A conclusione degli articoli che hanno raccontato l’Istituto “E.Morselli” di Gela, vorremmo presentare le attività che vengono svolte durante l’anno scolastico, perché per conoscere un istituto non serve soltanto avere contezza dei vari indirizzi di studio.
Una scuola innovativa e moderna ha dei punti di forza, coinvolge gli studenti e gli insegnanti, crea un ambiente di lavoro coinvolgente e collaborativo.
Tutto ciò permette di portare avanti un lavoro continuo con la partecipazione di tutte le componenti: dal Dirigente ai docenti, dal personale agli alunni e ai genitori.
L’I.T.T “E. Morselli” non ha, infatti, a cuore solo la formazione culturale degli alunni, ma anche la loro crescita personale. Non a caso nel corso di quest’anno scolastico, in un clima trascinante, molte sono state le attività proposte e organizzate per arricchire l’offerta formativa.
Tra queste, ricordiamo in primis la mostra “Punti di luce” che, ospitata e allestita presso la nostra biblioteca, ha visto protagonisti i nostri alunni. Parte attiva del progetto, i nostri ragazzi hanno saputo raccontare una pagina tragica della storia, coinvolgendo le scuole del territorio, le loro famiglie e la compagnia teatrale l’Erba Tinta di Gela. L’incontro con gli attori ha dato il via a un susseguirsi di attività che hanno reso protagonisti i ragazzi anche al di fuori delle mura scolastiche; un gruppetto ha preso parte allo spettacolo “Shoah, il viaggio del dolore” tenutosi presso il teatro Eschilo di Gela.
Anche in occasione della Giornata della Memoria, gli alunni dell’I.T.T. hanno voluto far sentire la loro voce: alcuni classi del diurno, improvvisandosi giornalisti “per un giorno”, hanno incontrato presso l’aula Magna il cast guidato da Orazio Di Giacomo; il dialogo e le interviste hanno dimostrato quanto sia importante fare “rete” con le famiglie e il territorio. Non meno significativo è stato il contributo degli studenti del Corso Serale che hanno realizzato un graffito su tela “Remember” e un testo poetico, immaginato come una lettera che un prigioniero invia alla propria madre quale estremo saluto da un Lager.
Queste alcune delle attività svolte, ma l’attività didattica è costantemente arricchita da esperienze che formano i nostri alunni, come ad esempio visite in aziende locali per conoscere e orientarsi, viaggi d’istruzione, mobilità Erasmus e incontri formativi con esperti e autori, del nostro territorio e non solo. Viviamo in una società in costante crescita tecnologica e l’I.T.T. “E. Morselli” è sempre stato al passo con i tempi, senza mai dimenticare di fare acquisire all’alunno quelle qualità che lo accompagneranno nel corso della vita e che gli permetteranno di sviluppare un pensiero critico.
Un’oasi di piacere immersa nel verde, con il mare alle spalle, cornice ideale per un momento di gioia o di piacevole relax. Quello che mancava a Gela adesso c’è: è Villa Ventura.
L’architettura classica ed elegante, lo specchio d’acqua della piscina, i cristalli, i tendaggi, piccoli e grandi particolari che accarezzano lo sguardo e donano serenità.
Compendio di serenità e piacere della tavola per gustare prelibatezze nei momenti di festa da condividere con gli amici.
Immagina di poter vivere un’esperienza unica, circondato da bellezza, eleganza e stile. Tutto questo si trova a Villa Ventura: ristorante, pizzeria, sala ricevimenti e casa vacanza.
Situata nella splendida location di Roccazzelle. Dopo il grande successo all’estero Villa Ventura delizia i palati siculi e vuole regalare un’esperienza unica ed indimenticabile.
Villa Ventura offre una cucina semplice con prodotti freschissimi e selezionati pronta a deliziare i palati di tutti .
Villa Ventura si trova in via delle Sorbe 11 contrada Roccazzelle, Gela. Per raggiungerla basta la segnaletica dalla strada statale 115 per Licata. Il numero telefonico per le prenotazioni è questo: 389 0539220.
Per saperne di più basta seguire le pagine social di Villa Ventura Gela.
Villa Ventura apre oggi e vi aspetta per offrirvi il meglio per ogni occasione speciale o per un semplice soggiorno di piacere.
Butera – “Butera a tavola’ cresce. Cresce nei numeri. Nell’entusiasmo. Nell’organizzazione. Nella partecipazione delle aziende. Cresce nell’interesse che mostra il comprensorio e nel posto che ha già guadagnato nel panorama enogastronomico siciliano. La 14° edizione è stata l’apoteosi della manifestazione che ha raggiunto numeri esorbitanti.
“Quest’anno abbiamo toccato le 10.000 presenze in tre giorni di eventi – ha detto il sindaco Giovanni Zuccalà, all’indomani della manifestazione – le strade sono state gremite di gente. Le file davanti alle casette del gusto erano lunghe e nessuno si muoveva prima di avere preso la pietanza. Tutto questo anche grazie agli amici di Gela che sono arrivati in massa. Il servizio navetta ha funzionato a perfezione, non abbiamo ricevuto appunti in questo senso. Solo un momento di defaillance quando c’è stato un breve black – out, ma devo ringraziare gli operai dell’ Enel che con la loro solerzia e competenza, sono intervenuti subito per un guasto durante lo svolgimento della serata ed hanno risolto il problema subito. Tutto si è svolto alla perfezione, superando ogni nostra previsione”.
Abbiamo registrato la seconda edizione di “Basta un fiore”, giornata dedicata al rispetto dell’ambiente. – ha detto l’assessore al Turismo Stefano Inzisa – In questa occasione sono stati piantati vari tipi di fiori nei vasi di terracotta disegnati dai bambini e infine abbiamo consegnato loro delle borracce e dei colori con album con riferimento all’ambiente e la natura”.
Questa è stata la dimostrazione fatta dai bambini sulle modalità di ottenere il vino dall’uva, tanti anni fa, la domenica mattina.
“Molto apprezzata anche la Stencil art- continua l’assessore Inzisa – in collaborazione con Butera Poetica che ormai da tempo sta dando una impronta importante nel centro storico con le varie poesie nelle saracinesche.
Una cosa importante è il patrocinio concesso dalla regione Sicilia assessorato turismo per i tre giorni della sagra. Non meno importante sono tutti gli altri sponsor”.
Dopo questo risultato ‘Butera a tavola’ crescerà ancora e sarà un punto di riferimento ineludibile fra gli eventi enogastronomici dell’Isola.
Butera – Un caleidoscopio di colori, odori, di sapori con sottofondo musicale di artisti e cantanti. E’ la ricetta di ‘Butera a tavola’ che ieri sera ha aperto i battenti nel comune arroccato sulla collina e ha registrato il primo successo della sua 14° edizione. “E’ un piacere constatare l’allegria e la vitalità dei cittadini” – ha esclamato il sindaco Giovanni Zuccalà passeggiando per le strade scoscese, testimoni di una storia ancora viva e palpitante; fra i torrioni del Castello aperto per accogliere i visitatori delle mostre – il nostro obiettivo è far diventare Butera borgo d’Italia”.
Un su e giù di gente che ha visitato ogni angolo, ogni casetta del sapore. Ed erano trenta. Tutti in fila per gustare le vivande più prelibate. Ed è solo l’inizio.
Questi i prodotti presentati: Manna, Cannoli – nucatoli- cassatelle, Pasta co’ meli, Miele, Formaggio, Panineria, Salumi e prosciutti artigianali, Sushi, Panini gourmet Panino con la Milza – crocche’- Panelle, Ricotta Vino, Muffuletti, Impanate e spugghiulati Mozzarella di bufala, Birra artigianale, Braciole alla messinese, Coppo fritto, Olio e mandorle.
L’inaugurazione col taglio del nastro davanti allo storico Palazzo di città, dopo il convegno dedicato all’imprenditoria sul tema: “Progetto, creo, rimango”. La benedizione solenne ad opera di don Emiliano Di Menza, alla presenza del sindaco Zuccalà, dell’assessore al Turismo Stefano Inzisa, del deputato Salvatore Scuvera, unica presenza della deputazione politica del territorio intervenuto con lo stuolo di collaboratori, con il presidente del Consiglio comunale e numerosi rappresentanti dell’istituzione. Sullo sfondo il gruppo degli sbandieratori che hanno reso uno spettacolo lungo e partecipato.
Le casette del gusto nella Piazza Dante, lungo la strada di raccordo e poi l’area sovrastante della zona Castello divenuta una grande festa del gusto. In serata l’esibizione dei ‘Quattro gusti’.
La rassegna eno-gastronomica dei prodotti tipici esce dai confini comunali e si candida a sagra comprensoriale: tra i protagonisti, la pasta con il miele. Colori e profumi della tradizione enogastronomica di Butera, itinerario del gusto per le vie del centro storico. Stand e manifestazioni come concerti live, percorsi sensoriali, degustazioni, estemporanee d’arte e mostre.
Oggi si comincia alle 17 in Piazza Dante con il convegno a cura della Fondazione italiana per la Sicilia: ‘l’olio extra vergine di oliva: gusto, salute, bellezza”. Alle 17.30 a Piazza Gramsci ‘Coloriamo insieme’ seconda edizione ‘Basta un fiore” a cura dei bambini. Ore 18, apertura stands degustativi; torre castello arabo Normanno: galleria archeologica a cura di Rosario Muni. Mostra di pittura su vetro a cura di Salvatore Lombardo. Spettacolo itinerante gruppo ‘La Lanterna’. Ore 22,30,in piazza Dante concerto di Roy Paci e Arestusca.
Domenica alle 10.30 in Piazza Dante raduno auto e moto d’epoca in collaborazione col club dei Normanni, stand degustativi alle 11. In piazza dimostrazioni tecniche su torchio i tini a cura dei bambini. Ore 17 gli stand sono aperti. Ore 18 al Castello Galleria archeologica mostra del maestro Muni. Spettacolo itinerante gruppo ‘La Lanterna’. Ore 21.30 spettacolo musicale a cura del gruppo Sicily folk orchestra.