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Cronaca

Minaccia i carabinieri col coltello: denunciato

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Modica – Un rumeno di 30 anni, domiciliato a Scicli, è stato denunciato in stato di libertà per resistenza e violenza nei confronti di Pubblico Ufficiale e porto di armi o oggetti atti ad offendere.

I Carabinieri di Scicli, intervenuti presso l’abitazione del giovane su richiesta dei familiari, intimoriti dal suo atteggiamento distruttivo e minaccioso nei loro confronti, vista l’impossibilità di contenere il soggetto hanno dovuto richiedere il supporto dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modica. All’arrivo della pattuglia il giovane, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si è avventato contro i militari brandendo un coltello da cucina.

Ai continui rifiuti dell’uomo di gettare l’arma ed al suo ennesimo tentativo di aggressione, i Carabinieri si sono visti costretti ad impiegare il taser. Applicando correttamente la procedura prevista i militari hanno prima mostrato il dispositivo per indurre il soggetto a desistere, successivamente, non sortendo l’effetto sperato, hanno proceduto ad azionare il raggio elettrico di avvertimento. Rivelandosi vano anche questo ultimo tentativo, hanno infine colpito l’uomo con i dardi contenuti nella cartuccia della pistola.

I due dardi, una volta raggiunto il bersaglio, rilasciano una scarica elettrica che permette, solitamente nel giro di pochi secondi, di inabilitare temporaneamente le funzioni motorie del soggetto attinto mediante contrazione involontaria dei muscoli. Intervenuto sul posto il personale sanitario ha provveduto a trasportare l’uomo presso l’Ospedale di Modica dove, visitato, è stato dimesso senza giorni di prognosi.

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Cronaca

Arresto per possesso di droga e armi

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Ragusa – I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa, durante lo svolgimento delle attività di controllo del territorio, hanno arrestato un cittadino italiano, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e possesso di un’arma clandestina.
In particolare, nei giorni scorsi, i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Ragusa, dopo un’attenta attività di osservazione nei pressi del centro commerciale “Le Masserie”, hanno notato un uomo che si muoveva con atteggiamenti sospetti dirigendosi verso un box
auto.

Questo comportamento ha attirato l’attenzione dei finanzieri, inducendoli ad effettuare un controllo di polizia.
All’interno del garage sono stati rinvenuti e sequestrati 100 grammi di hashish, 50 grammi di cocaina, già confezionati e pronti per lo spaccio, nonché una pistola revolver modificata, perfettamente funzionante, oltre a 50 cartucce calibro 22.


Inoltre, le successive attività di perquisizione personale e domiciliare hanno consentito di
rinvenire e sottoporre a sequestro la somma di 600 euro in contanti ritenuta il provento
dell’attività di spaccio, nonché due coltelli a scatto con lama da cm 10 e uno sfollagente
retrattile.


Informata la competente Autorità giudiziaria, il soggetto è stato condotto presso la locale casa circondariale, in attesa delle determinazioni processuali di rito.
L’attività di servizio testimonia il costante presidio della Guardia di Finanza per la tutela della legalità, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare fenomeni connotati da una più accentuata pericolosità sociale, come lo spaccio di sostanze stupefacenti.


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Cronaca

Danneggiate in via Pisa alcune opere del progetto “Il Manifesto della vita”

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«Abbiamo appreso con dispiacere che alcune opere poste all’interno delle bacheche installate nei giorni scorsi in via Pisa, nella Preview del progetto “Il Manifesto della vita” condotto insieme a Farm Cultural Park, sono state strappate. Avremmo voluto dare la colpa al vento, ma così purtroppo non è». Così in una nota ufficiale sui loro canali social, i responsabili del progetto “Ué – Eventi urbani” rendono noto l’evento spiacevole in cui loro malgrado sono coinvolti.

«Ci dispiace tanto rendere noto questo episodio – si legge inoltre nel testo – , nei nostri canali vorremmo solo parlare di arte e bellezza, tuttavia crediamo giusto continuare non solo nell’opera di condivisione ma anche di sensibilizzazione che abbiamo intrapreso. Siamo convinti sia stato un gesto isolato. In questi anni la nostra comunità gelese è stata sempre attiva, pronta e sensibile nell’attenzione e nella cura di tutto ciò che insieme stiamo costruendo. Chiediamo ai nostri concittadini – conclude la nota – di continuare ad essere sentinelle sempre pronte a difesa della cultura, in ogni sua forma ed espressione. 

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Cronaca

Vittoria: non si fermano all’alt della polizia e si schiantano contro un’auto. Recuperata anche una pistola

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Intimano l’alt a due giovani in sella ad un motorino che procedeva “su una ruota”, ma per tutta risposta i ragazzi eludono il controllo mettendo in atto una serie di infrazioni al codice della strada, utili alla fuga, ponendo a serio repentaglio l’incolumità degli operatori di polizia e degli utenti della strada, dopo che i due giovani, nel cercare di guadagnare una via di fuga, impegnavano tutte le intersezioni stradali ad alta velocità, anche in senso contrario a quello consentito, omettendo di dare la precedenza nei tratti previsti e non curandosi della presenza di passanti. E’ accaduto a Vittoria.

I due giovani, durante la fuga, hanno lanciato una pistola per terra sul lato sinistro della carreggiata. L’arma rinvenuta dagli agenti è risultata essere “una pistola a salve”, priva di tappo rosso con relativo caricatore vuoto, che riproduce fedelmente una arma da fuoco tipo pistola semi-automatica come quella in uso alle forze dell’ordine. Mentre che gli agenti recuperavano la pistola, il ciclomotore impattava con un veicolo privato al quale non era stata data la precedenza. Considerate le gravi condizioni di salute dei due giovani, gli agenti hanno provveduto immediatamente ad allertare i sanitari ed altro personale del Commissariato per le attività del caso. Successivamente è stato accertato che il conducente risultava privo della prevista patente di guida e che il ciclomotore era sprovvisto di copertura assicurativa. Il magistrato di turno della Procura di Ragusa, ha effettuato il sopralluogo, acquisendo le immagini estrapolate dai vari sistemi di video sorveglianza, dalle quali emergeva la condotta dei due giovani, consentendo di documentare il momento in cui quest’ultimi andavano a scontrarsi con la macchina, senza che l’evento fosse immediatamente riconducibile alla attività di inseguimento da parte della Polizia. Uno dei due giovani è ricoverato in condizioni gravi, mentre l’altro ha una frattura al femore.

foto Franco Assenza

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