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Il Gela trova il suo bomber: ufficiale l’arrivo di Abate

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Il suo arrivo era già nell’aria, anche perché nel giorno d’inizio del ritiro la sua presenza al “Mattei” non è passata inosservata. Il Gela piazza il colpo con la firma dell’attaccante Simone Abate. È lui il bomber designato della squadra di Mirko Fausciana. La società biancazzurra lo accoglie con un post di benvenuto sui social in cui viene ripercorsa la sua carriera.

«Un curriculum da attaccante di razza per il classe 1990 che in carriera ha vestito le maglie di importanti club dell’isola con esperienze anche fuori la Sicilia come in Inghilterra sponda Pool Town ma anche Umbria con il Ripa, Ellera Calcio solo per citarne alcune. Con la maglia del Giarre in particolare è stato capocannoniere con 22 gol stagionali e vittoria della Coppa Italia d’Eccellenza».

Per Abate anche tante esperienze in Serie D e in Eccellenza da protagonista, la scorsa stagione con il Gela Fc ha siglato 16 gol. Adesso dovrà scrivere una nuova importante pagina della propria carriera con la maglia biancazzurra. 

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Albert Nuova Città di Gela, si avvicina la fine della regular season: domenica penultima gara 

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Domenica al PalaLivatino arriva l’Adrano: sarà l’ultima gara casalinga della regular season per l’Albert Nuova Città di Gela. Il campionato è quasi al capolinea, ma le giallorosse hanno ancora fame di vittorie. Per la formazione di coach Massimo Bonaccorso un percorso esemplare: prima in classifica sin dalla prima giornata, con un cammino impeccabile che l’ha resa protagonista assoluta del girone C di Serie C.

Il match contro Adrano rappresenta molto più di una semplice partita: è l’occasione per vivere un’altra serata di grande sport in vista del rush finale della stagione, in un nuovo abbraccio tra squadra e pubblico. Dopo questo impegno casalingo, infatti, ci sarà un’ultima gara in trasferta e poi l’inizio dei tanto attesi playoff.

«Tifosi, appassionati, famiglie e giovani atleti, riempire il PalaLivatino di entusiasmo e dei colori del cuore sarà il modo migliore per dimostrare affetto e sostegno a una squadra che ha onorato ogni partita con grinta e cuore»: questo il messaggio condiviso sui social dalla società giallorossa.

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Pallavolo, serie C femmile. Ardens Comiso e Gela contro i femminicidi

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Comiso – L’Ardens conquista la salvezza con largo anticipo nel campionato di serie C femminile di pallavolo. La squadra del presidente Luca Occhipinti nell’ultimo turno è stata sconfitta dalla capolista Gela: una sconfitta preventivata per la forte differenza dei valori in campo, ma che ha messo in rilievo l’ottima condizione delle ragazze allenate da Young Lee Won.

La gara è stata carica di significato: al di là del risultato, le ragazze di Ardens e Gela hanno voluto lanciare un messaggio comune contro la violenza sulle donne. Le atlete avevano tutte un segno rosso sul volto, a simboleggiare la battaglia e l’impegno comune contro i femminicidi. La foto di gruppo che ritrae insieme le atlete di Gela e dell’Ardens Comiso è un messaggio forte che lo sport, con i suoi valori di lealtà, vuole lanciare.

Doveva essere un campionato di transizione, con l’unico obiettivo della salvezza per le giovani atlete dell’Ardens. E invece, a dispetto delle previsioni, l’Ardens si è ben comportata e oggi occupa la settima posizione in classifica, lontana dalla vetta, ma anche dalla zona retrocessione dove tutto è stato già deciso con largo anticipo. Mancano tre giornate alla conclusione del torneo e l’Ardens può ancora raggranellare qualche punto.

Ma soprattutto potrà chiudere in bellezza e guardare con fiducia alla prossima stagione, con la coscienza di una squadra che, nonostante la giovane età, ha saputo fare bene. Inoltre, nel corso del campionato, ben cinque giovanissime atlete hanno esordito in prima squadra. Si tratta di Agnese La Rocca, Alessia Scibilia, Miriam Battaglia, di 17 anni, Chiara Cabibbo, Greta Sirugo, di appena 15 anni.

“Stiamo per concludere un campionato entusiasmante – commenta il vicepresidente Salvo Cosentino – siamo partite con una squadra atlete giovani, alcune non avevano mai giocato in prima squadra. Nel corso del campionato la squadra è cresciuta, ha vinto alcune partite, ne ha perse altre, ma oggi abbiamo una classifica che va al di là delle nostre aspettative. Grazie all’ottimo lavoro della nostra allenatrice, l’Ardens ha costruito un nuovo gruppo vincente e può guardare con fiducia al prossimo campionato”.

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Gela, adesso la testa ai playoff. Cocimano: “Ora si azzera tutto, siamo attrezzati per vincere”

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Archiviata la qualificazione matematica alla fase nazionale dei playoff, per il Gela calcio si apre una lunga fase in cui prepararsi all’appuntamento decisivo. Il prossimo incontro ufficiale sarà il 27 aprile, l’ultima giornata della regular season del girone A di Eccellenza, contro il Marsala. Ma, di fatto, è cominciato il conto alla rovescia in vista del 25 maggio.

È il giorno della gara d’andata della semifinale, che il Gela giocherà in casa. Il quadro si delineerà meglio dopo la fine dei vari campionati, ma adesso si possono cominciare a fare le prime riflessioni. «Ai playoff si azzera tutto, non si può fare assolutamente affidamento ai numeri del campionato – ha spiegato Turi Cocimano, bomber del Gela di quest’anno, in collegamento ieri a “Stadio Express” -. Incontreremo squadre abbastanza preparate, ma noi ce la giocheremo alla grande contro chiunque. Conosciamo le altre formazioni, siamo attrezzati per poter vincere i playoff».

Sarà importante crederci fino in fondo, ma sarà altrettanto importante avere anche il supporto degli sportivi che quest’anno al “Presti” non sempre c’è stato con la stessa intensità. Il pubblico gelese nei momenti importanti non ha mai tradito e ci si aspetta che anche nei prossimi playoff possa rappresentare l’arma in più. In ballo c’è un obiettivo troppo importante: sfumato il campionato, si dovrà raggiungere il traguardo attraverso i playoff.

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