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Norma salva ineleggibili:esposto contro tre deputati

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La norma salva ineleggibili prima di approdare in aula all’Ars crea polemiche e pure  lotte giudiziarie.  Una vicenda il cui esito interessa Gela e Mussomeli per la nota vicenda del ricorso di amici di Totò Scuvera contro Giuseppe Catania per il seggio all’Ars della provincia nissena.

Il gruppo di Scuvera  ha vinto il primo grado della battaglia giudiziaria al Tribunale civile di Palermo ma il voto all’Ars potrebbe ribaltare la situazione a favore del mantenimento del seggio per l’on.Catania che sta già ricorrendo in Appello.

Ma intanto Santo Primavera un candidato alle Regionali ha dato già mandato al suo legale Andrea Nunzio Russo di presentare un esposto contro la condotta incostituzionale, e non solo, di tre deputati che hanno esitato in commissione Affari Istituzionali all’Ars la sanatoria salva-ineleggibili”. 

Tre deputati della I CCommissione Affari Istituzionali, due componenti Fratelli d’Italia e uno del Mpa , appartenenti alla maggioranza di centrodestra- aggiunge- ignorano la nostra Carta Costituzionale. Questi, infatti, con l’astensione e l’assenza degli altri deputati hanno esitato, per il momento solo in Commissione, la sanatoria salva-ineleggibili, nonostante il circostanziato parere contrario in diritto dell’ufficio legislativo dell’Assemblea regionale siciliana.
Siamo davanti a gravi violazioni statutarie e dell’ordinamento giuridico perpetrate – conclude Primavera -. Non rimane altro che chiedere l’intervento della magistratura penale”

Sul tema è intervenuto pure il M5S che ha votato contro ed annunciato che farà battaglia in aula.

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Il sindaco Zuccalà contro i consiglieri di opposizione:”Butera ha perso per colpa loro 14 mila euro di premialità”

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Butera. Il sindaco Giovanni Zuccalá ha reso noto che la Regione ha nominato un commissario ad acta per l’approvazione del bilancio di previsione e ha lanciato accuse all’opposizione (che in consiglio è maggioranza) per non aver voluto approvare in tempo utile il bilancio quando l’amministrazione ha presentato la delibera in consiglio.


“Il sindaco ha evidenziato il danno derivante alla comunità buterese non per motivi politici ma per motivi personali da parte del gruppo “Tallarita- Balbo”.

“È del 7 aprile la mail da parte dell’Assessorato regionale al bilancio che applica le sanzioni di legge per la mancata trasmissione del bilancio armonizzato. A questo di aggiunge anche la perdita delle premialtà all’ente, che ammontano a 14.000 euro”- dice il sindaco.

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Sinistra italiana chiede a Grazia Cosentino di dimettersi

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Sinistra Italiana accoglie con piena soddisfazione la sentenza del Tribunale Civile di Gela che ha accolto integralmente il ricorso presentato dall’Avv.Paolo Cafà, candidato nella lista PeR, riconoscendo l’incompatibilità della consigliera Grazia Cosentino e disponendone la decadenza con contestuale surroga.

“Si tratta di una decisione importante, che ristabilisce la legittimità democratica all’interno del Consiglio Comunale di Gela, ripristina il principio della rappresentatività costituzionale e del corretto e buon funzionamento del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 97 della carta costituzionale. Un atto di giustizia che restituisce piena rappresentanza ai cittadini e riporta equilibrio nelle istituzioni locali.”- dice Romeo Bonsignore di Sinistra italiana provinciale.

‘”Siamo fiduciosi che la consigliera Cosentino, consapevole della responsabilità politica e istituzionale che le compete, vorrà procedere senza ulteriori indugi a rassegnare le dimissioni senza ulteriori lungaggini burocratiche. Rivolgiamo pertanto un appello alla consigliera Cosentino affinché prenda atto con immediatezza dell’esito della sentenza e proceda, con senso di responsabilità, alle dimissioni dal Consiglio Comunale”

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I Testimoni di Geova a confronto

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Sarà domani, sabato 12 aprile, il giorno più importante per i Testimoni di Geova di tutto il mondo.In questa data, che corrisponde al 14 nisan del calendario ebraico, Gesù oltre 2.000 anni fa istituì la celebrazione della Cena del Signore qualche ora prima di morire.Pertanto, i Testimoni di Geova si riuniscono ogni anno il 14 nisan per ricordare la morte di Gesù Cristo. Lo fanno in ubbidienza alle sue parole riportate in Luca 22:19: “Continuate a far questo in mio ricordo”.“Nel mondo ci sono oltre 9 milioni di testimoni di Geova. Tuttavia, lo scorso anno, alla Commemorazione hanno assistito oltre 21 milioni di persone” – dice Piero Maltese, portavoce dei Testimoni di Geova -. “Ci auguriamo che tutti i nostri vicini vorranno unirsi a noi per ricordare la morte di Gesù Cristo e per riflettere sul suo profondo significato”.

In occasione della celebrazione annuale della Cena del Signore sarà pronunciato un discorso che metterà in risalto l’importanza della morte di Gesù e i benefici che l’intera umanità trae dal suo sacrificio.L’evento, della durata di un’ora, è gratuito e aperto al pubblico.Per avere maggiori informazioni sul modo in cui i Testimoni di Geova osservano la Cena del Signore, è possibile consultare l’invito all’evento disponibile online su jw.org, il sito ufficiale dei Testimoni di Geova. A Gela, i Testimoni di Geova hanno dato il via a una campagna della durata di un mese per invitare i loro vicini alla Commemorazione

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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