Seguici su:

Attualità

Start-Me Up, il sogno da realizzare per Ivan Cafá

Pubblicato

il

C’è anche il gelese Ivan Cafá, 18 anni, tra coloro i quali hanno puntato alla Start- Me Up, il percorso congiunto tra Eni Joule e Aurora Fellows, la realtà nata in seno a Fondazione Homo Ex Machina, che ogni anno apre le porte a più di 200.000 ragazzi in Europa e lungo le coste del Mediterraneo per prepararli alle sfide lavorative che si presenteranno nel loro domani.

Ivan, che in questi giorni sta sostenendo l’esame di maturità al Liceo Classico Eschilo, ha la passione per la medicina e l’informatica. L’evento Start-Me Up promosso da Eni, EY e Startup Geeks ha avuto come obiettivo raccontare i nuovi percorsi di formazione proposti da Eni ovvero Innovation Expert, Digital Expert, un percorso specificatamente pensato per diventare giovani imprenditori e un programma di mentorship nato allo scopo di supportare giovani volenterosi e di talento attraverso le scelte che regoleranno il loro futuro.

“Ho iniziato il percorso perché volevo iniziare ad avere le idee più chiare sul mio futuro – ha detto Ivan Cafá -. Uno degli snodi cruciali per noi giovani è infatti quello dell’orientamento, nella scelta formativa ma anche professionale. Aurora Fellows, attraverso una serie di sfide da remoto che sei chiamato a superare, ti permette di conoscere meglio te stesso e identifica le tue qualità e ambizioni, per capire come sfruttare i tuoi talenti. Per fare esperienza diretta del mondo del lavoro in diversi settori e ricevere consigli e ispirazione sui settori che desideri conoscere meglio”. Attraverso il percorso, che ha concluso con successo diventando Fellow di Aurora, infatti Ivan è uscito dalla sua zona di comfort mettendosi spesso alla prova, entrando in un network internazionale di ragazzi talentuosi quanto lui e di professionisti di diversi settori capaci di dargli importanti consigli per il suo futuro e sta così trovando la propria strada.

“Ai giovani spesso serve qualcuno che mostri loro che ce la possono fare, che i loro sogni sono a portata di mano, servono consigli validi da parte di chi è riuscito a realizzare il proprio destino con fatica certo ma anche con tanta concretezza” commenta Jacopo Mele, co-fondatore di Aurora Fellows. È proprio Jacopo Mele che Ivan Cafà ha affiancato durante lo Shadowing una delle tante opportunità poste sul percorso dei giovani partecipanti al programma. Durante questa esperienza i giovani infatti affiancano Amministratori Delegati, CEO, grandi Manager e professionisti, seguono passo passo una loro intera giornata lavorativa, comprendendo così il vero funzionamento della “stanza dei bottoni” in diversi settori. Ivan, come dicevamo, si trova in questi giorni ad affrontare l’esame di maturità, un importante momento nella vita di ogni giovane, che gli aprirà poi le porte del suo futuro accademico. Lo attende infatti la Facoltà di Medicina, percorso universitario, professionale e di vita che ha scoperto di voler profondamente seguire, grazie anche alle attività proposte dal programma congiunto di Aurora Fellows e Eni Joule.

“Il mio sogno è quello di far comunicare la mia passione per l’informatica con la Medicina, diventare quindi un medico in grado di utilizzare la tecnologia per il bene del paziente” – conclude Cafà.

nella foto Jacopo Mele e Ivan Cafá

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il sindaco firma la petizione del Club per l’Unesco per intitolare a Tusa il Museo dei relitti

Pubblicato

il

In prossimità del completamento dei lavori per la realizzazione del nuovo museo dei relitti greci di Bosco Littorio, anche il Sindaco di Gela Terenziano Di Stefano ha firmato la raccolta di firme promossa dal Club per l’Unesco di Gela-Butera-Niscemi per chiedere e sostenere la richiesta alla Regione Siciliana di intitolare al Prof. Sebastiano Tusa il nuovo Museo dove tra l’altro saranno esposte i relitti delle Navi Greche rinvenuti nei fondali del mare antistante Gela.


Dedicare il nuovo Museo dei relitti greci al prof. Sebastiano Tusa è per Gela il miglior modo per onorare la sua memoria. L’intitolazione al compianto illustre archeologo di un così importante centro culturale quale è il nuovo Museo dei relitti greci, è la scelta più appropriata per ricordare un uomo che da Soprintendente del Mare e da Assessore ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione ha avuto a cuore la Sicilia e tanto interesse ha avuto per Gela, avendola conosciuta sin da bambino quando papà Vincenzo, illustre archeologo di fama internazionale e Soprintendente dei Beni Archeologici della Sicilia Occidentale, per diversi anni, per ragioni di servizio lo portava a Gela. Le esperienze infantili restano per sempre nel cuore ed il Prof. Sebastiano Tusa seppe tradurre il suo amore per Gela con il forte e determinante interessamento nelle attività di ricerca e scavi archeologici nel nostro territorio.

Grazie al suo impulso, le attività di ricerca e scavo archeologico hanno consentito di recuperare nel mare antistante Gela numerosi reperti tra cui i relitti delle navi greche, gli elmi corinzi, i lingotti di oricalco. Il suo decisivo interessamento ha consentito di avviare i lavori di costruzione del nuovo Museo interamente finanziato dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali.
Uomo di grande cultura, conosciutissimo in tutto il mondo scientifico e archeologico, profondo conoscitore della preistoria siciliana, il Prof. Sebastiano Tusa da amministratore della Regione Sicilia, nel 2018 gettò le basi per la riforma dei Parchi Archeologici della Sicilia e nel 2019, la Regione emanò i decreti attuativi per l’istituzione degli altri Parchi archeologici tra cui quello di Gela.
Con la sua visione della valorizzazione dei Beni Culturali ed in particolare dei Beni Archeologici, la sua competenza scientifica e la capacità divulgativa, guardando alle grandi potenzialità dell’archeologia siciliana ed all’’enorme patrimonio di siti, reperti e di aree di scavo, Il Prof. Sebastiano Tusa intuì che il sistema dei parchi Archeologici poteva essere lo strumento in grado di organizzarli quali attrattori culturali con le conseguenti opportunità di crescita economica e sociale del territorio siciliano. L’interesse politico ed economico che oggi si rileva verso i Parchi Archeologici siciliani è la dimostrazione che la visione strategica del Prof.Tusa era pienamente fondata.
Il ricordo di Alberto Angela, grande divulgatore scientifico, testimonia il valore culturale del Prof. Sebastiano Tusa. In un’intervista ha ricordato Il Prof. Tusa con queste parole: “La sua scomparsa mi addolora, è una tragedia che colpisce tutti noi.. Mi avevano sempre colpito la sua grande professionalità, il suo entusiasmo, la sua capacità di organizzare la ricerca e le scoperte….Penso anche a quanto ci mancherà la sua capacità di viaggiare nel passato e anche la sua umanità. Era una persona straordinaria”.
Il Presidente del Club per l’Unesco Giuseppe Nicoletti ritiene che sostenere la richiesta alla Regione di dedicare all’illustre archeologo Prof. Sebastiano Tusa il Museo dei relitti greci di Bosco Littorio è per il territorio e la collettività un dovere oltre che un grande onore.

Continua a leggere

Attualità

Rotary: ‘Gela Città Prossima’

Pubblicato

il

Il Rotary club presieduto da Ugo Granvillano ha organizzato un evento con la collaborazione del Comune di Gela sul tema: Gela Città Prossima, che si terrà venerdì 4 aprile alle ore 19:30 presso la sede sociale di Palazzo Mattina.

L’obiettivo di questo incontro è quello di aprire un focus divulgativo sui cantieri in itinere dei progetti di rigenerazione urbana ambientale finalizzati dal programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare PNRR – PINQUA “Qualità dell’Abitare”.

A seguire i saluti istituzionali del Presidente del Rotary club Ugo Granvillano, del Sindaco del Comune di Gela Terenziano Di Stefano e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Luigi Di Dio, si entrerà nel vivo delle tematiche per il quale moderatore dell’incontro sarà l’Arch. Antonino Collura, dirigente unità operativa speciale di governance e attuazione P NR R e dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Gela.

Intervengono ciascuno per la competenza i seguenti professionisti: Arch Vincenzo castellana, il quale entrerà nel merito di Gela città prossima luoghi, strategie, funzioni per la città; Arch Andrea Collodoro, con riferimento al progetto area Ex Mercato , Arch Rosalba Ferlenda con riferimento al progetto della palestra stadio Vincenzo Presti; Ing Caterina Scandurra con riferimento al progetto di recupero della masseria di Montelungo, e l’Arch. Lucia Giuliano e l’Arch. Makoto Fukuda con riferimento al progetto dell’ex scalo ferroviario.

Durante ciascuno degli interventi di ciascuna progettualità, i professionisti di riferimento applicheranno le lavorazioni poste in essere con l’ausilio di slide e foto per documentarne lo stato di fatto nonché gli stati di avanzamento è l’idea progettuale definitiva che si realizzerà.

Continua a leggere

Attualità

Il Comitato ‘Salviamo il pontile’ chiede l’intervento dello Stato per i vigili urbani

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato Pontile Sbarcatoio di Gela sul tema della carenza dei vigili urbani. Un problema endemico se si pensa che non vengono banditi concorsi da oltre 30 anni e che il personale, senza ricambio generazionale si è assottigliato dai 120 dipendenti ai 40 attuali. Il Comitato, visto che i diversi governi locali non hanno provveduto, chiede l’intervento dello Stato per la risoluzione del problema ormai atavico.

“A Gela, la carenza di vigili urbani è ormai un problema grave e inaccettabile. I quartieri della città sono lasciati senza un adeguato presidio, e gran parte del personale in servizio ha superato i limiti di età per poter essere efficacemente impiegato nei servizi stradali e nei controlli di routine.

Questo crea una situazione di pericolo crescente per la sicurezza dei cittadini, mentre la criminalità sembra alzare la testa ogni giorno con impunità. È quindi essenziale e urgente un intervento decisivo da parte del Governo Centrale per garantire che la città di Gela possa finalmente diventare un luogo sicuro, vivibile e rispettabile per i suoi cittadini onesti e laboriosi.

Chiediamo con forza che venga messa in atto una programmazione straordinaria di rinforzo delle forze dell’ordine locali, con l’invio di personale adeguato e il potenziamento delle risorse necessarie per i controlli di sicurezza. Gela merita un impegno concreto da parte dello Stato, affinché si possa restituire a ogni residente la serenità e la sicurezza di vivere in una città protetta e ben governata”.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità