Ottantatre’ tennisti, provenienti da tutte le provincie siciliane, hanno preso parte alla 1° prova del Circuito Regionale Under 12/14/16 Maschile e Femminile, che è stata organizzata dal circolo Tennis dell’Eni Group Gela, su mandato della FITP Regionale, nei campi di via Bronte dal 4 al 12 Febbraio 2024.
La competizione, ad eliminazione diretta, che ha visto impegnati in spettacolari partite le migliore promesse del tennis siciliano, è stata seguita da un foltissimo pubblico composto da accompagnatori, familiari, tecnici e da tanti appassionati sportivi che in maniera sempre più interessata si avvicinano al tennis da giocatori o da spettatori.
Nel Torneo Under 12 Femminile, Prampolini Giulia 4.1, del tennis School di Montekatira, ha superato nella finale Baldacchino Giulia 4.4, del Proietti Tennis Team, per 6/3 4/6 6/3;
Nell’ Under 14 Femminile, Aros Denisa 3.5, dell’Eschilo Tennis Club, vince la finale disputata con Palmeri Veronica 3.5,del Circolo Tennis Palermo, per 7/5 1/6 6/3;
Barba Giulia 3.5, del Tennis Club Città dei Templi, vince il torneo Under 16 Femminile battendo in finale per 6/2 6/1 Panaro Vittoria 4.1, del Tennis School di Montekatira;
Nell’Under 12 Maschile Filiberto Alessandro 3.5, del Kalta Tennis di Palermo, primeggia in finale su Rapisarda Giorgio 4.1, del Tennis School di Montekatira per 6/4 6/1;
Bertone Eduardo, 3.3, dell’accademia del Tennis di Reggio Calabria, primeggia l’Under 14 Maschile superando in finale Mendola Gianmarco, 3.2 del Kalta Tennis Club per 1/6 6/4 6/3
La finale dell’Under 16 Maschile, ha visto competere Russo Gabriele 3.4 e Ancona Matteo 3.3, ambedue atleti in gara.
La partita finale del Torneo Under 16 è stata vinta da Matteo Ancona con il punteggio di 6/4 6/1
La Direzione dell’eni Group Club di Gela e la Sezione Tennis vogliono ringraziare gli atleti tennisti provenienti dai vari territori della nostra Regione che, con correttezza sportiva e impegno agonistico, hanno partecipato Torneo Regionale organizzato dall’eni Group Club.
“Un ringraziamento particolare rivolgiamo ai tanti accompagnatori dei giovani tennisti (Tecnici, Familiari e supporter) – Nicolo’ Catalano e Alessandro Piva presidente e coordinatore dell’ Eni group Gela –
che hanno voluto esternare il loro particolare apprezzamento per la nostra struttura sportiva e per come sono stati accolti nel Circolo Tennis dell’eni Group e nella Città di Gela.
Merito degli apprezzamenti ricevuti è dei nostri collaboratori tecnici, dello staff e dei componenti della Sezione Tennis che si impegnano quotidianamente per portare avanti le attività del circolo.
Particolare merito va attribuito al Giudice Arbitro Paola Melfa che, con impegno e competenza, ha organizzato i tabelloni delle gare e diretto le partite che di volta in volta si giocavano”.
Era andato con la moglie alla Chiesa del Rosario per baciare i piedi a Gesù e alla Madonna nel rispetto della tradizione del Giovedì Santo, ma uscendo dalla chiesa un anziano ha avuto un incidente.
L’uomo è caduto dagli scalini della chiesa del Rosario sbattendo la testa e procurandosi una ferita da cui usciva sangue. È stato dato subito l’allarme e chiamati i soccorsi. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che ha impiegato del tempo a raggiungere dall’ospedale il centro storico. Il ferito è stato trasportato in ospedale
Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: è l’accusa a cui deve rispondere un trentasettenne di Niscemi, arrestato dai Carabinieri.
I movimenti dell’indagato non sono sfuggiti ai militari durante i servizi di controllo; veniva pertanto avviata un’attività investigativa, sviluppa attraverso servizi di pedinamento e osservazione che hanno consentito di documentare numerosi episodi di cessione di stupefacente, organizzati dall’arrestato dalla propria abitazione, sicuro di essere al riparo dalle attenzioni delle Forze dell’Ordine. L’intervento dei Carabinieri si è concretizzato in occasione di una cessione di hashish: è stata così perquisita l’abitazione utilizzata per il market illecito, dove sono state rinvenute diverse dosi di stupefacente, assieme al materiale utilizzato per il confezionamento. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso la locale Stazione Carabinieri. Gli assuntori di stupefacente, invece, sono stati segnalati alla Prefettura di Caltanissetta. L’operazione rientra in un più ampio dispositivo di prevenzione disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta teso contrastare le condotte illecite connesse al consumo di sostanze stupefacenti nel territorio.
Un cinquantenne è stato arrestato dai Carabinieri di Mussomeli per maltrattamenti e lesioni personali in danno della compagna.La vicenda trae origine dall’ordinaria, capillare, attività di controllo del territorio svolta dall’Arma dei Carabinieri: nel corso di un servizio di pattuglia a Campofranco, infatti, i militari della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un’autovettura condotta da un pregiudicato, privo di patente; nel procedere alle verifiche di rito, non sfuggiva, all’occhio dei militari in servizio, la presenza a bordo del mezzo della donna, che presentava diverse ecchimosi al volto. Avendo intuito cosa potesse essere successo, i Carabinieri si prodigavano perché la donna, visibilmente impaurita, ricevesse immediato supporto e rassicurazione. Una volta tranquillizzata, e superate le iniziali comprensibili ritrosie, la donna raccontava ai militari di subire da tempo varie condotte vessatorie da parte del compagno, il quale la sera precedente si sarebbe scagliato contro di lei, provocandole traumi per cui si era reso necessario ricorrere alle cure sanitarie.
I Carabinieri procedevano quindi al deferimento del soggetto per i reati di maltrattamenti e lesioni personali, ipotesi in relazione alle quali il Gip presso il Tribunale di Caltanissetta ha disposto nei confronti dell’uomo, su richiesta della Procura di Caltanissetta, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. L’indagato, pertanto, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Caltanissetta.L’odierno arresto rientra nell’ambito della costante azione di prevenzione e contrasto dei reati di violenza domestica e di genere, condotta dall’Arma dei Carabinieri a tutela delle vittime e garanzia della sicurezza della comunità. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta.