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L’arte unisce i popoli

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Monterosso Almo – Monterosso Almo diventa la piccola cittadella dell’arte, dopo essere stata scelta come location per i celebri film del regista Giuseppe Tornatore, grazie all’associazione “La Via dell’Arte” ed alla locale associazione turistica Pro Loco che  organizzano, con il patrocinio della Confederazione mondiale degli Exallievi di Don Bosco, del club artisti Georgiani, del Lions Club Monti Iblei e del comune di Monterosso Almo, dal 16 al 21 dicembre il Festival internazionale “L’arte unisce i popoli” presso i locali di Palazzo Cocuzza.

Oltre 80 artisti provenienti dalla Georgia, con una nutrita delegazione di ben 20 artisti che saranno guidati dalla responsabile Nina Darchia che farà loro visitare diversi centri del ragusano, esporranno le loro opere a Palazzo Cocuzza. L’evento, voluto dal direttore artistico Roberto Guccione, in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Pagano, ha come obiettivo quello di promuovere il territorio del piccolo centro ragusano per renderlo appetibile agli  artisti ed anche ai visitatori.

“Ritorniamo a Monterosso Almo perché l’accoglienza di questo piccolo centro ha lasciato il segno la scorsa estate a tutti gli artisti che vi hanno partecipato ed in particolar modo alla delegazione della Georgia che sin da subito, lo scorso mese di agosto, volle mettere in programma il Festival odierno dedicato all’arte che è conoscenza completa e non ha epoca”: sottolinea il Maestro Roberto Guccione.

“L’arte trasmette emozioni, è vita, – gli fa eco Valerio Martorana, componente della Presidenza mondiale degli Exallievi di Don Bosco e presentatore del Festival con Maria Grazia Cianciulli -è speranza per un mondo migliore. Voglio ringraziare sempre tutti gli artisti che collaborano alle Collettive organizzate dal Maestro Guccione perché con le loro opere danno bellezza a questi territori che investono nella cultura”.

“Come Pro Loco non ci siamo tirati indietro all’invito del maestro Guccione perchè crediamo che l’arte è genialità, è positività, pace – dichiara il Presidente della Pro Loco, Giovanni Morale- e, soprattutto, in questo particolare momento storico  l’umanità ha bisogno di pace”.

“Siamo fieri di ospitarvi nuovamente in questa città perché siamo certi che con le vostre pennellate di colori e bellezza ci arricchirete – afferma il sindaco Salvatore Pagano- e ci darete ulteriori elementi per arricchire culturalmente la nostra città”.

La serata vedrà protagonista anche la stilista Maria Giovanna Costa che ha preparato per gli ospiti una sfilata di moda.

Gli ospiti che hanno annunciato la loro presenza sono: Carmelo Morana, urologo ospedale Giovanni XXIII di Monastier-Treviso; Giovanni Morale, presidente Pro Loco Monterosso Almo; Natalina Romania, Priore di Sicilia dei Cavalieri di Malta OSJ; Vincenzo Canzonieri, Cro Aviano ed Università di Trieste; Maria Grazia Cianciulli, presidente Fondazione Grassi; Valerio Martorana, presidenza Confederazione mondiale Exallievi Don Bosco; Donatella Cannizzaro, imprenditrice; Concetta Puccia, ginecologa ospedale Giovanni XXIII Ragusa; Giuseppe Marino, pneumologo Asp Ragusa; Angelica Ausilia Giadone, fotoreporter; Claudia Barcellona, Esperto in diritto e management delle arti, spettacolo e beni culturali; Nina Darchia, responsabile artisti dello Stato della Georgia; Valter Buscema, responsabile comunicazione Lions Monterosso Almo ed il tenore Alessandro Cassibba. Annunciata la presenza al completo della giunta Pagano con gli assessori Mariano Dibenedetto, Giuseppina Carnibella, Concetta Giaquinta e Giacomo Mazzarello ed il presidente del consiglio comunale Giovanni D’Aquila.

Il Festival internazionale dell’arte sarà inaugurato sabato 16 dicembre alle ore 17; la mostra rimarrà aperta, presso Palazzo Cocuzza, sino al 21 dicembre, ogni giorno, dalle ore 17 alle ore 20; sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20. La manifestazione sarà presentata da Valerio Martorana e da Maria Grazia Cianciulli.

Ecco l’elenco degli artisti che esporranno le loro opere:

Nana Omanashvili, Erna-Elene Totogashvili, Giorgi Subeliani, Nona Papashvili, Mzia Goisashvili, Cristina Bujoiu, Tahar Aouida, Natia Gikashvili, Tatiana Koseinen, Katalin N. Sebestyén, Dobus Gyorgy, Dobus Dorka, Mario Vittoria, Carmelisa Paravizzini, Carmelo Battaglia, Mario Perrotta, Beatrice Nicosia, Loredana Aimi, Luisa Barrano, Adriana Stella, Gabriele Virdi Stella, Giovanni Pititto, Sandra Di Stabile, Andrea Harangi, Cristina Bujoiu, Manoni Makatsaria, Ketevan Kaviladze, Gulnara Tsulukidze, Elena Uskakova, Marina Mosashvili, Natali Gomelauri, Keti Odzelashvili, Mamuka Tkeshelashvili, Teimuraz Kharabadze, Shorena Mosiashvili –Tiginashvili, Kakha Dvali, Maia Maisuradze, Maia Kasradze, Ketevani Samkurashvili, Ekaterine Goginava, Shorena Gogiashvili, Khato Sharashenidze, Angelo Criscione, Tiziana Ferma, Lizi Chqareuli, Eleonora Ragonesi, Giovanna Cusumano, Titti Rapisarda, Maya Kvelidze, Nino Tchikadze, Giuseppe Spadola, Tetiana Bulava, Natalia Dupont Dutilloy, Vladislava Yokovenko, Nina Darchia, RosannaReatgui, Jaqueline Verniere, Sofia Etsadashvili, Nelly Fonte, Lamara Miranghi Khudoeva, Natia Bekauri, Tamari Todadze, Anghelina Bulava, Irina Kharatishvili, Nona Kokaia, Nino Dzamashvili, Irine Dzamashvili, Marina Gavashelishvili, Shorena Zumbadze, Lidia Wojtowicz

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Leo club del golfo “in campo” per la donazione di sangue alla Fidas

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Donazione di sangue promossa dal Leo club del golfo di Gela. Il gruppo presieduto da Davide Barone si è recato all’Udr di Fidas, in via degli Appennini, dove alcuni giovanissimi soci hanno teso il loro braccio in un gesto di amore e attenzione alla salute collettiva.

Per molti di loro è stata una emozionante prima volta. La Fidas locale, presieduta da Enzo Emmanuello, da sempre sostiene il dialogo con la città, le scuole e le associazioni per condividere la cultura del dono, soprattutto o con le nuove generazioni. 

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Insediamento del nuovo Ispettore dei Salesiani di Sicilia: Don Domenico Saraniti

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Catani – Sabato 25 gennaio Don Domenico Saraniti, nuovo Ispettore dei Salesiani di Sicilia, inizierà ufficialmente il suo mandato a servizio della Famiglia Salesiana di Sicilia.

Il nuovo servizio avrà inizio con la celebrazione dell’insediamento alle ore 11.00. La celebrazione si terrà nella Chiesa dell’Istituto Suore Cappuccine del Sacro Cuore, in Viale Mario Rapisardi, 27 – Catania. A presiedere l’Eucarestia sarà Don Pérez Godoy Juan Carlos SDB, Consigliere Regionale per la Regione Mediterranea. Durante la celebrazione ci sarà la cerimonia di insediamento e il passaggio di consegne.Don Domenico Saraniti, nato a Cesarò nel 1979 e sacerdote dal 2008, ha trascorso gli ultimi 17 anni all’Istituto Don Bosco Ranchibile di Palermo, dove dal 2017 ha ricoperto il ruolo di Direttore.

Durante questo periodo, ha lavorato incessantemente nel mondo educativo-pastorale, diventando un punto di riferimento per la comunità. A pochi giorni dal suo insediamento, Don Domenico Saraniti ha dichiarato: “I Salesiani hanno opere educativo-pastorali significative in tutta la Sicilia e, anche se le vocazioni diminuiscono, abbiamo giovani con l’ardore e l’audacia di Don Bosco nel cuore, qualità che, ad onor del vero, appartengono a tutti i confratelli, a prescindere dall’età”.

Consapevole della complessità della missione che lo attende, Don Domenico aggiunge: “Dobbiamo ‘svegliare il mondo’ così come dice Papa Francesco, e lasciarci svegliare da esso. Bisogna affrontare la complessità della vita, che vivono i giovani, per testimoniare in modo profetico la radicalità del Vangelo. Ciò implica ascolto, dialogo e sinergia, per pensare ed agire insieme come comunità”.

Inoltre, Don Domenico Saraniti che ha sempre lavorato a stretto contatto con i giovani, sottolinea l’importanza di lottare per il rispetto dei loro diritti: “Lottare perché ogni ragazzo si senta rispettato nei suoi diritti, difenderlo dai soprusi ed oggi, se non gestita bene, un sopruso potrebbe essere l’intelligenza artificiale; accompagnare i giovani non solo alla scoperta del senso della vita, ma alla sua elaborazione, ossia aiutarli ad avere una progettualità”.In merito al suo nuovo incarico, aggiunge: “La mia ‘politica’ sarà quella dei piccoli passi stabili e fiduciosi nella bontà di Dio”. Infatti, l’Ispettore è il primo animatore della vita religiosa e dell’azione apostolica della comunità ispettoriali.

Nei giorni scorsi, Don Domenico ha salutato l’Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile di Palermo. In molti hanno partecipato ai momenti di saluto, durante i quali ha voluto sottolineare: “Mi porto nel cuore che il ‘Ranchibile’ è di tutti perché dove c’è un giovane c’è la cura e la preoccupazione all’intera città. Sono grato al Signore, che mi ha fatto crescere come sacerdote salesiano nel servizio a lui ed alle persone. Porterò con me uno dei cartelli che Don Bosco teneva fissi nella sua camera: ‘Dammi le anime e toglimi tutto il resto’”.

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Prevenzione gratuita per meno abbienti, immigrati e pazienti oncologici

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Caltanissetta- Il Consiglio Direttivo della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Caltanissetta ha approvato un’importante iniziativa che si pone al servizio delle fasce più vulnerabili della società.

In linea con il tema del Giubileo 2025, “Pellegrini di Speranza”, in consonanza alla mission statutaria della LILT e con gli auspici di Papa Francesco, i fondi raccolti attraverso lasciti e donazioni saranno destinati alla prevenzione gratuita per meno abbienti, immigrati e pazienti oncologici soci della LILT.

Un impegno concreto per la solidarietà  che coinvolge anche la Consulta Giovanile LILT con l’intento di arricchire l’iniziativa con idee fresche e innovative, per avvicinare anche i giovani alla missione della LILT e per promuovere una cultura della solidarietà e della prevenzione con un impatto duraturo nel tempo.

L’iniziativa Unisciti a Noi per Rendere la Prevenzione Accessibile a Tutti!”  si propone di offrire:

  • Prestazioni mediche gratuite, grazie alla disponibilità dei medici volontari operanti presso il Poliambulatorio LILT, in osservanza al giuramento professionale di solidarietà e fratellanza;
  • Promozione della prevenzione tramite i media e canali social per facilitare l’accesso ai servizi.
  • Coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni locali, incluse le amministrazioni comunali della provincia, per sostenere il progetto con risorse e collaborazioni.

Il progetto risponde alla necessità di diffondere una “cultura della vita accessibile a tutti”, come sottolineato da Papa Francesco: un percorso solidale che valorizza la prevenzione e il supporto alle famiglie.

“LILT Caltanissetta vuole lanciare un appello – dichiara il Presidente Dr Aldo Amico –  alle istituzioni e alla comunità, un invito ad enti pubblici, organizzazioni del terzo settore e amministrazioni comunali a partecipare e sostenere l’iniziativa con l’obiettivo di creare una rete di solidarietà capace di garantire salute e dignità a chi ne ha più bisogno”.


Per ulteriori informazioni sull’iniziativa e sulle modalità di supporto, è possibile contattare la LILT Caltanissetta ai seguenti recapiti:

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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