Caltanssetta – Celebrata a Caltanissetta, la Festa della Repubblica Italiana con l’alzabandiera e la deposizione della corona di allora presso il monumento alla seconda guerra mondiale alla presenza del Prefetto Dott. Chiara Armenia, il Sindaco di Caltanissetta Arch. Roberto Gambino, accompagnati dal Comandante provinciale dei Carabinieri Col Vincenzo Pascale. Una grande manifestazione che ha visto la presenza di tutti i sindaci della provincia di Caltanissetta, delle scolaresche e del Comitato Provinciale ANPI di Caltanissetta diretto da Giuseppe Cammarata.
Alla presenza di tutte le autorità religiose, civili e militari è stata data la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Subito dopo, il Prefetto ha proceduto alla consegna di 8 Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” a cittadini che hanno acquisito particolari benemerenze verso la Nazione, distinguendosi nel campo culturale, sociale e della carriera militare. In particolare hanno ricevuto l’onorificienza: il Tenente Colonnello Antonio DE ROSA Comandante del Reparto Territoriale di Gela dal settembre 2016 al settembre 2019 che nominato Ufficiale.
Sono stati insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito all’ordine della Repubblica italiana il dott. Dott. Ferdinando Trombadore, Vice Prefetto Vicario della Prefettura di Caltanissetta; Dott. Salvatore Lucio Ficarra, Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa; Dott. Emanuele Licari, Generale di Brigata della Guardia di Finanza., Capo Centro della Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta dal 2019 al giugno 2021; Sig.ra Maria Grizzanti Assistente amministrativo contabile del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caltanissetta in quiescenza; Luogotenente C.S. Arcangelo Pignato Sottufficiale dei Carabinieri; Luogotenente C.S. Michele Termini, Sottufficiale della Guardia di Finanza; Luogotenente Enzo Davide Sciacovelli, Sottoufficiale dei Carabinieri.
A seguire sono state consegnate dal Prefetto le medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica in ricordo degli italiani deportati nei lager nazisti. Tra gli insigniti: Giuseppe Colonna, Luigi Di Termini, Domenico Grisaffi, Carmelo La Vattiata, Paolo Mangione, Salvatore Militello, Giuseppe Russo.
“In questi anni – ha spiegato il Comitato Provinciale ANPI di Caltanissetta- tutte le sezioni ANPI dei diversi comuni nisseni sono impegnati nella ricerca quotidiane di famiglie che hanno avuto un deportato nei campi di prigionia tedeschi. Un lungo lavoro che stiamo conducendo con le scuole e il territorio per valorizzare la memoria storica della nostra provincia che ha dato un forte contributo alla resistenza passiva degli IMI (internati militari italiani). Quest’anno sono state consegnate 22 medaglie d’onore, comprese quelle del 27 gennaio 2023; e molte di queste, 20 per l’esattezza sono state curate dalle nostre sezioni locali. Un ringraziamento va a tutte le famiglie che ci danno fiducia. Attualmente abbiamo inviato altre richieste che sono in esame della commissione ministeriale di Roma”.
Luigi Di Termini figlio del deporato Luigi Di Termini spiega: “Ricevere oggi questa medaglia è un grande onore ,sarò orgoglioso di custodirla accanto alla foto di mio padre che ho perso all’età di quattro anni. I miei ricordi sono legati ai racconti di mia madre ed i miei zii, che hanno tramandato la memoria di quei giorni. Ringrazio sua eccellenza il prefetto Chiara Armenia, il Sindaco di Riesi Salvatore Sardella , l’amico Giuseppe Calascibetta dell’ANPI di Riesi , la mia famiglia e tutte le istituzioni qui presenti oggi ,che tengono vivo con questa manifestazione il ricordo di chi ha combattuto sofferto e perso la vita per la patria….. Quello che diamo, non sempre torna, Ma quello che Diamo e’ cio’ che Siamo. Buona festa della Repubblica ,grazie”.
Al termine della cerimonia, lungo il viale Regina Margherita, alla presenza di una folta schiera di bambini e cittadini in festa si è potuto assistere, all’emozionante sfilamento del tricolore italiano, dei Sindaci del territorio provinciale, seguiti dai gonfaloni e allo sfilamento di un reparto interforze in armi, nella incorniciato dallo schieramento dei mezzi delle Forze di polizia, delle Forze armate, dei Vigili del Fuoco e della Forestale