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Rievocazione storica, presentato a Catania l’evento dedicato a Federico III re di Sicilia

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“Regno di Sicilia, Catania capitale. Federico III sovrano”. È tutto pronto per l’evento che si terrà nel cuore della città etnea il 29 e 30 dicembre prossimi, una grande manifestazione dedicata alla rievocazione storica presentata questa mattina in conferenza stampa presso “La Drogheria”. L’iniziativa è organizzata ASI Sicilia (Associazioni Sportive Sociali Italiane). 

Primo appuntamento venerdì 29 dalle 16 nel suggestivo scenario di Castello Ursino con il convegno incentrato sulla straordinaria figura di “Federico III ed il Regno di Sicilia”, con intermezzi musicali a tema medievale. «Un sovrano che ha amato Catania e la Sicilia – spiega Marcello Strano, responsabile regionale ASI di Coltello e bastone siciliano – e che dai catanesi e siciliani è stato tanto amato a sua volta. La sua storia va conosciuta e apprezzata anche ai giorni nostri. Lo stesso Dante, nel Purgatorio, lo definì “onor di Cicilia”». 

Sabato 30, invece, alle 16 si aprirà il villaggio medievale con vari allestimenti, mercatino, campo d’arme e poligono di tiro con l’arco. Il corteo storico partirà alle 16.30 da Villa Bellini verso Castello Ursino, dove si terrà la spettacolare rievocazione e drammatizzazione storica. «Un programma ricco – dice Gianfranco Rafalà, responsabile nazionale ASI del settore rievocazione storica – attorno ad un fatto reale, la proclamazione di Federico III a sovrano di Sicilia. Sarà un evento ricco di aspetti artistici, con tanti e suggestivi linguaggi espressivi».

«Vogliamo far uscire la storia dai libri – sottolinea Salvatore Spinello, responsabile regionale formazione di ASI – e coinvolgere in questo percorso tutta la cittadinanza. Siamo felici anche dell’attenzione dei nostri partner istituzionali: il Comune di Catania ci ha aperto subito le porte e la Regione Siciliana ha accolto con entusiasmo la nostra proposta». Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti anche il presidente regionale di Siciliantica Nunzio Condorelli ed il presentatore dell’evento Luca Lisi. Saranno circa 300 i protagonisti della due giorni tra figuranti, relatori e artisti. Collaborano all’iniziativa gruppi e associazioni provenienti da tutta la Sicilia. 

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Seconda categoria, l’Amo Gela ha raggiunto la vetta. Mezzasalma: “Ce lo meritiamo”

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Con 24 punti l’Amo Gela guida la classifica del girone G di Seconda categoria, insieme allo Sporting Casale. Grazie al successo casalingo conquistato sabato scorso nello scontro diretto contro il Riesi 2002, oggi secondo con 23 punti, i bianconeri hanno iniziato nel modo migliore il nuovo anno.

Con le reti degli inossidabili Peppe Domicoli e Davide Ascia, i tre punti di sabato proiettano la squadra di mister Emanuele Docente in una posizione ottimale in vista delle prossime sfide: la lotta per vincere il campionato sarà lunga e difficile, ci sono infatti sei squadre in quattro punti, ma l’Amo Gela ci crede.

«Ci meritiamo questa soddisfazione – sottolinea il presidente Felice Mezzasalma -, adesso speriamo di restare lì sopra fino alla fine. La concorrenza è molta, ma la sfida è stimolante. Sappiamo che adesso dipende solo da noi». Prossima sfida la trasferta sul campo della Valguarnese. 

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L’assessore Di Cristina: “Sport e cultura l’ossessione di questa amministrazione”

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Intervenuto ieri sera in collegamento durante “Stadio Express”, l’assessore allo sport Peppe Di Cristina ha fatto il punto sui lavori che partiranno a breve allo stadio “Vincenzo Presti” ma anche sulla questione PalaCossiga. Per il “Presti”, l’esponente della giunta Di Stefano ha confermato gli interventi all’impianto di illuminazione (150mila euro, fondi regionali), quello per il tetto nell’area spogliatoi ed in sala stampa ed i servizi igienici (30mila euro, fondi comunali).

Un impegno in linea con il lavoro fatto la scorsa estate dal suo predecessore, Giuseppe Favitta, con l’investimento da 60mila euro per il rifacimento del manto erboso. Ma l’assessore Di Cristina ha sottolineato anche l’impegno per il PalaCossiga, questione senz’altro più complessa, dove con una delibera di giunta di fine dicembre sono stati stanziati circa 100mila (anche in questo caso fondi regionali) per la messa in sicurezza dell’esterno. Un primo passo per non far cadere nel dimenticatoio una struttura che bisogna assolutamente recuperare.

«Gela sta vivendo sul piano dello sport un buon momento e noi cerchiamo di stare vicini alle società sia su un piano fattivo che umano e personale – ha sottolineato Di Cristina –. La scorsa settimana abbiamo incontrato tutte le società: fanno sacrifici straordinari, mettono passione e impegno. Noi abbiamo il dovere di corrispondere con una strutturazione adeguata. Riteniamo che sport e cultura debbano essere l’ossessione di questa amministrazione, perché – ha concluso – ci danno la possibilità di fare veicolare positivamente il nome della città in Sicilia e oltre».

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Albert Nuova Città di Gela, maturità da grande. Bonaccorso: “Ad Adrano bellissima partita”

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“Maturità” è la parola chiave. La maturità raggiunta da un gruppo diventato tale quasi a tempo record: non era un approdo scontato. Il cammino dell’Albert Nuova Città di Gela, nove vittorie in nove gare del campionato di Serie C femminile di volley, è straordinario. A confermarlo anche la splendida vittoria di Adrano, una gara senza storia.

«Abbiamo fatto una bellissima partita – conferma coach Massimo Bonaccorso –. Ero convintissimo che avremmo fatto una gran partita perché avevo visto le ragazze prepararsi bene, non abbiamo staccato la spina durante la pausa allenandoci anche la vigilia di Natale».

Giocare sul campo delle due principali avversarie, Natare plus Modica e Aircomm Adrano, e vincere nettamente con merito in entrambe le sfide è un messaggio dato a tutto il campionato: «Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un gruppo maturo. Sappiamo che c’è ancora qualcosa da migliorare e dobbiamo lavorare per questo, ma inorgoglisce molto – sottolinea ancora l’allenatore delle giallorosse – l’atteggiamento della mia squadra».

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