornare in scena e in libreria il delegato di pubblica sicurezza Edoardo Baldassa.

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“Contro la violenza sulle donne”, il Commissariato di Gela si illumina di arancione

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Anche quest’anno la Questura di Caltanissetta, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha aderito all’iniziativa “Orange the world”, promossa da “Un Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, impegnato nella lotta verso ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, illuminando di arancione anche l’edificio del Commissariato di Gela di via Calogero Zucchetto. L’intento è, ancora una volta, quello di accendere i riflettori sul fenomeno della violenza di genere affinché, parlandone, le vittime si sentano meno sole ed acquisiscano la fiducia necessaria per denunciare.La Polizia di Stato da anni porta avanti la campagna permanente contro la violenza di genere “Questo non è amore” che mira a sviluppare maggior consapevolezza in tutta la cittadinanza ed in particolare nelle donne sul pericolo di certi comportamenti che spesso vengono anche tollerati. Nell’anno 2020 il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha sottoscritto un protocollo d’intesa con “Soroptimist International Italia”, associazione mondiale di donne impegnate in attività professionali e manageriali, per promuovere iniziative didattiche, formative e divulgative nelle materie di interesse comune.Negli uffici della Questura di Caltanissetta e in quelli del Commissariato di Gela sono state create apposite sale ascolto protetto dedicate alle vittime di violenze, utili per sollecitare le vittime di violenze e abusi a denunciare alle Forze dell’Ordine o all’Autorità Giudiziaria quanto subito, al fine di consentire un intervento tempestivo volto a impedire conseguenze drammatiche.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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