Seguici su:

Attualità

Parrocchia senz’acqua, l’ira del sindaco

Pubblicato

il

Una parrocchia lasciata con i rubinetti a secco per un contenzioso sulla fornitura idrica. Fatto che stamane il sindaco, Lucio Greco, ha definito inaccettabile, disponendo l’immediato riallaccio del servizio con una nota urgente inviata a Caltaqua e, per conoscenza, all’Ati Idrica.

Tutto a causa di un debito dovuto a perdite occulte alla rete urbana, contestato alla Parrocchia San Giovanni Evangelista di Macchitella: circa 40 mila euro. Ciò malgrado, pur ritenendo che la ragione fosse dalla sua parte, il parroco aveva iniziato versare le rate a soddisfo delle somme contestata, nelle more che il contenzioso venisse definito. Poi, nei giorni scorsi, inspiegabilmente, Caltaqua ha eseguito il distacco.

«In assenza di ritardi – dice il sindaco – né di altri problemi, almeno per ciò che mi risulta, Caltaqua ha deciso di sospendere l’erogazione idrica, causando gravi disagi alla parrocchia. Una scelta del tutto ingiustificata. Stamane ho diffidato il gestore idrico chiedendo al contempo la disponibilità a un incontro in presenza dell’Ati, in qualità di autorità garante del servizio».

Greco, al di là del contenzioso in atto, invoca anche le nuove direttive dell’Arera, agenzia regolatoria per i servizi energetici, reti e ambiente, che vieta alle compagnie e alle aziende di sospendere i servizi in presenza di morosità, privilegiando interventi mirati a dirimere e risolvere le controversie e semmai all’applicazione di procedure di recupero del credito.

«Il Far West nel settore idrico –  afferma il primo cittadino – deve finire, adesso e per sempre. Se fino ad ora si agiva caso per caso, ora ci sono delle direttive chiare alle quali tutti i gestori di servizi, a maggior ragione, quelli che erogano beni primari qual è l’acqua, devono attenersi. Per questo trovo deplorevole che venga sospesa la fornitura idrica a un’utenza. Soprattutto trattandosi di una parrocchia, per quello che simbolicamente rappresenta; e per il comportamento e la disponibilità assicurati dal parroco, il quale, pur ritenendo si trattasse di somme probabilmente non dovute, in quanto causate da perdite occulte, si è comunque messo in pagamento. Al sacerdote e alla comunità parrocchiale di Macchitella rivolgo sinceri sentimenti di solidarietà, comunicando che sono già intervenuto, tempestivamente, chiedendo l’immediata riattivazione del servizio».

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Flashmob della “Romagnoli” in piazza San Giacomo per dire “no” alla violenza di genere

Pubblicato

il

Flashmob con le classi quinte della primaria dell’istituto comprensivo “Ettore Romagnoli”, questa mattina, davanti il sagrato della chiesa di San Giacomo: una iniziativa realizzata in occasione del 25 novembre per sensibilizzare alla non violenza sulle donne.

Gli alunni, guidati dai loro insegnanti, hanno esposto anche cartelloni e indossato abiti e accessori colorati di rosso, manifestando il loro impegno per la promozione della cultura della non violenza. Un momento che ha anche colpito l’attenzione di numerosi passanti.

Continua a leggere

Attualità

Intesa di Eni ed Msc sui biocarburanti

Pubblicato

il

L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, e il Presidente di MSC (Mediterranean Shipping Company), Diego Aponte, hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa finalizzato a sviluppare iniziative congiunte nel campo della sostenibilità e della transizione energetica.

Eni, società integrata dell’energia impegnata nella transizione energetica verso la neutralità carbonica entro il 2050, e MSC, leader mondiale nel settore dei trasporti e dei servizi di crociera, intendono estendere l’ambito delle loro già proficue relazioni commerciali a un contesto geografico più ampio e, in particolare, ad ambiti di sostenibilità e decarbonizzazione delle proprie attività.

L’accordo include il potenziale utilizzo di GNL nonché di vettori energetici a minori emissioni di carbonio, come ad esempio biocarburanti HVO e bio-GNL, ma anche lubrificanti da materie prime rinnovabili, per l’utilizzo sulle flotte MSC dedicate sia al trasporto logistico, sia crocieristico.

Per contribuire alla decarbonizzazione di sedi e impianti di MSC verranno valutate soluzioni ad energia rinnovabile e, più in generale, l’intesa mira a generare nuove sinergie tra le attività delle due società, dai servizi logistici ai trasporti intermodali che riguardano sia le attività agroindustriali per la produzione di materie prime, inclusi gli Agri-feedstock, per la bioraffinazione, sia lo stoccaggio e trasporto dei biocarburanti HVO attraverso soluzioni innovative di trasporto intermodale tra mare, ferrovia e strada.

Altri ambiti di valutazione riguardano il supporto alla dismissione di piattaforme offshore nazionali e internazionali e iniziative congiunte di ricerca e sviluppo e collaborazioni con Open-es, l’alleanza di piattaforme e sistemi promossa da Eni per la sostenibilità della catena del valore.

L’accordo prevede inoltre buone pratiche di economia circolare, dall’utilizzo a bordo dei mezzi MSC di plastiche anche da materie prime rinnovabili e da riciclo, compresi i prodotti di imballaggio monouso, alla raccolta e gestione dei rifiuti prodotti a bordo delle flotte e, ancora, alla potenziale valorizzazione delle aree ed asset di Eni dismessi.

Claudio Descalzi, Amministratore delegato di Eni, ha commentato: “I sistemi economici e industriali hanno moltissimi ambiti sui quali dobbiamo agire per abbattere le emissioni, e possiamo riuscirci solamente unendo tra player rilevanti competenze, risorse e tecnologie, intervenendo in modo capillare in ognuna di queste dimensioni: con questo accordo avviamo la nostra collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti e servizi da crociera con il leader mondiale del settore e siamo certi che insieme riusciremo a elaborare e concretizzare iniziative di reciproco beneficio in termini di decarbonizzazione, fornendo un importante contributo al settore e all’abbattimento delle emissioni dei nostri sistemi di trasporto”.

Diego Aponte, presidente del gruppo MSC, ha commentato: “In MSC siamo focalizzati sul raggiungimento di una transizione energetica di successo e per farlo abbiamo bisogno di partner di cui possiamo fidarci e su cui possiamo contare. Eni è uno di questi partner da molti anni e questo MoU è un’evoluzione positiva e naturale del nostro rapporto. Non vediamo l’ora di lavorare più a stretto contatto con Eni mentre ampliamo e approfondiamo il nostro approccio alla sostenibilità e alla decarbonizzazione in tutte le aziende del gruppo MSC”.

avviamo la nostra collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti e servizi da crociera con il leader mondiale del settore e siamo certi che insieme riusciremo a elaborare e concretizzare iniziative di reciproco beneficio in termini di decarbonizzazione, fornendo un importante contributo al settore e all’abbattimento delle emissioni dei nostri sistemi di trasporto”.

Diego Aponte, presidente del gruppo MSC, ha commentato: “In MSC siamo focalizzati sul raggiungimento di una transizione energetica di successo e per farlo abbiamo bisogno di partner di cui possiamo fidarci e su cui possiamo contare. Eni è uno di questi partner da molti anni e questo MoU è un’evoluzione positiva e naturale del nostro rapporto. Non vediamo l’ora di lavorare più a stretto contatto con Eni mentre ampliamo e approfondiamo il nostro approccio alla sostenibilità e alla decarbonizzazione in tutte le aziende del gruppo MSC”.

Continua a leggere

Attualità

25 novembre, Vitale: “L’esempio dello scoutismo per educare alla cultura della non violenza”

Pubblicato

il

Il movimento scout da sempre in prima linea per l’educazione alla cultura della non violenza. Lo sottolinea il presidente del gruppo “Fabio Rampulla”, Salvatore Vitale, in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne.

«Tutti, in questi giorni, manifestano in piazza contro le violenze sulle donne per fare in modo che si capisca la bruttura di queste azioni. Ma si è convinti che le manifestazioni ormai non bastano più, c’è bisogno di prevenire e di educare al giusto rapporto fin da piccoli. Il movimento scout già da più di 50 anni ha capito, interiorizzato e attuato quanto è necessario fare per educare a questi valori».

Vitale sottolinea come nello scoutismo vivano insieme serenamente giovani di entrambi i sessi, che crescono imparando a rapportarsi nel giusto modo e con pari dignità per inserire, nella vita e nella società, uomini e donne preparati, utili, disponibili e con responsabilità in qualsiasi momento.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità